Il museo civico Nicola Barbato è il principale museo di Piana degli Albanesi, nella città metropolitana di Palermo, in Sicilia. Esso raccoglie al suo interno una mostra permanente dedicata agli aspetti storici, culturali e naturalistici di tale territorio.

Museo civico Nicola Barbato
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàPiana degli Albanesi
Indirizzovia Padre Giorgio Guzzetta 13 (ex Oratorio di S. Filippo Neri - Rritiri)
Coordinate37°59′48.84″N 13°16′58.48″E
Caratteristiche
Tipoetnoantropologia, storia, scienze naturali
Collezioniantichi oggetti della vita quotidiana e dei mestieri tradizionali della Sicilia, documenti sulla strage di Portella della Ginestra, erbario e abiti tradizionali di Piana degli Albanesi
Periodo storico collezioniXX secolo
Istituzione1989
Apertura1989
[www.pianadeglialbanesi.info Sito web]

Per la particolare storia di Piana degli Albanesi, cittadina fondata sul finire del XV secolo da esuli albanesi in fuga dai turco-ottomani, la caratteristica peculiare di tale museo è quello di rappresentare elementi socio-culturali del luogo, dagli oggetti della vita quotidiana e dei mestieri tradizionali del recente passato alle diverse sezioni dedite ai documenti sulla strage di Portella della Ginestra, all'erbario delle rare e spontanee erbe locali e agli abiti tradizionali di foggia albanese, femminili e maschili.

Storia

Il museo nasce nel 1989 come mostra permanente sulla cultura materiale, dopo un lavoro di ricerca e documentazione realizzato da giovani di Piana degli Albanesi impegnati in progetti di pubblica utilità (ex art. 23).[1] La mostra è andata nel tempo ulteriormente arricchendosi. La prima sede del museo fu accolta nel palazzo del Giudice di Pace, nel principale Corso Giorgio Kastriota.

Con delibera n. 107/94 viene istituito il museo civico Nicola Barbato ed approvato il relativo statuto. È stato intitolato a Nicola Barbato (1856–1923), politico e medico arbëresh di Piana degli Albanesi, uno dei fondatori e dirigente del movimento dei Fasci Siciliani dei Lavoratori.

Dal 2002 il museo è stato trasferito nell'ex Oratorio San Filippo Neri (Rritiri)[1], adiacente alla parrocchia di San Giorgio Megalomartire, fondato nel 1716 dal Beato Padre Giorgio Guzzetta per l'educazione dei sacerdoti celibi siculo-albanesi di rito bizantino. Ubicato in via Padre G. Guzzetta, è nei pressi della principale Piazza V. Emanuele.

Struttura e collezioni

 
Ricco costume da sposa di Piana degli Albanesi

Il museo è costituito da due sale al piano terra e nove sale al primo piano e raccoglie diverse sezioni, dedicate a:

Il museo, a titolo di prestito, ha esposto per diversi anni - tra la parte dei locali della chiesa e il primo piano del museo - una sezione dedicata alle icone bizantine della collezione della parrocchia di San Giorgio[3], adesso conservate nel museo per esse costituite nei locali di Papàs Lifteri Schiadà nel corso principale della cittadina.

Si trovano inoltre delle riproduzioni di antichi mulini ad acqua, masserie e chiese del territorio.[1][4]

Mostre temporanee ed esibizioni

Le attività museali promuovono momenti ed esibizioni culturali di vario genere mediante la realizzazione di diverse mostre (pittura, scultura, ricamo, beni ambientali, fotografia, storia ecc..), con particolare interesse sulle tematiche relative alla cultura albanese, nel tentativo di svolgere ed attuare i compiti di carattere divulgativo e didattico[5][6]

Galleria immagini

Note

  1. ^ a b c d e Sicilia in festa - Museo Civico Nicola Barbato
  2. ^ Pro Loco Piana degli Albanesi
  3. ^ Papas Lifteri Schiadà - Museo delle Icone Chiesa di S. Giorgio a Piana degli Albanesi, su youtube.com
  4. ^ Tutto il materiale, inventariato e catalogato, è esposto secondo le indicazioni della moderna tecnica museale, grazie anche alla collaborazione della competente sezione etnoantropologica della Soprintendenza.
  5. ^ Nel 2011 ha ospitato l'esibizione "Out of the box", costituita da installazioni di scatole stenopeiche e un video sul percorso di realizzazione di tali dispositivi.
  6. ^ exibart - Out of the box/EXHIBIT

Voci correlate

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