Ferrovie dell'Oberland bernese

rete ferroviaria svizzera

Le Ferrovie dell'Oberland Bernese (Berner Oberland-Bahnen, BOB) sono una piccola rete ferroviaria che collega la città di Interlaken con i comuni di Lauterbrunnen e Grindelwald; sono gestite dalla omonima società ferroviaria operante nell'Oberland bernese in Svizzera.

Ferrovie dell'Oberland Bernese
Nome originaleBerner Oberland-Bahnen, (BOB)
Stati attraversatiBandiera della Svizzera Svizzera
InizioInterlaken
FineLauterbrunnen, Grindelwald
Attivazione1890
GestoreBerner Oberland-Bahnen
Jungfraubahnen Management AG
Lunghezza23,5 km
Scartamentometrico
Elettrificazione1500 V cc
Ferrovie

Nel 1887 l'Assemblea federale accordò la concessione per una ferrovia a scartamento ridotto tra Interlaken (Zollhaus) e Lauterbrunnen, con diramazione da Zweilütschinen a Grindelwald[1]. L'anno successivo si costituì la società Berner Oberland-Bahnen (BOB), con sede a Berna (spostata nel 1895 a Interlaken[2]) per la costruzione e l'esercizio della linea[3].

La linea entrò in servizio il 1º luglio 1890: all'apertura erano in servizio quattro locomotive e sedici carrozze[1]. La frequentazione fu inizialmente altalenante (sovraffollata d'estate e quasi deserta d'inverno, tanto che venne chiesto senza successo di sospendere l'esercizio invernale), migliorando con l'apertura della Bergbahn Lauterbrunnen-Mürren (1891), della Wengernalpbahn e della ferrovia della Schynige Platte (1893), quest'ultima rilevata dalla BOB nel 1895[1].

Nel 1907 vennero stesi i primi piani per l'elettrificazione della linea, approvata dall'assemblea generale della BOB nel 1912: la trazione elettrica entrò in servizio il 9 marzo 1914[1]. Lo scoppio della Prima guerra mondiale, avvenuto poco dopo l'inaugurazione della trazione elettrica, portò ad un calo dei viaggiatori (dai 454.859 del 1913 ai 259.968 del 1914, ai 101.288 del 1915) e dei ricavi. Ripresasi a conflitto finito (677.190 viaggiatori nel 1937) subì un nuovo calo con la Seconda guerra mondiale, portando la BOB a chiedere l'aiuto della Confederazione sulla base della legge federale sull'aiuto alle ferrovie del 1939[1]. Grazie all'aiuto della Confederazione, del canton Berna e dei comuni interessati fu possibile rinnovare il parco mezzi (con l'acquisto di tre automotrici, un locomotore da manovra e sette carrozze) e le installazioni fisse[1].

Dopo quattro anni di lavori nel 1999 entrò in servizio la rettifica, con raddoppio, della tratta Wilderswil-Zweilütschinen: tali lavori, costati 32 milioni di franchi, permisero di accorciare di due minuti la durata del viaggio tra Interlaken e Zweilütschinen, rendendo più efficiente l'uso di personale e rotabili[4].

In occasione del cambio d'orario di fine 2015 è entrata in servizio una variante della linea tra Zweilütschinen e Lütschental, comprendente una galleria di 700 metri[5]. La variante venne costruita a partire dal 2013 per evitare la sezione più pericolosa della linea[6].

Il 13 dicembre 2019 è stata inaugurata la fermata di Grindelwald Terminal in corrispondenza di scambio con nuova cabinovia Grindelwald-Männlichen. L'apertura commerciale è avvenuta il 14 dicembre dello stesso anno[7].

Il 9 dicembre 2023 è stata aperta la nuova stazione di Matten bei Interlaken situata fra le stazioni di Interlaken Est e Wilderswil[8].

Caratteristiche

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La linea, a scartamento metrico, è lunga 23,5 km, di cui 5,7 armati con cremagliera tipo von Roll. La linea è elettrificata in corrente continua 1500 V; il raggio minimo di curva è 100 metri, la pendenza massima è del 120 per mille. La velocità massima ammessa è 70 km/h (40 km/h sulle tratte a cremagliera)[9]. È a doppio binario tra le stazioni di Umler e Zweilütschinen.[10]

Lo scartamento di 1000 mm è compatibile con quello della Zentralbahn che collega Interlaken a Lucerna.

Percorso

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[10] Stazioni e fermate 
         
per Spiez e Thun (BLS)
     
−0,18 Interlaken Ost
     
per Lucerna (ZB) e fossa di carico
     
Matten bei Interlaken (* 2023)
     
3,24 Wilderswil
         
per la Schynige Platte
     
Buechi Umler (107 m)
     
5,51 Umler
     
Lehne Auenwald (111 m)
     
8,20 Zweilütschinen
     
Deposito e officine
     
9,37 inizio cremagliera
     
10,42 Sandweid fine cremagliera
     
11,56 inizio cremagliera
     
12,30 Lauterbrunnen per Mürren (BLM)
     
per Kleine Scheidegg (WAB, via Wengen)
       
       
Buechi (708 m / 60 m)
       
Buechiwanggalerie (108 m)
       
     
12,13 Lütschental
     
12,24 inizio cremagliera
     
14,14 fine cremagliera
     
14,45 Burglauenen
     
16,76 Schwendi bei Grindelwald
     
17,74 inizio cremagliera
     
17,89 Grindelwald Terminal (* 2019) Cabinovia Eiger Express
         
per Kleine Scheidegg (WAB, via Grindelwald Grund)
         
19,21 Grindelwald fine cremagliera
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile
 
Stazione di Wilderswil, da dove si dirama la Ferrovia per la Schynige Platte

La linea ha la forma di una Y rovesciata ed inizia alla stazione est di Interlaken (Interlaken Ost); si divide in due rami a Zweilütschinen dei quali uno raggiunge Grindelwald e l'altro Lauterbrunnen. Ambedue le stazioni sono collegate tra loro dalla Wengernalpbahn. A Interlaken avviene l'interscambio con le linee principali della BLS e della Zentralbahn. Dalla stazione intermedia di Wilderswil si diparte la Ferrovia della Schynige Platte. Dal Lauterbrunnen si possono inoltre raggiungere le frazioni di Wengen (con la Wengernalpbahn) e Mürren (tramite la funivia).

I servizi ferroviari sono commercializzati da Jungfraubahnen Management AG, una filiale delle Ferrovie della Jungfrau.

Materiale rotabile

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Materiale motore - prospetto di sintesi

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[11] [12] [13] [14]

Tipo Matricola Anno di costruzione Costruttore Note
Locomotive a vapore HG 3/3 1÷6 1890-93 SLM 1, 3 e 6 cedute alle FCL nel 1915; 2 e 4 cedute nel 1914 alla ChA; 5 radiata nel 1956
Locomotive a vapore HG 3/3 7÷10 1890-93 SLM 9 ceduta nel 1915 alla SV; le altre alle FCL nel 1917
Locomotiva a vapore HG 2/2 11 1893 SLM demolita nel 1949
Locomotive elettriche HGe 3/3 21÷28 1914 SLM-MFO-BBC 24 conservata dalla BOB, 26 venduta in Francia nel 2020[15], le altre demolite
Locomotiva elettrica HGe 3/3 29 1926 SLM-MFO dal 2014 alla Ferrovia Museo Blonay-Chamby[16]
Locomotore ad accumulatori Ta 2/2 1 1946 Stadler ricostruito nel 1959 con motore Diesel Saurer e riclassificato Tm 2/2 1
Locomotore Diesel HGm 2/2 31 1985 Steck-Deutz-SLM
Automotrici elettriche BCFhe 4/4 301÷303 1949 SLM-BBC riclassificate ABFhe 4/4 dal 1956, ABDhe 4/4 dal 1962, ABDeh 4/4 dal 1966; 301 demolita nel 1996 (per un certo periodo noleggiata alla MIB), 302 rotabile di servizio, 303 demolita
Automotrici elettriche ABhe 4/4 I 304÷310 1965-79 SIG-SLM-BBC riclassificate ABeh 4/4 dal 1966; 309 venduta nel 1999 alla Bayerische Zugspitzbahn, 304 rotabile di servizio, 310 riserva, le altre demolite
Automotrici elettriche ABeh 4/4 II 311÷313 1986 SLM-BBC
Automotrici elettriche ABDeh 8/8 321÷326 2017 Stadler a tre casse[17]
  1. ^ a b c d e f (FR) Message du Conseil fédéral à l'Assemblée fédérale concernant l'octroi d'une nouvelle concession aux chemins de fer de l'Oberland bernois (Du 2 septembre 1966), in Foglio federale, Berna, 22 settembre 1966, pp. 243-257. URL consultato il 3 settembre 2024.
  2. ^ (DE) Bureau Bern, in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 22 luglio 1896, p. 851. URL consultato il 3 settembre 2024.
  3. ^ (DE) Bureau Bern, in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 14 febbraio 1889, p. 131. URL consultato il 3 settembre 2024.
  4. ^ (DE) Ausbau BOB-Strecke Wilderswil-Zweilütschinen fertig, in Thuner Tagblatt, Thun, 29 maggio 1999, p. 25. URL consultato il 18 settembre 2024.
  5. ^ (DE) Botschaft der Unternehmensführung (PDF), in Berner Oberland-Bahnen AG, Geschäftsbericht 2015, Interlaken, Berner Oberland-Bahnen AG, p. 5.
  6. ^ (DE) Bahnfahrt nach Grindelwald wird sicherer, in srf.ch, Zurigo, 9 agosto 2013. URL consultato il 3 settembre 2024.
  7. ^ (DE) Neue BOB-Haltestelle Grindelwald Terminal (PDF), in Berner Oberland-Bahnen AG, Geschäftsbericht 2019, Interlaken, Berner Oberland-Bahnen AG, p. 21.
  8. ^ (DE) Zusatzzüge, neue Haltestelle und ein Shuttle, in Jungfrau Zeitung, Thun, 1° dicembre 2023. URL consultato il 3 settembre 2024.
  9. ^ (DE) Technische Angabe (PDF), in Berner Oberland-Bahnen AG Geschäftsbericht 2023, Interlaken, Berner Oberland-Bahnen AG, p. 49.
  10. ^ a b Grafischer Fahrplan BOB/WAB/JB/BLM/SPB (PDF), su fahrplanfelder.ch. URL consultato il 21 ottobre 2019.
  11. ^ Berner Oberland - Bahnen (BOB) Dampflokomotiven, su pospichal.net. URL consultato il 19 settembre 2024.
  12. ^ Berner Oberland - Bahnen (BOB) Lokomotiven, su pospichal.net. URL consultato il 19 settembre 2024.
  13. ^ Berner Oberland - Bahnen (BOB) Triebwagen, su pospichal.net. URL consultato il 19 settembre 2024.
  14. ^ Rollmaterialverzeichnis Berner Oberland-Bahnen BOB (PDF), su cdn.jungfrau.ch. URL consultato il 19 settembre 2024.
  15. ^ BOB HGe 3/3 26 in Frankreich, su mefez.ch. URL consultato il 19 settembre 2024.
  16. ^ HGe 3/3 29 Berner Oberland Bahn, su blonay-chamby.ch. URL consultato il 19 settembre 2024.
  17. ^ Rame automotrice électrique tricaisse à crémaillère Chemins de fer de l‘Oberland bernois, Suisse (PDF), su stadlerrail.com. URL consultato il 19 settembre 2024.

Voci correlate

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