Adepto: differenze tra le versioni

Più nello specifico, il suo significato si avvicina a quello di "[[Via Iniziatica|iniziato]]"; infatti, richiamandosi al significato latino di ''adeptus'' ("conseguito"), designa colui che ha "raggiunto", "conseguito" qualche forma particolare di conoscenza, come ad esempio l'apprendimento [[Esoterismo|esoterico]] nelle antiche [[religioni misteriche]] o nelle correnti filosofiche ad esse collegate. In epoca tardo-medievale, con "adepto" ci si riferiva in particolare a una persona introdotta negli arcani principi dell'[[alchimia]] e, più precisamente, nelle ricerche sulla [[pietra filosofale]].<ref>Cfr. la voce "adepto" del ''Vocabolario on line'' della [http://www.treccani.it/Portale/elements/categoriesItems.jsp?pathFile=/sites/default/BancaDati/Vocabolario_online/A/VIT_III_A_001863.xml Treccani].</ref> Il concetto, in questo senso, si è poi esteso a indicare chiunque sia a conoscenza di leggi e finalità, funzionamento e [[riti]], di una [[società segreta]] di qualsivoglia natura (religiosa, filosofica o politica come già detto, ma anche [[Economia|economica]], di [[arti marziali]], [[Terrorismo|terroristica]] o [[Criminalità|criminale]]).<ref>Cfr. la voce "adepto" del ''Grande dizionario italiano'' di [[Aldo Gabrielli]] sul sito della [http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/adepto.aspx?idD=1&Query=adepto&lettera=A Hoepli].</ref>

 

 

==Note==