Grammy Awards 2022

sessantaquattresima edizione dei Grammy Award

La 64ª edizione dei Grammy Award (64th Annual Grammy Awards) si è tenuta il 3 aprile 2022 presso lo MGM Grand Garden Arena di Las Vegas.[1]

Grammy Awards 2022
Jon Batiste, con cinque vittorie, è l'artista più premiato della 64ª edizione dei Grammy Awards.
Edizione64ª
Periodo3 aprile 2022
SedeCrypto.com Arena, Los Angeles
PresentatoreTrevor Noah
Emittente TVCBS, Paramount+
Cronologia
20212023

I premi sono stati assegnati alle migliori canzoni, registrazioni, artisti e composizioni le cui date di pubblicazione rientravano nel periodo tra il 1º settembre 2020 e il 30 settembre 2021 e poi conferiti dai membri della The Recording Academy il 3 aprile 2022.[2]

Inizialmente prevista per il 31 gennaio, al Crypto.com Arena di Los Angeles, la cerimonia è stata posticipata a causa di un picco di contagi da COVID-19 nella contea di Los Angeles.[3] La cerimonia è stata condotta per il secondo anno consecutivo dal presentatore televisivo Trevor Noah.[4] Il pre-show della cerimonia con la presentazione dei vincitori di alcune categorie della premiazione è stato presentato dall'attore e regista statunitense LeVar Burton.[5]

Le candidature sono state annunciate il 23 novembre 2021.[6] L'artista che ha ricevuto più candidature è Jon Batiste con undici candidature, seguito da Doja Cat, H.E.R. e Justin Bieber con otto candidature.[7] Batiste è stato l'artista con il maggior numero di vittorie della cerimonia con cinque premi, incluso il premio all'album dell'anno per We Are.[8]

Esibizioni

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I Foo Fighters sono stati annunciati come performer il 24 marzo, un giorno prima della morte del loro batterista Taylor Hawkins, portando la band ad annullare la presenza del gruppo per il lutto.[9] Un montaggio video dedicato a Hawkins e impostato sul brano My Hero è stato trasmesso durante la cerimonia.[10]

Vincitori e candidati

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Categorie principali

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Registrazione dell'anno

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  • Leave the Door Open - Silk Sonic; Dernst "D'Mile" Emile II e Bruno Mars (produttori); Şerban Ghenea, John Hanes e Charles Moniz (ingegneri/mixers); Randy Merrill (ingegnere del mastering)
  • Still Have Faith in You - ABBA; Benny Andersson e Björn Ulvaeus (produttori); Benny Andersson e Bernard Löhr (ingegneri/mixers); Björn Engelmann (ingegnere del mastering)
  • Freedom - Jon Batiste; Jon Batiste, Kizzo ed Autumn Rowe (produttori); Russ Elevado, Kizzo e Manny Marroquin (ingegneri/mixers); Michelle Mancini (ingegnere del mastering)
  • I Get a Kick Out of You - Tony Bennett e Lady Gaga; Dae Bennett (produttore); Dae Bennett e Josh Coleman (ingegneri/mixers); Greg Calbi e Steve Fallone (ingegneri del mastering)
  • Peaches - Justin Bieber feat. Daniel Caesar e Giveon; Josh Gudwin, Harv, Shndo ed Andrew Watt (produttori); Josh Gudwin ed Andrew Watt (ingegneri/mixers); Colin Leonard (ingegnere del mastering)
  • Right on Time - Brandi Carlile; Dave Cobb e Shooter Jennings (produttori); Brandon Bell e Tom Elmhirst (ingegneri/mixers); Pete Lyman (ingegnere del mastering)
  • Kiss Me More - Doja Cat feat. SZA; Rogét Chahayed, tizhimself e Yeti Beats (produttori); Rob Bisel, Şerban Ghenea, Rian Lewis e Joe Visciano (ingegneri/mixers); Mike Bozzi (ingegnere del mastering)
  • Happier than Ever - Billie Eilish; Finneas O'Connell (produttore); Billie Eilish, Finneas O'Connell e Rob Kinelski (ingegneri/mixers); Dave Kutch (ingegnere del mastering)
  • Montero (Call Me by Your Name) - Lil Nas X; Omer Fedi, Roy Lenzo e Take A Daytrip (produttori); Denzel Baptiste, Şerban Ghenea e Roy Lenzo (ingegneri/mixers); Chris Gehringer (ingegnere del mastering)
  • Drivers License - Olivia Rodrigo; Daniel Nigro (produttore); Mitch McCarthy e Nigro (ingegneri/mixers); Randy Merrill (ingegnere del mastering)

Canzone dell'anno

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Album dell'anno

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Miglior artista esordiente

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Miglior interpretazione pop solista

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Miglior interpretazione pop in un duo o in un gruppo

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Miglior album pop vocale

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Miglior album pop tradizionale

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Dance/Elettronica

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Miglior registrazione dance

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Miglior album dance/elettronico

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Musica strumentale contemporanea

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Miglior album di musica strumentale contemporanea

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Miglior album reggae

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Rock e Metal

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Miglior interpretazione rock

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Miglior interpretazione metal

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Miglior canzone rock

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Miglior album rock

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Alternative

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Miglior album di musica alternativa

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Miglior interpretazione R&B

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Miglior interpretazione R&B tradizionale

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Miglior canzone R&B

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Miglior album R&B progressivo

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Miglior album R&B

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Miglior interpretazione rap

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Miglior interpretazione rap melodica

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Miglior canzone rap

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Miglior album rap

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Country

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Miglior interpretazione country solista

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Miglior interpretazione country di un duo o un gruppo

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Miglior canzone country

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Miglior album country

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New Age

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Migliore album new age

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  • Divine Tides - Stewart Copeland, Ricky Kej
  • Brothers - Will Ackerman, Jeff Oster e Tom Eaton
  • Pangaea - Wouter Kellerman e David Arkenstone
  • Night + Day - Opium Moon
  • Pieces of Forever - Laura Sullivan

Miglior album di blues contemporaneo

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Musica per i media visivi

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Miglior raccolta di colonna sonora per i media visivi

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Miglior colonna sonora per i media visivi

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Miglior canzone scritta per i media visivi

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Produzione

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Produttore dell'anno, non classico

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Miglior composizione remixata, non classica

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  • Passenger (Mike Shinoda Remix) - Mike Shinoda
  • Back to Life (Booker T Kings of Soul Datta Dub) - Booker T
  • Born For Greatness (Cymek Remix) - Spencer Bastin
  • Constant Craving (Fashionably Late Remix) - Tracy Young
  • Inside Out (3SCAPE DRM Remix) - 3SCAPE DRM
  • Met Him Last Night (Dave Audé Remix) - Dave Audé
  • Talks (Mura Masa Remix) - Alexander Crossan

Videoclip/Film

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Miglior videoclip

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  1. ^ (EN) 2022 GRAMMYs Awards Show: Complete Winners & Nominations List, su GRAMMY, 23 novembre 2021. URL consultato l'8 aprile 2023.
  2. ^ (EN) Amel Mukhtar, Everything You Need to Know About the 2022 Grammys, su Vogue, 9 dicembre 2021. URL consultato il 10 novembre 2024.
  3. ^ (EN) Zoe Christen Jones, 2022 Grammy Awards postponed over Omicron risk, su CBS News, 5 febbraio 2022. URL consultato il 7 aprile 2022.
  4. ^ (EN) Dani Blum, Trevor Noah returns as host, after a dust-up with Kanye West., in The New York Times, 3 aprile 2022. URL consultato il 7 aprile 2022.
  5. ^ (EN) Ben Kesslen, LeVar Burton jokes about Will Smith’s Oscars slap at Grammys pre-show, su New York Post, 3 aprile 2022. URL consultato il 7 aprile 2022.
  6. ^ (EN) Evan Minsker, Grammys 2022 Nominees: See the Full List Here, su Pitchfork, 23 novembre 2021. URL consultato il 10 novembre 2024.
  7. ^ (EN) Hilary Lewis, Grammys: Jon Batiste Tops With 11 Nominations as Recording Academy Expands General Field Categories, su The Hollywood Reporter, 23 novembre 2021. URL consultato il 7 aprile 2024.
  8. ^ (EN) Jon Blistein, Grammys 2022: Silk Sonic Cruise to Big Wins, Jon Batiste Pulls an Upset, su Rolling Stone, 4 aprile 2022. URL consultato il 10 novembre 2024.
  9. ^ (EN) Foo Fighters Cancel Grammys Performance After Death of Drummer Taylor Hawkins, su Pitchfork, 31 marzo 2022. URL consultato il 7 aprile 2022.
  10. ^ (EN) Jon Blistein,Angie Martoccio, Jon Blistein, Angie Martoccio, Grammys Pay Tribute to Taylor Hawkins as Foo Fighters Sweep Awards, su Rolling Stone, 3 aprile 2022. URL consultato il 7 aprile 2022.

Collegamenti esterni

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