Coltella a due mani
La coltella a due mani (Großes Messer in lingua tedesca) è una spada monofilare a punta diritta o poco ricurva. Sviluppatasi in Germania verso la fine del XV secolo come arma di difesa per i cacciatori contro le fiere, divenne arma per la difesa personale ed arma da duello.
Coltella a due mani Großes Messer | |
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Coltella a due mani - ricostruzione | |
Tipo | Spada |
Origine | Germania |
Produzione | |
Entrata in servizio | XV secolo |
Descrizione | |
Peso | 1,8 kg |
Lunghezza | 107 cm |
lama | 81 cm |
Tipo di lama | dritta e massiccia, monofilare |
Tipo di punta | leggermente ricurva |
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Storia
modificaIl Großes Messer, come veniva originariamente chiamata la coltella a due mani in lingua tedesca, fu in buona sostanza un'evoluzione del falcione già in uso presso i laboratores sia come arma di utilità che come arma di difesa a partire dal XII secolo.
Tra XV e XVI secolo, la Coltella a due mani figurò tra le armi il cui uso veniva trattato nei manuali di Scherma Tradizionale Tedesca come il Codex Wallerstein, l'opera di Johannes Lecküchner e quella di Albrecht Dürer.
Nel corso del Cinquecento la coltella a due mani venne sostituita dal Dussack.
Costruzione
modificaLa coltella a due mani si distingue dalla Coltella da Guerra, il Kriegsmesser, in uso presso la fanteria del Sacro Romano Impero Germanico (fond. Lanzichenecchi) perché questa ha lama marcatamente ricurva, simile a quella di una scimitarra.
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Schermaglia con coltella a due mani e scudo ungarico - Gladiatoria Fechtbuch f. 55r, metà del XV secolo
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Davide che uccide Golia di Orazio Gentileschi
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- review of the Cold Steel "Großes Messer" replica (myarmoury.com)
- Video interpretation of Four Sources on Messer Combat, su youtube.com.
- Video interpretation of several of Lecküchner's Messer Plays, su youtube.com.