Fordongianus: differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|Nome = Fordongianus
|Nome ufficiale = {{it}}
|Panorama = Fordongianus - Panorama (05).JPG
|Didascalia = Fordongianus. A sinistra le [[terme di Forum Traiani]]
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|Divisione amm grado 2 = Oristano
|Amministratore locale = Serafino Pischedda
|Partito = [[lista civica]]
|Data elezione = 31-5-
|Data rielezione=26-10-2020
|Mandato=3
|Data istituzione =
|Altitudine = 40
|Abitanti =
|Note abitanti = [
|Aggiornamento abitanti =
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti = [[Allai]], [[Busachi]], [[Ghilarza]], [[Ollastra]], [[Paulilatino]], [[Siapiccia]], [[Villanova Truschedu]]
|Zona sismica = 4
|Gradi giorno =
|Nome abitanti = {{it}}fordongianesi<br/>{{sc}}''fordongianesus''
|Patrono = [[san Pietro]]
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}}
'''Fordongianus''' (''Fordongianus''
È situato sulla sponda sinistra della valle del [[Tirso (fiume)|Tirso]], e sorge sui resti dell'antica sede fortificata di ''Forum Traiani''. Il paese è noto per la presenza di un [[Terme di Fordongianus|complesso termale]] di età romana risalente al [[I secolo d.C.]]
== Storia ==
{{NN|storia|ottobre 2019}}
[[File:
Fordongianus, l'ex
Fin dalla sua fondazione fu un centro rinomato per le sue terme, che sfruttavano una fonte naturale di acqua calda e curativa.
Qui si trova un'iscrizione che testimonia come l'attività delle genti della Barbaria fosse ancora viva nel [[I secolo]] d.C. poiché furono queste a dedicare un'iscrizione ad un imperatore, probabilmente [[
L'antico nome di Forum Traiani parrebbe assai allusivo sulla sua fondazione, ma ingannevolmente: la città non fu fondata da [[Traiano]], ma il ''forum'' suggerisce piuttosto che la città dovesse essere un punto di incontro e pacifico scambio commerciale tra le popolazioni romanizzate e quelle non ancora sottomesse a Roma e
Come già accennato in precedenza, tra le motivazioni originarie dell'insediamento, si pone la presenza di una fonte d'acqua naturalmente calda e curativa. Sfruttando la fonte sorse, proprio presso il fiume, un vasto [[Terme di Fordongianus|edificio termale]] (che costituisce oggi il nucleo dell'attuale area archeologica) caratterizzato da una grande [[piscina]], in origine coperta, in cui giungono le acque calde temperate con un'aggiunta di acqua fredda.
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Le terme presentano i resti di tre ambienti: il ''calidarium'', il ''tiepidarium'', il ''frigidarium''. In origine le terme erano coperte da un tetto sostenuto da archi che univano tra loro le varie vasche creando delle volte a botte. Sui bordi delle vasche sono incisi dei disegni che rappresentano le ninfe che erano le divinità dell'acqua. Il pavimento era fatto a mosaico (rimangono alcune tracce) e il soffitto delle vasche era fatto con pasta vitrea azzurra per ricordare il riflesso dell'acqua. L'accesso alle terme era probabilmente a sud, dove si apriva un'ampia piazza lastricata, delimitata da una scalinata.
[[File:Roman amphitheatre, Forum Traiani (Fordongianus), Sardinia (16560835532).jpg|left|thumb|Anfiteatro romano]]
Nel [[V secolo]] Fordongianus era [[Diocesi di Fordongianus|sede vescovile]], verso il [[IX secolo|IX]]-[[X secolo]] la diocesi fu soppressa e unita alla [[diocesi di Santa Giusta]].
In un'area vicina all'attuale centro abitato è stato rinvenuto l'anfiteatro, vicino alla necropoli tardo-antica sulla quale fu edificata nell'[[XI secolo]] la chiesa di [[San Lussorio]].
[[File:Fordongianus - Chiesa di San Lussorio - panoramio (2).jpg|thumb|Chiesa di San Lussorio]]
Durante il [[medioevo]] appartenne al [[Giudicato di Arborea]] e fu capoluogo della [[curatoria]] di Parte Barigadu; nel [[XIV secolo]] però il capoluogo fu trasferito a [[Busachi]]. Alla caduta del Giudicato ([[1420]]) entrò a far parte del [[Marchesato di Oristano]], e alla sconfitta di quest'ultimo ([[1478]]) passò sotto il dominio aragonese, ove divenne un feudo incorporato nell'Incontrada di Parte Barigadu.
Nel [[1790]], in epoca sabauda, fu dato in feudo alla famiglia Manca Ledà, che nel [[1829]] la unirono insieme a [[Villanova Truschedu]] nella contea di San Placido. Fu riscattato nel [[1839]] con la soppressione del sistema feudale.
=== Simboli ===
Lo stemma e il gonfalone del comune di Fordongianus sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 25 marzo 1958.<ref>{{cita testo|titolo= Fordongianus, decreto 1958-03-25 DPR, concessione di stemma e gonfalone |url= |sito= Archivio Centrale dello Stato }}</ref>
Recentemente si è dato un nuovo impulso allo sfruttamento delle terme con la costruzione di uno stabilimento e di una struttura ricettiva. A Fordongianus le acque termali sgorgano da sorgenti naturali. La classificazione chimico-fisica le definisce acque salse o cloruro sodiche e termoattive e sgorgano ad una temperatura di 56 °C per tutto l'anno. Sono utilizzate in diverse applicazioni come elemento multifunzionale di benessere, con risultati benefici sull'organismo e in particolare con effetti immunologici.▼
Lo stemma raffigura un arco dirupato che racchiude una piscina, fondato su una campagna solcata da una strada romana e accostato da una pietra miliare recante le lettere L X, il tutto al naturale.
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Il paese è conosciuto, inoltre, per le cave di [[trachite]] rossa, rosa, verde e grigia. Queste pietre vengono utilizzate per la costruzione delle case a Fordongianus ma anche nei paesi limitrofi, difatti le costruzioni in [[trachite]] sono una peculiarità del [[Barigadu]]. Ancora oggi la trachite viene utilizzata dagli scalpellini del luogo, non solo per edificare case ma anche per altre opere di abbellimento di edifici.▼
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
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=== Architetture religiose ===
* [[
* [[
* Rovine della Chiesa di Santa Maria di Lodduo
===Architetture civili===
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==== Casa Aragonese ====
[[File:Fordongianus - Chiesa di San Lussorio (46).JPG|
Costruita alla fine del Cinquecento-inizio del Seicento e così chiamata per i motivi gotico-aragonesi che la decorano. La casa fu abitata fino al [[1978]] e poi divisa in due parti, di cui una è oggi adibita a museo mentre l'altra è stata acquistata recentemente dal Comune di Fordongianus. La casa è preceduta da un ampio loggiato con colonne in [[trachite]] rossa, di cui alcune
La finestra più interessante è quella della cosiddetta "camera degli sposi".
===Siti archeologici===
=== Nuraghi e Domus de Janas ===▼
▲==== Siti preistorici - Nuraghi e Domus de Janas ====
*[[Casteddu Ecciu|Nuraghe Casteddu Ecciu]]
* Nuraghe Su Soliano
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* Domus de Janas di Gularis
* Domus de Janas di Domigheddas
==== Siti storici ====
* [[Terme di Fordongianus]]
== Società ==
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== Cultura ==
Il paese di '''Fordongianus''' ha dato i natali al poeta [[Juanninu Fadda]] ([[1892]] - [[1981]]), esponente della [[Poesia estemporanea sarda|poesia estemporanea in lingua logudorese.]]<ref>{{Cita libro|nome=Perria,|cognome=Giovanni.|titolo=Juanninu Fadda : cantadore de su populu|url=
== Economia==
▲Recentemente si è dato un nuovo impulso allo sfruttamento delle terme con la costruzione di uno stabilimento e di una struttura ricettiva. A Fordongianus le acque termali sgorgano da sorgenti naturali. La classificazione chimico-fisica le definisce acque salse o cloruro sodiche e termoattive e sgorgano ad una temperatura di 56 °C per tutto l'anno. Sono utilizzate in diverse applicazioni come elemento multifunzionale di benessere, con risultati benefici sull'organismo e in particolare con effetti immunologici.
▲Il paese è conosciuto, inoltre, per le cave di [[trachite]] rossa, rosa, verde e grigia. Queste pietre vengono utilizzate per la costruzione delle case a Fordongianus ma anche nei paesi limitrofi, difatti le costruzioni in [[trachite]] sono una peculiarità del [[Barigadu]]. Ancora oggi la trachite viene utilizzata dagli scalpellini del luogo, non solo per edificare case ma anche per altre opere di abbellimento di edifici.
== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec
|31 maggio 2015
|26 ottobre 2020
|Serafino Pischedda
|Lista civica "Passato presente e futuro"
|[[Sindaco]]
|
}}
{{ComuniAmminPrec
|26 ottobre 2020
|in carica
|Serafino Pischedda
|Lista civica "Fordongianus continuiamo a crescere"
|Sindaco
|
}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
=== Gemellaggi ===
* {{gemellaggio|Francia|Samoëns|2004}}
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==Bibliografia==
* {{cita libro|1=|2=|3=Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna|4=2006|5=Carlo Delfino editore|6=Sassari|curatore=[[Manlio Brigaglia]], Salvatore Tola|url=http://www.sardegnadigitallibrary.it/index.php?xsl=626&s=17&v=9&c=4463&id=589047|isbn=88-7138-430-X|accesso=5 dicembre 2012|dataarchivio=15 gennaio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130115213057/http://www.sardegnadigitallibrary.it/index.php?xsl=626&s=17&v=9&c=4463&id=589047|urlmorto=sì}}
* {{cita libro|1=|2=|3=Grande Enciclopedia della Sardegna|4=2007|5=Newton&ComptonEditori|6=Sassari|curatore=Francesco Floris|url=http://www.sardegnacultura.it/j/v/321?s=7&v=9&c=2475&c1=28430&o=1&na=1&n=10|accesso=5 dicembre 2012|dataarchivio=11 giugno 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120611055129/http://www.sardegnacultura.it/j/v/321?s=7&v=9&c=2475&c1=28430&o=1&na=1&n=10|urlmorto=sì}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto
==Collegamenti esterni==
* {{cita web|url=http://www.comunas.it/fordongianus/|titolo=La scheda del comune nel portale ''Comunas'' della Regione Sardegna}}
{{Comuni della provincia di Oristano}}
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