Situla: differenze tra le versioni
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[[File:Hemmoorer Eimer.jpg|thumb|Situla in bronzo romana, Germania, II-III secolo]]
La '''situla''' (dal [[lingua latina|latino]] ''situla'' cioè "secchia") è un vaso potorio [[metallo|metallico]], più raramente in [[terracotta]], utilizzato da molte antiche civiltà mediterranee, soprattutto in ambito cerimoniale. Ha forma cilindrica o di tronco di cono rovesciato, con la parte stretta in basso, spalla arrotondata oppure a spigolo, fondo piatto o arrotondato. Poteva essere con o senza manico.
== Storia ==
Le situle erano diffuse nell'[[età del ferro]] e fanno parte della produzione artistica di popolazioni come [[Veneti]], [[Etruschi]], [[Celti]] e [[Germani]]. Le raffigurazioni di alcuni vasi etruschi ne chiariscono l'utilizzo come secchio per attingere acqua dai pozzi, contenitore di acqua o sangue in ambito religioso oppure come vaso per [[libagioni]] contenente, oltre all'acqua, vino o latte. In genere erano ornate con stili geometrici e più raramente con scene di vita quotidiana.<ref>Tra le situle più importanti si ricorda la ''situla di Vanče'' (V secolo a.C.), conservata al ''Museo nazionale della Slovenia'' a [[Lubiana]].</ref>▼
[[File:Coppa, colino e situla 13S9640.tiff|thumb|left|upright|Coppa, colino e situla. Dalla [[TT8|tomba Kha e Merit (TT8)]], tra il 1425 e il 1353 a.C. [[Nuovo Regno (Egitto)|Nuovo Regno dell'Egitto]]. [[Museo egizio (Torino)|Museo Egizio]], Torino.]]
▲Le situle erano diffuse nell'[[
==Note==
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*[[Situla della Pania]]
* [[Situla del vescovo Gotofredo]]
* [[Situla della Certosa]]
== Altri progetti ==
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