Opel Astra H: differenze tra le versioni

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|stelleEUanno = 2004<ref>{{Cita web |url=http://www.euroncap.com/it/results/opel/vauxhall/astra/15645 |titolo=Test Euro NCAP del 2004 |accesso=23 marzo 2017}}</ref>
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L''''Opel Astra H''' è un'[[autovettura]] deldi [[segmento C]] prodotta a partire dal [[2004]] dalla [[Casacasa automobilistica]] [[Germania|tedesca]] [[Opel]]. Nel gennaio del [[2010]] è cominciata la sua sostituzione con il nuovo modello, l'[[Opel Astra J|Astra J]], che dapprima ha sostituito la berlina a 5 porte e in seguito le altre versioni.
 
== Profilo ==
La terza generazione dell'Astra, denominata '''Astra H''' è stata presentata al Salone di [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] nel settembre del [[2003]] e lanciata sul mercato nela marzo del [[2004]].
 
Inizialmente è stata proposta con carrozzeria [[berlina]] a 5 porte, versione che ha sostituito nei primissimi mesi solo la precedente Astra G a due volumi e mezzo. In effetti, la nuova Astra ha compiuto una nuova rivoluzione dal punto di vista stilistico, ritornando alla configurazione a due volumi, matuttavia impostata in maniera completamente diversadifferente rispetto all'[[Opel Astra F|Astra F]]. Esternamente la Opel l'Astra è infatti caratterizzata da una linea di cintura alta, linee tese e, superfici definite da tagli netti, e archi passaruota pronunciati. Ile muso è caratterizzato da un'ampia griglia radiatore. Il tutto le dona un'aria molto sportiva. I fari anteriori sono assai pronunciati, di forma trapezoidale, sono assai pronunciati così come pronunciati sono anche i fari posteriori, a forma di goccia. Caratteristica era la striscia orizzontale cromata che ornava la calandra e che veniva riproposta anche in coda.
La terza generazione dell'Astra, denominata '''Astra H''' è stata presentata al Salone di [[Francoforte sul Meno|Francoforte]] nel settembre del [[2003]] e lanciata sul mercato nel marzo del [[2004]].
 
Inizialmente è stata proposta con carrozzeria [[berlina]] a 5 porte, versione che ha sostituito nei primissimi mesi solo la precedente Astra G a due volumi e mezzo. In effetti, la nuova Astra ha compiuto una nuova rivoluzione dal punto di vista stilistico, ritornando alla configurazione a due volumi, ma impostata in maniera completamente diversa rispetto all'Astra F. Esternamente la Opel Astra è infatti caratterizzata da una linea di cintura alta, linee tese e superfici definite da tagli netti, e archi passaruota pronunciati. Il muso è caratterizzato da un'ampia griglia radiatore. Il tutto le dona un'aria molto sportiva. I fari anteriori sono assai pronunciati, di forma trapezoidale, così come pronunciati sono anche i fari posteriori, a forma di goccia. Caratteristica era la striscia orizzontale cromata che ornava la calandra e che veniva riproposta anche in coda.
 
===Meccanica e motorizzazioni===
Sviluppata sulla base della piattaforma ''Delta'', a differenza dell'Astra G, che invece utilizzava il pianale ''GM2700'' (più noto come ''GM T-body''), l'Astra H abbina soluzioni tradizionali ad alcune novità particolari dal punto di vista meccanico. Per esempio, la geometria delle [[sospensione (meccanica)|sospensioni]] prevede anteriormente lo schema MacPherson sostenuto da telaietto ausiliario dotato di barra antirollio cava e di bracci e supporti in lega di alluminio per ridurre la massa, mentre il retrotreno è a ruote interconnesse. Ma già nella berlina a 5 porte, l'assetto è stato rivisto dalla [[Lotus Cars|Lotus]], come è stato a suo tempo per alcune versioni dell'[[Opel Astra G|Astra G]]. Sempre per quanto riguarda le sospensioni, va segnalato il dispositivo CDC (continuescontinuous damping control), che consente la gestione elettronica degli [[ammortizzatore|ammortizzatori]]. Tra gli altri dispositivi elettronici, vanno segnalati il [[Controllo elettronico di stabilità|ESP]] ede il [[controllo di trazione]]. Tutti questi dispositivi elettronici si interfacciano con la centralina elettronica tramite un ulteriore dispositivo denominato IDS, in modo da ottenere assetto e trazione ottimali in ogni condizione, inoltre in presenza del cdcCDC adatta la rigidità degli ammortizzatori in base alle caratteristiche della strada e al comportamento di guida. (Opel è stato il primo costruttore ada introdurre nella categoria delle compatte un sistema avanzato di controllo dinamico degli ammortizzatori). A seconda delle motorizzazioni e dell'allestimento, alcune versioni sono dotate di un tasto chiamatodenominato sport''Sport'' in grado di variare la risposta dell'acceleratore e dello sterzo e in presenza didel cdcCDC di aumentare la rigidità degli ammortizzatori. Va segnalato inoltre l'impianto frenante a [[freno a disco|dischi]] presente su tutte le versioni. Quelli anteriori sono autoventilanti. Tra le altre novità meccaniche, alcune versioni montano un [[cambio (meccanica)|cambio]] a 6 marce, come per esempio la versione ''2.0 16V Turbo'', equipaggiata da un 2 litri turbocompresso da 170 CV. Proprio tale modello rappresentò la maggiore novità all'esordio dell'Astra H. Per il resto, la gamma era inizialmente composta dai nuovi 1.4, 1.6 e 1.8 in versione ''Twinport'', nonché dal 1.7 CDTI con tecnologia [[common rail]], disponibile in due livelli di potenza, 80 e 101 [[cavallo vapore|CV]] (sull'Astra G era disponibile solo la versione da 80 CV). Il 1.6 16V Twinport era già montato sulle ultime Astra G, ma nel nuovo modello vede la sua potenza massima crescere leggermente, passando da 103 a 105 CV, mentre i 1.4 e 1.8 Twinport invece hanno debuttato proprio sull'Astra H.
 
Nel novembre del 2004 fu introdotta la prima delle varianti dell'Astra H, ossia la versione [[Familiare|station wagon]]. Nello stesso periodo, in seguito alla joint-venture tra General Motors e il [[Gruppo Fiat]], l'Astra H ha visto estendere la gamma delle motorizzazioni con l'arrivo del 1.9 turbodiesel common rail di origine Fiat, proposto con potenze da 120 (8 valvole) e da 150 CV (16 valvole).
 
Nel [[2005]] è stata lanciata l''''Astra GTC''', una versione coupé a due volumi, e non più a tre, caratterizzata da una linea scattante e da alcune soluzioni stilistiche di grande effetto. Il 2005 ha visto anche il pensionamento del 2 litri turbo da 170 CV, inizialmente affiancato e successivamente rimpiazzato dalla versione da 200 CV. Sempre nel 2005, la gamma delle motorizzazioni a gasolio ha subito un aggiornamento: il 1.7 da 80 CV è stato sostituito dal nuovo 1.3 common rail, anch'esso di origine Fiat, ede in grado di erogare 90 CV, perciò più economico, ma anche più potente.
 
Nell'aprile [[2006]] è stata introdotta la quarta variante di carrozzeria per l'Astra H, vale a dire l''''Astra TwintopTwinTop''', la versione aperta, dotata di tetto ripiegabile in metallo. Si tratta quindi di una [[coupé-cabriolet]], la prima Astra in tale configurazione, la seconda Opel ad adottarla, dopo l'esordio della [[Opel Tigra#Tigra TwinTop|Tigra TwintopTwinTop]]. Al vertice della gamma viene lanciato il potente 2 litri turbo da 240 CV elaborato dalla OPC, che va ada equipaggiare l''''Astra 2.0 16V Turbo OPC''', disponibile solo in versione GTC. EdE ancora, sempre nello stesso anno, il 1.8 16V è stato portato da 125 a 140 CV di potenza massima. Rimanendo nel 2006, in molti Paesi dell'Europa dell'Est ede in [[Turchia]], l'Astra H viene proposta anche con un'ulteriore variante di carrozzeria, cioè la berlina a tre volumi e 4 porte.
 
Nel febbraio [[2007]], c'è stato un restyling di lieve entità per tutta la gamma Astra H. Per l'occasione è stata lanciata una nuova motorizzazione, consistente in un 1.6 turbo a benzina, della potenza di 180 CV. Contemporaneamente è stato pensionato il 1.9 a gasolio da 120 CV, in favore di una nuova evoluzione del 1.7 CDTI, che arriva a 125 CV ede affianca la meno potente versione da 101 CV. Sempre durante il 2007, il 1.6 16V aspirato è passato da 105 a 115 CV, mentre è stato tolto dal listino il 2 litri sovralimentato da 200 CV. EdE ancora, nel 2007, l'[[Irlanda]] diviene il primo Paese dell'Europa occidentale ad avere in listino l'Astra berlina a tre volumi.
 
Nell'autunno del [[2008]], l'Astra berlina a tre volumi viene commercializzata anche in [[Germania]].
 
Con 49.268 esemplari venduti, l'ultima serie dell'Astra è risultata l'automobile più venduta in Europa nel mese di Settembresettembre 2007. Ma questo è stato solo un particolare della carriera commerciale che ha accompagnato l'Astra H: la terza serie dell'Astra ha costituito per la prima volta una valida concorrente nei confronti del [[best seller]] del segmento C, ossia la [[Volkswagen Golf]]. Infatti, le due serie precedenti, specialmente l'Astra G, hanno avuto un successo solo parziale, particolarmente evidente solo nelle configurazioni giardinetta. Invece l'Astra H ha trovato un riscontro positivo anche nelle altre versioni, tranne il coupé-cabriolet, commercializzata in quantità molto più ridotte.
 
Nel gennaio del [[2010]] la versione berlina a 5 porte viene sostituita dal nuovo modello, la [[Opel Astra J|Astra J]], ma le versioni station wagon, coupé e coupé-cabrio rimangono in listino ancora per qualche mese, prima di venire via via sostituite anch'esse dai nuovi modelli.
 
[[File:Opel astra H.JPG|thumb|left|Una Astra H berlina a due volumi con il restyling del 2007]]
== L'Astra H e le sue versioni ==
== Versioni ed evoluzione==
 
Come è stato per la sua antenata, l'Astra G, così anche l'Astra H è stata proposta in più varianti di carrozzeria, già viste in precedenza, ma esaminate più in particolare di seguito.
 
=== La berlina a due volumi ===
La versione che ha sancito l'esordio sul mercato dell'Astra H è una berlina a due volumi, con la quale la Casa di [[Rüsselsheim]] si è accomiatata dalla configurazione a due volumi e mezzo prevista per l'Astra G, configurazione accolta solo tiepidamente dal pubblico, visto il crollo del gradimento di questo genere di carrozzerie (per lo stesso motivo, anche vetture come l'[[Alfa Romeo 146|Alfa 146]] non hanno avuto una grande successo). Per fare in modo che la nuova Astra incontrasse finalmente successo anche in versione berlina a 5 porte, la Opel è tornata alla configurazione a due volumi, ma il risultato è stato di gran lunga migliore rispetto a quello dell'Astra F (anch'essa a due volumi nelle versioni a 3 e 5 porte). L'abitabilità interna, decisamente superiore, anche se non ottimale, specie nella zona posteriore, ha costituito un valore aggiunto per l'Astra H a 5 porte, così da accrescere il gradimento del pubblico e decretarne un migliore successo commerciale.
[[File:Opel astra H.JPG|thumb|left|Una Astra H berlina a due volumi con il restyling del 2007]]
La versione che ha sancito l'esordio sul mercato dell'Astra H è una berlina a due volumi, con la quale la Casa di [[Rüsselsheim]] si è accomiatata dalla configurazione a due volumi e mezzo prevista per l'Astra G, configurazione accolta solo tiepidamente dal pubblico, visto il crollo del gradimento di questo genere di carrozzerie (per lo stesso motivo, anche vetture come l'[[Alfa Romeo 146|Alfa 146]] non hanno avuto una grande successo). Per fare in modo che la nuova Astra incontrasse finalmente successo anche in versione berlina a 5 porte, la Opel è tornata alla configurazione a due volumi, ma il risultato è stato di gran lunga migliore rispetto a quello dell'Astra F (anch'essa a due volumi nelle versioni a 3 e 5 porte). L'abitabilità interna, decisamente superiore, anche se non ottimale, specie nella zona posteriore, ha costituito un valore aggiunto per l'Astra H a 5 porte, così da accrescere il gradimento del pubblico e decretarne un migliore successo commerciale.
 
Le motorizzazioni previste per l'esordio dell'Astra H a 5 porte erano tutte a 4 [[valvola a fungo|valvole]] per [[cilindro (meccanica)|cilindro]] ede includevano tra i benzina il 1.4 ede il 1.6 Twinport, nonché il 1.8 bialbero già montato nella serie precedente ede il nuovo 2 litri turbo da 170 CV. Sul fronte diesel, invece, vi era inizialmente un solo motore, il 1.7 CDTI, declinato però in due livelli di potenza, 80 e 101 CV. In seguito, la gamma motori si sarebbe ampliata notevolmente, arrivando ada includere i propulsori 1.3 CDTI e 1.9 CDTI di origine Fiat e, dopo il restyling del 2007, anche un 1.6 turbo a benzina.
 
Per il mercato [[austria]]co, fin dall'inizio era previsto anche un 1,4 depotenziato a 75 CV.
 
=== La station wagon ===
[[File:Opel Astra Caravan 1.9 CDTI frontrear.JPG|thumb|left|Un'Astra H SW]]
Pochi mesi dopo l'esordio della berlina a 5 porte, venne introdotta l'Astra SW, anch'essa divenuta, come da tradizione, un successo. Come sempre, la parte più caratterizzante è quella posteriore, dotata di un vano bagagli facilmente fruibile. In realtà, rispetto ad unaalla concorrenza agguerrita, l'Astra H SW non brilla per la capienza del suo bagagliaio, che però è molto più modulabile a seconda delle esigenze, rispetto alle concorrenti principali (prima fra tutte la [[Ford Focus|Focus SW]]). Si è cercato comunque di migliorare il più possibile la capacità di carico, adottando una coda verticale che non vuole in alcun modo sottrarre spazio alle esigenze dell'utente. Un'altra caratteristica è quella dell'allungamento dell'[[interasse]], cresciuto di 9 [[centimetro|cm]]. Le motorizzazioni proposte all'esordio ricalcano quelle della berlina, con l'aggiunta dei diesel Fiat common rail.
 
Inoltre, sempre per contrastare la concorrenza, l'Astra H SW è stata l'unica che al momento del suo esordio offriva l'ESP di serie, nonché la possibilità di personalizzare anche la rigidità delle sospensioni, per una dinamica di marcia più entusiasmante
Anche la versione station wagon è stata soggetta nel 2007 al restyling che ha interessato l'intera gamma dell'Astra H.
 
Inoltre, sempre per contrastare la concorrenza, l'Astra H SW è stata l'unica che al momento del suo esordio offriva l'ESP di serie (solo su alcuni allestimenti), nonché la possibilità di personalizzare anche la rigidità delle sospensioni, per una dinamica di marcia più entusiasmante Anche la versione station wagon è stata soggetta nel 2007 al restyling che ha interessato l'intera gamma dell'Astra H.
=== La coupé ===
[[File:Opel Astra H GTC Pannacotta.JPG|thumb|Un'Astra GTC]]
=== La coupé GTC ===
[[File:Opel Astra H GTC Facelift rear.JPG|thumb|Un'Astra GTC]]
La versione coupé è stata lanciata nel 2005 ed ha assunto la denominazione di '''GTC''' in quasi tutti i mercati, tranne in quelli dove non è stata commercializzata con il marchio Opel ([[Gran Bretagna]], [[Australia]], ecc).
 
La versione coupé è stata lanciata nel 2005 ede ha assunto la denominazione di '''GTC''' in quasi tutti i mercati, tranne in quelli dove non è stata commercializzata con il marchio Opel ([[Gran Bretagna]], [[Australia]], ecc).
Questa versione è andata a raccogliere il testimone della precedente [[Opel Astra G#L'Astra Coupé|Astra G Coupé]] disegnata da [[Bertone]], ma lo ha fatto tornando anche in questo caso ad una carrozzeria a due volumi, dal design comunque sportivo e scattante.
 
Questa versione è andata a raccogliere il testimone della precedente [[Opel Astra G#L'Astra Coupé|Astra G Coupé]] disegnata da [[Bertone]], ma lo ha fatto tornando anche in questo caso ada una carrozzeria a due volumi, dal design comunque sportivo e scattante.
Il design della versione GTC, pur riprendendo lo stile della berlina, era molto diversa da quest'ultima, in quanto nessuna parte della carrozzeria della GTC, a parte cofano e parafanghi anteriori, era in comune con la berlina, avendo una linea di profilo del tetto con un accentuato arco e un vetro laterale posteriore molto angolato: il tutto permetteva di avere un tetto più basso di 15mm rispetto alla versione a 5 porte, il che accentuava la sportività della vettura. Una delle caratteristiche stilistiche più particolari dell'Astra GTC stava nel suo parabrezza arcuato di tipo panoramico, una soluzione ripresa alcuni anni dopo solo dalla [[Citroën C3]] seconda serie. La versione di punta della gamma iniziale della GTC era il 2 litri turbo, proposto sia nella versione da 170 CV già montata sulle altre Astra H, sia nella più potente versione da 200 CV.
[[File:Opel Astra H GTC Facelift rear.JPG|thumb|left|Un'Astra GTC]]
Il design della versione GTC, pur riprendendo lo stile della berlina, era molto diversa da quest'ultima, in quanto nessuna parte della carrozzeria della GTC, a parte cofano e parafanghi anteriori, era in comune con la berlina, avendo una linea di profilo del tetto con un accentuato arco e un vetro laterale posteriore molto angolato: il tutto permetteva di avere un tetto più basso di 15mm15 mm rispetto alla versione a 5 porte, il che accentuava la sportività della vettura. Una delle caratteristiche stilistiche più particolari dell'Astra GTC stava nel suo parabrezza arcuato di tipo panoramico, una soluzione ripresa alcuni anni dopo solo dalla [[Citroën C3 II]] seconda serie. La versione di punta della gamma iniziale della GTC era il 2 litri turbo, proposto sia nella versione da 170 CV già montata sulle altre Astra H, sia nella più potente versione da 200 CV.
 
Pochi mesi dopo, però, al top della gamma andò però a posizionarsi la più potente ''Astra GTC OPC'', dotata di un 2 litri turbo da 240 CV che le garantiva una velocità massima di 244&nbsp;km/h. Tale versione montava di serie dei cerchi da 18 [[pollice (unità di misura)|pollici]], ma in opzione era possibile avere anche quelli da 19 pollici.
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La commercializzazione dell'Astra GTC su base Astra H è andata avanti per tutto il 2010, nonostante già dal mese di gennaio di quell'anno la berlina fosse già stata sostituita dalla nuova Astra J. Anche per gran parte del 2011 la GTC è rimasta a listino, ma già dal mese di giugno era possibile ordinare la nuova GTC basata sulla nuova generazione dell'Astra. L'Astra GTC basata sulla serie H esce così di produzione.
 
[[File:Opel Astra OPC blau hl.jpg|thumb|Un'Astra astra opcOPC]]
===OPC===
Alla fine del 2005 è stata presentata la versione [[Opel Performance Center|OPC]] della Astra. Si tratta della versione GTC opportunamente modificata per accogliere il motore 2.0 litri quattro cilindri turbo da 176&nbsp;kW (240 CV).
[[File:Opel Astra H OPC Nuerburgring Edition.JPG|thumb|left|Opel astraAstra NurburgringOPC editionNürburgring Edition]]
[[Opel Performance Center|OPC]] della Astra. Si tratta della versione GTC opportunamente modificata per accogliere il motore 2.0 litri turbo da 176&nbsp;kW (240 CV) .Questa versione è dotata di assetto ribassato con sistema cdcCDC di serie, scarico in posizione centrale, cerchi da 18 "(optional cerchi da 19") e sedili sportivi [[Recaro]]. I 240 CV di questo motore permettono alla opelAstra astraOPC unadi accelerazioneaccelerare da 0 a 100&nbsp; km/h in 6,4 secondi e di toccare una velocità massima di 244&nbsp;km/h.
Inoltre, nel 2008, è stato presentato un modello denominato [[Opel Performance Center|OPC]] Nurburgring Edition con la rappresentazione del tracciato su cofano, tetto e sedili. Il modello ha portato al debutto il sistema IDS+ II.
 
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Inoltre, nel 2008, è stato presentato un modello denominato [[Opel Performance Center|OPC]] Nurburgring[[Nürburgring]] Edition con la rappresentazione del tracciato su cofano, tetto e sedili. Il modello ha portato al debutto il sistema IDS+ II.
File:Opel Astra OPC blau hl.jpg|Un' astra opc
File:Opel Astra H OPC Nuerburgring Edition.JPG|Opel astra Nurburgring edition
File:Opel Astra OPC Race Camp.JPG|Opel astra Opc Race camp
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=== La berlina a tre volumi ===
L'Astra H a tre volumi e a 4 porte viene presentata a [[Istanbul]] il 19 ottobre del 2006 come versione "sedan" per quei mercati tradizionalmente molto ricettivi verso tale configurazione di carrozzeria, e principalmente i Paesi dell'Est europeo e la [[Turchia]].
[[File:Opel Astra - nagroda dla Marka Kolbowicza.jpg|thumb|left|Vista di tre quarti posteriore di un'Astra berlina a 4 porte]]
L'Astra H a tre volumi e a 4 porte viene presentata ad [[Istanbul]] il 19 ottobre del 2006 come versione "sedan" per quei mercati tradizionalmente molto ricettivi verso tale configurazione di carrozzeria, e principalmente i Paesi dell'Est europeo e la [[Turchia]]. Prodotta nello stabilimento di [[Gliwice]] ([[Polonia]]), l'Astra H a 4 porte nasce sul pianale allungato utilizzato dalla versione giardinetta. La berlina a 4 porte è dotata di una linea filante, data dall'aggiunta del terzo volume posteriore. La lunghezza del corpo vettura aumenta così di circa 34&nbsp;cm. I fari posteriori, ovviamente ridisegnati per sposarsi meglio con la nuova "coda", ricordano nel disegno quelli della [[Volkswagen Golf#Quinta serie (2003-2008)V|Golf V Variant]].
 
Le motorizzazioni previste per l'Astra 4 porte sono tranquille, per nulla esuberanti, ede includono il 1.6 da 115 CV ede il 1.8 da 140, ma anche il 1.3 CDTI da 90 CV ede il 1.7 CDTI da 101 CV.
 
Tra il 2007 ede il 2008, l'Astra H berlina a 4 porte viene anche proposta in due mercati dell'Europa Occidentale, e precisamente l'Irlanda e la Germania.
 
=== La coupé-cabriolet ===
[[File:Opel Astra TwinTop.jpg|thumb|left|Un'Astra TwinTop a tetto chiuso, che può aprirsi e trasformare la vettura in una cabriolet]]
Come da tradizione, nel 2006 la gamma dell'Astra H va ad ampliarsi con l'arrivo della versione apribile, denominata '''Astra TwinTop''', che stavolta propone una novità: sull'onda del successo dei tetti rigidi ripiegabili, utilizzati su svariati modelli (specialmente [[Peugeot]] e [[Mercedes-Benz]]), anche la Casa di Rüsselsheim si adegua ede introduce questa variante coupé-cabriolet, per la prima volta proposta su un'Astra. A tetto chiuso, la vettura assume una configurazione a tre volumi e a due porte, ed è lunga quasi come la berlina a tre volumi, ma la misura del passo è uguale a quella della berlina a 5 porte e della GTC. Il disegno della coda e dei fari posteriori ricorda abbastanza quello della coda della [[Opel Tigra TwinTop|Tigra TwinTop]].
 
L'''Astra TwinTop'' è stata proposta in quattro motorizzazioni: un 1.6 aspirato da 115 CV, un 1.6 turbo da 180 CV, un 1.8 aspirato da 140 CV ede un 1.9 CDTI da 150 CV.
 
La sua produzione termina nel marzo del [[2011]]: l'Astra TwinTop è l'unica variante della gamma a non essere più rimpiazzata da una corrispondente versione "scoperta" della successiva gamma dell'Astra J. Infatti il suo posto verrà preso dalla [[Opel Cascada]], le cui immagini sono state diffuse nel corso del [[2012]] ede il cui lancio è avvenuto nella primavera dell'anno seguente.
 
== Caratteristiche e versioni ==
=== Berlina 5 porte ===
{|class="wikitable" cellpadding="0" cellspacing="0" style="text-align:center; font-size:85%; width:100%"
{|colspan class=14"wikitable" stylecellpadding="height:27px;0" background:#D5EAFB;cellspacing="0" style="text-align:center; font-weightsize:bold"|Opel Astra85%; H Berlina 5 portewidth:100%"
|- style="background:#DCDCDC; align:center; valign:middle; font-weight:bold"
| Modello
| Motore
Line 125 ⟶ 120:
| [[Potenza (fisica)|Potenza]]<br>CV/rpm
| [[Coppia motrice|Coppia]]<br>[[Newton per metro|Nm]]/rpm
| Cambio/<br>n°º rapporti
| Massa a vuoto<br>(kg)
| Velocità<br>max
Line 132 ⟶ 127:
| Anni di<br>produzione
|-
! colspan="11" style="background:#e8e8e8" | ''A benzina''
|-
|'''1.4 16v'''<br><small>(solo mercato [[austria]]co)</small>||[[GM Family 0#Versione da 1.4 litri|Z14XEL]]|| rowspan="2" |1364||75/5200||120/3800|| rowspan="4" |M/5|| - ||165||15"2|| rowspan="2" |6.,3|| -
|-
|'''1.4 16v Twinport'''||[[GM Family 0#Versione da 1.4 litri|Z14XEP]]||90/5600||125/4000||1.155||178||13"7||2004-09
|-
| rowspan="2" |'''1.6 16v Twinport'''||[[GM Family I#Z16XEP|Z16XEP]]|| rowspan="3" |1598||105/6000||150/3900||1.190||185||12"3||6.,6||2004-07
|-
|[[GM Family I#Z16XE|Z16XER]]||115/6000||155/4000||1.195||191||11"7||6.,5||2007-09
|-
|'''1.6 16v Turbo'''||[[GM Family I#Z16LET|Z16LET]]||180/5500||230/<br>1980-5500||M/6||1.280||221||8"3||7.,7||2007-09
|-
| rowspan="2" |'''1.8 16v'''||[[GM Family I#Z18XE|Z18XE]]|| rowspan="2" |1796||125/5600||170/3800|| rowspan="2" |M/5||1.223||198||10"8||7.,8||2004-06
|-
|[[GM Family I#Z18XE|Z18XER]]||140/6300||175/3800||1.203||208||10"2||7.,1||2006-09
|-
| rowspan="2" |'''2.0 16v Turbo'''||[[Motore Opel Ecotec 2 litri#Bialbero Ecotec|Z20LEL]]|| rowspan="2" |1998||170/5200||250/<br>1950-4000|| rowspan="2" |M/6|| rowspan="2" |1.315||217||8"9||9.,1||2004-05
|-
|[[Motore Opel Ecotec 2 litri#Bialbero Ecotec|Z20LER]]||200/5400||262/<br>1950-4200||230||8"2||9.,4||2005-07
|-
! colspan="11" style="background:#e8e8e8" | ''A gasolio''
|-
|'''1.3 16v CDTI'''||[[Motore Multijet#1.3 16v|Z13DTH]]||1248||90/4000||200/<br>1750-2500||M/6||1.265||172||13"7|| rowspan="2" |4.,9||2005-09
|-
| rowspan="5" |'''1.7 16v CDTI'''||[[Motore Isuzu Circle L#Z17DTL|Z17DTL]]|| rowspan="5" |1686||80/4400||170/<br>1800-2800||M/5||1.260||168||15"||2004-05
|-
|[[Motore Isuzu Circle L#Z17DTH|Z17DTH]]||101/4400||240/2300||M/5||1.290||181||12"3||5||2004-06
|-
|[[Motore Isuzu Circle L#Z17DT|Z17DTJ]]|| rowspan="2" |110/3800|| rowspan="2" |260/2300|| rowspan="7" |M/6||1.310||185|| rowspan="2" |11"7||5.,3||2007-09
|-
|[[Motore Isuzu Circle L#Z17DTJ Ecoflex|Z17DTJ Ecoflex]]||1.280||188||4.,5||2007-09
|-
|[[Motore Isuzu Circle L#Z17DT|Z17DTR]]||125/4000||280/2300||1.310||195||10"5||5.,5||2007-09
|-
| rowspan="3" |'''1.9 8v CDTI'''||[[Motore Multijet#1.9 8v e 16v|Z19DTL]]|| rowspan="4" |1910||100/4400||240/2300||1.370||180||12"3||5.,2||2005-07
|-
|[[Motore Multijet#1.9 8v e 16v|Z19DTJ]]|| rowspan="2" |120/4000|| rowspan="2" |280/<br>2000-2750|| rowspan="2" |1.393|| rowspan="2" |191||10"5||6.,1||2004-05
|-
|[[Motore Multijet#1.9 8v e 16v|Z19DT]]||10"1||5.,8||2005-09
|-
|'''1.9 16v CDTI'''||[[Motore Multijet#1.9 8v e 16v|Z19DTH]]||150/4000||320/<br>2000-2750||1.318||208||8"9||5.,7||2004-10
|}
 
{|class="wikitable" cellpadding="0" cellspacing="0" style="text-align:center; font-size:85%; width:100%"
=== Berlina 4 porte ===
|colspan=14 style="height:27px; background:#D5EAFB; text-align:center; font-weight:bold"|Opel Astra H Berlina 4 porte
{| class="wikitable" cellpadding="0" cellspacing="0" style="text-align:center; font-size:85%; width:100%"
|-style="background:#DCDCDC; align:center; valign:middle; font-weight:bold"
|colspan=14- style="height:27px; background:#D5EAFBDCDCDC; text-align:center; valign:middle; font-weight:bold"|Opel Astra H Berlina 4 porte
| Modello
| Motore
Line 182 ⟶ 178:
| [[Potenza (fisica)|Potenza]]<br>CV/rpm
| [[Coppia motrice|Coppia]]<br>[[Newton per metro|Nm]]/rpm
| Cambio/<br>n°º rapporti
| Massa a vuoto<br>(kg)
| Velocità<br>max
Line 189 ⟶ 185:
| Anni di<br>produzione
|-
! colspan="11" style="background:#e8e8e8" | ''A benzina''
|-
| rowspan="2" |'''1.6 16v Twinport'''||[[GM Family I#Z16XEP|Z16XEP]]|| rowspan="2" |1598||105/6000||150/3900|| rowspan="3" |M/5||1.335||185||12"7||6.,7||2006-07
|-
|[[GM Family I#Z16XE|Z16XER]]||115/6000||155/4000||1.260||191||12"3||6.,6||2007-10
|-
|'''1.8 16v'''||[[GM Family I#Z18XE|Z18XER]]||1796||140/6300||175/3800||1.245||208||10"2||7.,8||2004-06
|-
! colspan="11" style="background:#e8e8e8" | ''A gasolio''
|-
||'''1.3 16v CDTI'''||[[Motore Multijet#1.3 16v|Z13DTH]]||1248||90/4000||200/<br>1750-2500||M/6||1.400||172||13"7||4.,9||dal 2006
|-
|'''1.7 16v CDTI'''||[[Motore Isuzu Circle L#Z17DTH|Z17DTH]]||1686||101/4400||240/2300||M/5||1.410||181||12"3||5||dal 2006
|}
 
{|class="wikitable" cellpadding="0" cellspacing="0" style="text-align:center; font-size:85%; width:100%"
=== GTC ===
|colspan=14 style="height:27px; background:#D5EAFB; text-align:center; font-weight:bold"|Opel Astra H GTC
{| class="wikitable" cellpadding="0" cellspacing="0" style="text-align:center; font-size:85%; width:100%"
|-style="background:#DCDCDC; align:center; valign:middle; font-weight:bold"
|- style="background:#DCDCDC; align:center; valign:middle; font-weight:bold"
| Modello
| Motore
Line 211 ⟶ 208:
| [[Potenza (fisica)|Potenza]]<br>CV/rpm
| [[Coppia motrice|Coppia]]<br>[[Newton per metro|Nm]]/rpm
| Cambio/<br>n°º rapporti
| Massa a vuoto<br>(kg)
| Velocità<br>max
Line 218 ⟶ 215:
| Anni di<br>produzione
|-
! colspan="11" style="background:#e8e8e8" | ''A benzina''
|-
|'''1.4 16v Twinport'''||[[GM Family 0#Versione da 1.4 litri|Z14XEP]]||1364||90/5600||125/4000|| rowspan="3" |M/5||1.135||180||13"6||6.,3||2004-10
|-
| rowspan="2" |'''1.6 16v Twinport'''||[[GM Family I#Z16XEP|Z16XEP]]|| rowspan="3" |1598||105/6000||150/3900||1.170||187||12"2||6.,6||2004-07
|-
|[[GM Family I#Z16XE|Z16XER]]||115/6000||155/4000||1.175||193||11"6||6.,5||2007-10
|-
|'''1.6 16v Turbo'''||[[GM Family I#Z16LET|Z16LET]]||180/5500||230/<br>1980-5500||M/6||1.260||223||8"2||7.,7||2007-10
|-
| rowspan="2" |'''1.8 16v'''||[[GM Family I#Z18XE|Z18XE]]|| rowspan="2" |1796||125/5600||170/3800|| rowspan="2" |M/5|| rowspan="2" |1.190||200||10"7||7.,7||2004-06
|-
|[[GM Family I#Z18XE|Z18XER]]||140/6300||175/3800||210||10"1||7.,1||2006-10
|-
| rowspan="2" |'''2.0 16v Turbo'''||[[Motore Opel Ecotec 2 litri#Bialbero Ecotec|Z20LEL]]|| rowspan="3" |1998||170/5200||250/<br>1950-4000|| rowspan="3" |M/6|| rowspan="2" |1.290||220||7"9||9||2004
|-
|[[Motore Opel Ecotec 2 litri#Bialbero Ecotec|Z20LER]]||200/5400||262/<br>1950-4200||234||7"8||9.,4||2004-07
|-
|'''2.0 16v Turbo OPC'''||[[Motore Opel Ecotec 2 litri#Bialbero Ecotec|Z20LEH]]||240/5600||320/2400||1.318||244||6"4||9.,2||2006-10
|-
! colspan="11" style="background:#e8e8e8" | ''A gasolio''
|-
|'''1.3 16v CDTI'''||[[Motore Multijet#1.3 16v|Z13DTH]]||1248||90/4000||200/<br>1750-2500||M/6||1.235||174||13"6||4.,8||2005-10
|-
| rowspan="3" |'''1.7 16v CDTI'''||[[Motore Isuzu Circle L#Z17DTL|Z17DTL]]|| rowspan="3" |1686||101/4400||240/2300||M/5||1.240||182||12"2||5||2005-06
|-
|[[Motore Isuzu Circle L#Z17DT|Z17DTJ]]||110/3800||260/2300|| rowspan="4" |M/6|| rowspan="2" |1.290||187||11"6||5.,2||2007-10
|-
|[[Motore Isuzu Circle L#Z17DT|Z17DTR]]||125/4000||280/2300||197||10"4||5.,4||2007-10
|-
|'''1.9 8v CDTI'''||[[Motore Multijet#1.9 8v e 16v|Z19DT]]|| rowspan="2" |1910||120/4000||280/<br>2000-2750||1.330||193||10"5|| rowspan="2" |5.,8||2005-09
|-
|'''1.9 16v CDTI'''||[[Motore Multijet#1.9 8v e 16v|Z19DTH]]||150/4000||320/<br>2000-2750||1.315||210||8"9||2005-10
|}
 
{|class="wikitable" cellpadding="0" cellspacing="0" style="text-align:center; font-size:85%; width:100%"
=== Station wagon ===
|colspan=14 style="height:27px; background:#D5EAFB; text-align:center; font-weight:bold"|Opel Astra H station wagon
{| class="wikitable" cellpadding="0" cellspacing="0" style="text-align:center; font-size:85%; width:100%"
|-style="background:#DCDCDC; align:center; valign:middle; font-weight:bold"
|colspan=14- style="height:27px; background:#D5EAFBDCDCDC; text-align:center; valign:middle; font-weight:bold"|Opel Astra H GTC
| Modello
| Motore
Line 260 ⟶ 258:
| [[Potenza (fisica)|Potenza]]<br>CV/rpm
| [[Coppia motrice|Coppia]]<br>[[Newton per metro|Nm]]/rpm
| Cambio/<br>n°º rapporti
| Massa a vuoto<br>(kg)
| Velocità<br>max
Line 267 ⟶ 265:
| Anni di<br>produzione
|-
! colspan="11" style="background:#e8e8e8" | ''A benzina''
|-
|'''1.4 16v'''||[[GM Family 0#Versione da 1.4 litri|Z14XEL]]|| rowspan="2" |1364||75/5200||120/3800|| rowspan="5" |M/5|| - ||165||14"8|| rowspan="2" |6.,3|| -
|-
|'''1.4 16v Twinport'''||[[GM Family 0#Versione da 1.4 litri|Z14XEP]]||90/5600||125/4000||1.280||178||14"1||2005-10
|-
| rowspan="2" |'''1.6 16v Twinport'''||[[GM Family I#Z16XEP|Z16XEP]]|| rowspan="4" |1598||105/6000||150/3900||1.315||185||12"7||6.,7||2005-07
|-
|[[GM Family I#Z16XE|Z16XER]]|| rowspan="2" |115/6000|| rowspan="2" |155/4000||1.240||191||12"||6.,6||2007-10
|-
|'''1.6 16v GPL Ecoflex'''|| - ||1.305||172||14"1||4.,9||2009-10
|-
|'''1.6 16v Turbo'''||[[GM Family I#Z16LET|Z16LET]]||180/5500||230/<br>1980-5500||M/6||1.320||221||8"5||7.,7||2007-09
|-
| rowspan="2" |'''1.8 16v'''||[[GM Family I#Z18XE|Z18XE]]|| rowspan="2" |1796||125/5600||170/3800|| rowspan="2" |M/5|| rowspan="2" |1.325||198||10"9||7.,8||2005-06
|-
|[[GM Family I#Z18XE|Z18XER]]||140/6300||175/3800||207||10"5||7.,4||2006-10
|-
| rowspan="2" |'''2.0 16v Turbo'''||[[Motore Opel Ecotec 2 litri#Bialbero Ecotec|Z20LEL]]|| rowspan="2" |1998||170/5200||250/<br>1950-4000|| rowspan="2" |M/6|| rowspan="2" |1.425||217||8"9||9.,1||2005
|-
|[[Motore Opel Ecotec 2 litri#Bialbero Ecotec|Z20LER]]||200/5400||262/<br>1950-4200||230||8"4||9.,4||2005-07
|-
! colspan="11" style="background:#e8e8e8" | ''A gasolio''
|-
|'''1.3 16v CDTI'''||[[Motore Multijet#1.3 16v|Z13DTH]]||1248||90/4000||200/<br>1750-2500||M/6||1.380||172||14"2||4.,8||2005-10
|-
| rowspan="4" |'''1.7 16v CDTI'''||[[Motore Isuzu Circle L#Z17DTH|Z17DTH]]|| rowspan="4" |1686||101/4400||240/2300||M/5||1.393||180||12"5||5||2005-06
|-
|[[Motore Isuzu Circle L#Z17DT|Z17DTJ]]|| rowspan="2" |110/3800|| rowspan="2" |260/2300|| rowspan="6" |M/6||1.350||185|| rowspan="2" |12"||5.,3||2007-10
|-
|[[Motore Isuzu Circle L#Z17DTJ Ecoflex|Z17DTJ Ecoflex]]||1.320||188||4.,5||2007-10
|-
|[[Motore Isuzu Circle L#Z17DT|Z17DTR]]||125/4000||280/2300||1.350||195||10"7||5.,5||2007-10
|-
| rowspan="2" |'''1.9 8v CDTI'''||[[Motore Multijet#1.9 8v e 16v|Z19DTL]]|| rowspan="3" |1910||100/4400||240/2300||1.440||180||12"3||5.,2||2005-07
|-
|[[Motore Multijet#1.9 8v e 16v|Z19DT]]||120/4000||280/<br>2000-2750||1.450||190||10"8||5.,8||2005-09
|-
|'''1.9 16v CDTI'''||[[Motore Multijet#1.9 8v e 16v|Z19DTH]]||150/4000||320/<br>2000-2750||1.375||207||9"2||5.,7||2005-10
|}
 
{|class="wikitable" cellpadding="0" cellspacing="0" style="text-align:center; font-size:85%; width:100%"
=== TwinTop ===
|colspan=14 style="height:27px; background:#D5EAFB; text-align:center; font-weight:bold"|Opel Astra H TwinTop
{| class="wikitable" cellpadding="0" cellspacing="0" style="text-align:center; font-size:85%; width:100%"
|-style="background:#DCDCDC; align:center; valign:middle; font-weight:bold"
|- style="background:#DCDCDC; align:center; valign:middle; font-weight:bold"
| Modello
| Motore
Line 315 ⟶ 314:
| [[Potenza (fisica)|Potenza]]<br>CV/rpm
| [[Coppia motrice|Coppia]]<br>[[Newton per metro|Nm]]/rpm
| Cambio/<br>n°º rapporti
| Massa a vuoto<br>(kg)
| Velocità<br>max
Line 322 ⟶ 321:
| Anni di<br>produzione
|-
! colspan="11" style="background:#e8e8e8" | ''A benzina''
|-
| rowspan="2" |'''1.6 16v Twinport'''||[[GM Family I#Z16XEP|Z16XEP]]|| rowspan="2" |1598||105/6000||150/3900|| rowspan="3" |M/5|| rowspan="2" |1.440||186||14"1||7||2006-07
|-
|[[GM Family I#Z16XE|Z16XER]]||115/6000||155/4000||192||13"3||6.,9||2007-10
|-
|'''1.8 16v'''||[[GM Family I#Z18XE|Z18XER]]||1796||140/6300||175/3800||1.455||209||11"4||7.,7||2006-10
|-
|'''2.0 16v Turbo'''||[[Motore Opel Ecotec 2 litri#Bialbero Ecotec|Z20LER]]||1998||200/5400||262/<br>1950-4200||M/6||1.560||237||8"9||9.,5||2006-07
|-
! colspan="11" style="background:#e8e8e8" | ''A gasolio''
|-
|'''1.9 16v CDTI'''||[[Motore Multijet#1.9 8v e 16v|Z19DTH]]||1910||150/4000||320/<br>2000-2750||M/6||1.570||213||10"2||6.,1||2006-10
|}
 
== L'Astra H nel mondo ==
[[File:Saturn Astra five-door -- 02-04-2012.jpg|sinistra|miniatura|Una Saturn Astra]]
 
L'Astra è stata commercializzata con altri marchi, e talvolta anche altre denominazioni, in svariate zone del pianeta.
 
Come di consueto, in [[Gran Bretagna]] l'Astra viene commercializzata con il marchio [[Vauxhall Motors|Vauxhall]]: qui la versione coupé viene commercializzata con la denominazione di '''Sport Hatch'''.
 
Spostandoci in Sudamerica, dal 2005 l'Astra a tre volumi viene commercializzata con il nome di Vectra, e va a sostituire la [[Opel Vectra#Vectra B|Opel Vectra B]], in listino dal 1996. Il marchio utilizzato nei mercati sudamericani è tradizionalmente quello della [[Chevrolet]]. Sempre in Sudamerica, le Astra a 5 porte vengono denominate '''Chevrolet Vectra GT''', per distinguerle dalle '''Chevrolet Astra''', che in quei mercati identificano le vecchie Astra G, le quali sono laggiù ancora in listino.
 
In [[Messico]], l'Astra H viene invece commercializzata come '''Chevrolet Astra''', ma nel 2008 viene tolta di produzione ede il suo vuoto viene riempito successivamente dalla [[Chevrolet Cruze]].
 
[[File:Saturn Astra five-door -- 02-04-2012.jpg|sinistra|miniatura|Una Saturn Astra]]
In [[Canada]] e negli [[Stati Uniti]], l'Astra H viene commercializzata come '''[[Saturn Corporation|Saturn]] Astra''', mentre in Australia e [[Nuova Zelanda]], l'Astra viene commercializzata con il consueto marchio [[Holden (azienda)|Holden]]. In tali mercati, la GTC viene denominata semplicemente ''Astra Coupé''.
 
Tra gli altri mercati, oltre ai già citati Paesi, europei e non, che prevedono l'Astra berlina a tre volumi, vanno ricordati i siti di produzione a [[San Pietroburgo]], in [[Russia]], ede a [[Zaporižžja]] in [[Ucraina]]. {{citazione necessaria|Inoltre, in Europa e Australia, questo modello di auto è usato da Google per scattare le foto di [[Google Street View|Street View]]}}.
{{citazione necessaria|Inoltre, in Europa e Australia, questo modello di auto è usato da Google per scattare le foto di [[Google Street View|Street View]]}}.
 
==Note==
Line 357 ⟶ 356:
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.europe.opel.com/brand_sites/astra/launch/microsite/teaserupdate/main.html|titolo=Minisito della Astra|accesso=21 aprile 2024|dataarchivio=14 gennaio 2004|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20040114082936/http://www.europe.opel.com/brand_sites/astra/launch/microsite/teaserupdate/main.html|urlmorto=sì}}
 
{{Opel}}