Domain Name System: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Corretto errore di battitura
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Annullata la modifica 138747618 di 80.93.131.182 (discussione)
Etichetta: Annulla
 
(29 versioni intermedie di 17 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{nota disambigua||DNS (disambigua)|DNS}}
'''Domain Name System''' ([[acronimo]] '''DNS''', in italiano ''sistema dei nomi di dominio''),<ref>{{Cita web|url=https://www.techdico.com/translation/english-italian/domain+name+system.html|titolo=domain name system - Translation in Italian — TechDico|sito=www.TechDico|lingua=en|accesso=19 luglio 2019}}</ref> in [[informatica]] e [[telecomunicazioni]], indica un sistema utilizzato per assegnare nomi ai [[host|nodi della rete]] (in inglese: ''{{Inglese|[[host]]''}}).
 
Indica anche il protocollo che regola il funzionamento del servizio, i programmi che lo implementano, i ''[[server]]'' su cui questi vengono elaborati, l'insieme di questi ''server'' che cooperano per fornire il servizio più intelligente.
 
== Storia ==
Il DNS fu ideato il 23 giugno [[1983]] da [[Paul Mockapetris]], [[Jon Postel]] e [[Craig Partridge]]<ref>{{Cita web|url=https://www.internethalloffame.org//blog/2012/07/23/why-does-net-still-work-christmas-paul-mockapetris|titolo=Why Does the Net Still Work on Christmas? Paul Mockapetris {{!}} Internet Hall of Fame|sito=www.internethalloffame.org|accesso=2022-07-13}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://internethalloffame.org/inductees/paul-mockapetris|titolo=Paul Mockapetris {{!}} Internet Hall of Fame|sito=internethalloffame.org|accesso=2022-07-13}}</ref>; le specifiche originali sono descritte nello standard [[Request for Comments|RFC]] 882. Nel [[1987]] vennero pubblicati commenti allo standard RFC del DNS, con i nomi RFC 1034 e RFC 1035 rendendo obsolete le specifiche precedenti.
 
== Descrizione ==
I nomi DNS, o "nomi di dominio" o "indirizzi mnemonici"<ref group="N">Indirizzo mnemonico (ad esempio www.wikipedia.org) perché è facile tenerlo a mente mentre gli indirizzi IP sono ben più complicati per essere memorizzati.</ref>, sono una delle caratteristiche più visibili di [[Internet]]. L'operazione di conversione da nome a indirizzo IP è detta "risoluzione DNS"; la conversione da indirizzo IP a nome è detta "risoluzione inversa". Questi nomi sono utilizzabili, mediante una traduzione, di solito chiamata "risoluzione", al posto degli [[Indirizzo IP|indirizzi IP]] originali. Il servizio è realizzato tramite un [[Database distribuiti|''database'' distribuito]], costituito dai ''[[server]]'' DNS. Il DNS ha una struttura gerarchica ad albero rovesciato ed è diviso in domini (com, org, it, ecc.). Ad ogni dominio o nodo corrisponde un ''nameserver'', che conserva un ''[[Base di dati|database]]'' con le informazioni di alcuni domini di cui è responsabile e si rivolge ai nodi successivi quando deve trovare informazioni che appartengono ad altri domini.
 
Ogni nome di dominio termina con un "." (punto). Ad esempio l'indirizzo ''wikipedia.org'' termina con il punto. La stringa che segue il punto finale è chiamata "dominio radice" (''DNS root zone''). I ''server'' responsabili del dominio radice sono i cosiddetti ''[[Root nameserver|root nameservers]]''. Essi possiedono l'elenco dei ''server'' autoritativi di tutti i domini di primo livello (TLD) riconosciuti e lo forniscono in risposta a ciascuna richiesta. I ''root nameserver'' sono 13 in tutto il mondo, di cui 10 negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], due in [[Europa]] ([[Inghilterra]] e [[Svezia]]) e uno in [[Giappone]].
Riga 44:
* [[Record A]] - Indica la corrispondenza tra un nome ed uno (o più) indirizzi [[IPv4]].
* [[MX record]] - (''Mail eXchange'') indica a quali ''server'' debba essere inviata la [[posta elettronica]] per un certo dominio.
* [[Record CNAME]] - Sono(''Canonical usatiNAME'', nome canonico) è usato per creare un alias, ovvero per fare in modo che lo stesso ''host'' sia noto con più nomi. Uno degli utilizzi di questo tipo di ''record'' consiste nell'attribuire a un ''host'' che offre più servizi un nome per ciascun servizio. In questo modo, i servizi possono poi essere spostati su altri host senza dover riconfigurare i [[client]], ma modificando solo il DNS.
* [[Record PTR]] - Il DNS viene utilizzato anche per realizzare la [[risoluzione inversa]], ovvero per far corrispondere a un indirizzo IP il corrispondente nome di dominio. Per questo si usano i record di tipo "PTR" (e una apposita zona dello spazio dei nomi ''in-addr.arpa'').
* [[Record AAAA]] - È come il [[Record A]] ma lavora con l'IPv6 e restituisce un indirizzo [[IPv6]].
Riga 117:
 
Il [[DDNS]] viene inoltre utilizzato da servizi commerciali per permettere agli utenti ''dial-up'' (modem, [[ADSL]]) di registrare un nome corrispondente all'indirizzo che viene loro assegnato di volta in volta dal loro ''provider''. In questo modo, un host con indirizzo IP dinamico è sempre raggiungibile. Esistono ''client'' [[DDNS]] sia sotto forma di applicazioni che all'interno di ''[[router]]'' destinati al mercato domestico.
 
==== Blocco dei contenuti ====
Governi e ISP, tramite filtraggio DNS, possono bloccare l'accesso a specifici contenuti non conformi alle leggi locali e/o alla minore età del fruitore, il blocco dei contenuti tramite DNS può venire implementato anche da singoli utenti per finalità di [[Filtro famiglia|parental control]].
 
Sulla effettiva efficacia di tali blocchi vi sono pareri discordanti in quanto la semplice sostituzione del dns operatore con quello di fornitori terzi ovvero, la configurazione e l'utilizzo del protocollo [[DNS over HTTPS|dns over https]], ormai presente su tutti i maggiori browser, gli smartphone con sistema operativo Android ed iOS ed il sistema operativo Windows 11 ovvero l'installazione di specifiche app rinvenibili sugli store, limitano l'efficacia di tali blocchi.
 
== Utilizzo ==
Line 150 ⟶ 155:
 
Un sito o applicazione web possono essere ospitati presso un ''provider'' (''hosting provider'') o anche essere archiviati presso la sede del proprietario o gestore, mentre il relativo dominio potrebbe essere stato acquistato da un altro ''provider'' comunemente detto ''registrar'' (che possiede quindi un'infrastruttura DNS). Il ''registrar'' permette, attraverso pannello di amministrazione, di configurare l'IP primario cui è associato il nome a dominio nonché creare dei sotto-domini.
 
=== DNS e navigazione ===
Quando si utilizza Internet attraverso la connessione offerta da un [[Service provider|provider]] telefonico di tipo ISP, il dispositivo impiega il DNS predefinito del fornitore (IP pubblico o IP esterno). In situazioni di tipo aziendale, invece, il DNS per la navigazione web o altri impieghi di Internet potrebbe essere quello impostato centralmente dall'amministratore di rete, servizio spesso a pagamento.
 
Volendo è sempre possibile usare DNS alternativi, pure gratuiti come, ad esempio il [[Google Public DNS|DNS pubblico di Google]] oppure quello di [[OpenDNS]], sia agendo nelle impostazioni di sicurezza del [[browser]] (per la sola navigazione web, quindi un DNS pubblico usato dal [[router]] come [[Gateway (informatica)|gateway]]) sia nelle proprietà della scheda di rete del dispositivo o del router stesso (DNS privato del dispositivo nella rete locale).
 
== Politica ==
Line 176 ⟶ 186:
 
== Note ==
;Annotazioni
<references />
<references group="N"/>
;Fonti
<references />
 
== Voci correlate ==
Line 192 ⟶ 205:
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|v=Nomi a dominio|preposizione=sul|wikt=DNS|wikt_etichetta=DNS}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{FOLDOC}}
=== Profili legali ===
* [https://www.cyberlaws.it/2018/nomi-dominio-segno-distintivo-aspetti-regolatori/ Nomi a dominio: profili regolatori], ''CyberLaws.it''