Acqua Pia Antica Marcia: differenze tra le versioni
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[[File:Fountain of Naiads, Piazza della Repubblica.jpg|thumb|La Fontana delle Najadi]]▼
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L'alimentazione primaria dell'[[acquedotto]] di '''Acqua Pia Antica Marcia''' di [[Roma]] era fornita dal restauro dell'antico acquedotto dell'[[Acqua Marcia]], la cui ricostruzione fu affidata da [[papa Pio IX]] a [[Luigi Canina]]. Al termine dell'acquedotto è stata costruita la [[Fontana delle Naiadi]] in [[Piazza della Repubblica (Roma)|piazza Esedra]].
== Storia ==
La "Società dell'Acqua Pia Antica Marcia" nacque con il progetto di metà Ottocento di ripristinare l'antico [[acquedotto]] romano dell'[[Acqua Marcia]]. L'acquedotto Marciano, condotto a Roma nel 144 a.C. dal pretore Quintus Marcius Rex e reputato per qualità delle acque il miglior approvvigionamento della città, [[Gaio Plinio Secondo|Plinio il Vecchio]] la definì "''clarissima aquarum omnium''" e "un dono fatto all'Urbe dagli dei"<ref>"''Clarissima aquarum omnium in toto orbe frigoris salubritatisque palma praeconio urbis Marcia est, inter reliqua deum munera urbi tributa''". C. Plinii Secundi, ''[[Naturalis Historia]]e'', Liber XXXI, XXIV, 41.</ref>; fu interrotto assieme agli altri condotti idrici durante l'invasione dei [[Goti]] (537-538 d.C.).
Nel [[1868]] la “Anglo Romana Water Company”, fondata nel 1865 ed in seguito ribattezzata “Società Anonima dell'Acqua Marcia”, diventò la "Società dell'Acqua Pia Antica Marcia"<ref>Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche, [http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodente&Chiave=36900 '' Acqua Pia Antica Marcia '']</ref>. Il nome volle essere un tributo a [[papa Pio IX]], il cui intervento economico fu di sostanziale importanza per la realizzazione dell'opera.
Il 10 settembre del [[1870]] il primo zampillo dell'Acqua Pia Antica Marcia sgorgò a piazza Esedra, l'attuale [[Piazza della Repubblica (Roma)|Piazza della Repubblica]].
I capitali stranieri uscirono dalla società entro il 1880, e l'azienda rimase di proprietà di alcune famiglie della nobiltà romana per cinquant'anni. Negli anni Trenta l'Acqua Marcia fu acquistata dalla [[Società Adriatica di Elettricità]]<ref name="Battilossi"/>.
La domanda cresceva, però, con l'espandersi della città, e l'incremento dell'approvvigionamento non avvenne senza resistenze: nel [[1929]], al momento della [[Opera di presa|captazione]] di una fonte secondaria da immettere nell'acquedotto situata in comune di [[Agosta]], gli abitanti del paese si organizzarono in una vera e propria guerriglia e non permisero alla società Acqua Pia Antica Marcia la captazione della seconda fonte.
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La concessionaria riuscì a completare l'ampliamento solo dopo la fine della [[seconda guerra mondiale]].
Nel [[1964]], alla scadenza della concessione alla
In seguito a ciò l'attività della Società dell'Acqua Pia Antica Marcia si spostò sul settore immobiliare. In questa nuova veste la società venne quotata alla [[Borsa di Milano]] nel 1973<ref>Alessandro Aleotti, ''Borsa e industria. 1861-1989: cento anni di rapporti difficili'', Milano, Comunità, 1990</ref>. Dal 1964 al 1984 controllò anche le Terme di Fiuggi<ref>[https://books.google.it/books?id=QRLwBQAAQBAJ&pg=PT10&lpg=PT10&dq=acqua+marcia+1964&source=bl&ots=lUVjTTg7d7&sig=ACfU3U32lITU7HzZNiUJhnmXAb5blw_YQQ&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiCs72926LpAhVD0aYKHbJ6DTkQ6AEwCHoECAoQAQ#v=onepage&q=acqua%20marcia%201964&f=false |Maurizio D'Angelo, ''Operazione Continassa'', SCL, 2013]</ref>.
Negli anni Ottanta l'Acqua Marcia divenne la ''[[holding]]'' dell'immobiliarista Vincenzo Romagnoli, dalla quale dipendevano le attività immobiliari ([[Beni Stabili]]), di costruzioni ([[Cogefar]]), televisive ([[Odeon TV]]), cinematografiche ([[Titanus]])<ref>[https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/06/19/romagnoli-buco-nell-acqua-marcia.html Nino Sunseri, ''Romagnoli, buco nell'Acqua Marcia'' su ''La Repubblica'', 19 giugno 1992]</ref>.
Nel [[1994]] [[Francesco Bellavista Caltagirone]] rilevò la società, facendovi confluire altre attività e rendendola in questo modo la ''[[holding]]'' del proprio gruppo, chiamato per questo [[Gruppo Acqua Marcia]].▼
Dalla capogruppo dipendevano ''sub-holding''<ref name="Corriere2000">{{Cita news▼
▲Nel [[1994]] [[Francesco Bellavista Caltagirone]] rilevò la società da Romagnoli, facendovi confluire altre attività e rendendola in questo modo la ''[[holding]]'' del proprio gruppo, chiamato per questo [[Gruppo Acqua Marcia]].
▲Dalla capogruppo dipendevano quattro ''sub-holding''<ref name="Corriere2000">{{Cita news
|autore = Paolo Conti
|url = http://archiviostorico.corriere.it/2000/agosto/04/Dai_mattoni_giornali_due_anime_co_0_0008047568.shtml
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|urlmorto = sì
|dataarchivio = 21 novembre 2015
}}</ref> ognuna delle quali impegnata in uno specifico settore economico: immobiliare, porti turistici, aeroportuale e alberghiero<ref name="LaStampa2012">{{Cita news
|autore =Gianluca Paolucci
|url = http://www.lastampa.it/2012/03/05/italia/cronache/dallo-scandalo-italcasseal-salotto-della-angiolillo-chi-e-bellavista-caltagirone-XD2vLTCFEuqPam1Fsa1axI/pagina.html
|titolo = Francesco Bellavista Caltagirone
|pubblicazione = La Stampa
|data = 5 marzo 2012
}}</ref>.
Nel 2006 la società fu cancellata dal listino di borsa a seguito dell'[[offerta pubblica d'acquisto]] lanciata dall'Acqua Marcia Holding S.A.<ref>{{Cita web |url=https://www.mbres.it/sites/default/files/resources/download_it/US_id_03.pdf |titolo=Titoli azionari iscritti e cancellati dal listino della Borsa di Milano |accesso=7 maggio 2020 |dataarchivio=27 novembre 2020 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201127152030/http://www.mbres.it/sites/default/files/resources/download_it/US_id_03.pdf |urlmorto=sì }}</ref>.
Nel settembre 2012 la società decidere di procedere al deposito presso il Tribunale di Roma di un'istanza prenotativa per l'accesso alla procedura concordataria (ex art. 161 comma 6 L.F.), decisione confermata nel CdA del gennaio successivo.▼
▲Nel settembre 2012 la società
A distanza di anni, nel [[2017]] la procedura non è ancora completata<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2017-01-18/acqua-marcia-e-miliardo-sofferenze-064048.shtml?uuid=AEnBzQC|titolo=Acqua Marcia e il miliardo di sofferenze|sito=[[Il Sole 24 Ore]]|data=18 gennaio 2017|accesso=
==Note==
<references />
==Voci correlate==
* [[Società Acque Potabili]]
* [[Acquedotto Nicolay]]
* [[Acquedotto De Ferrari Galliera]]
{{Portale|antica Roma|ingegneria}}
[[Categoria:Acquedotti
[[Categoria:Acquedotti e impianti idrici di Roma|Pia]]
[[Categoria:Economia a Roma]]
[[Categoria:Distributori di acqua potabile]]
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