Ilyushin Il-14

aereo da trasporto progettato dall'OKB 39

L'Ilyushin Il-14 (in cirillico Ильюшин Ил-14, nome in codice NATO Crate[2]) era un aereo da trasporto progettato dall'OKB 39 diretto da Sergej Vladimirovič Il'jušin e sviluppato in Unione Sovietica nei tardi anni quaranta.

Ilyushin Il-14
L'Il-14G marche CCCP 91491 della compagnia aerea Aeroflot in sosta all'Aeroporto di Stoccolma-Arlanda nel novembre 1970
Descrizione
Tipoaereo di linea
Equipaggio4
ProgettistaUnione Sovietica (bandiera) OKB 39 Ilyushin
Data primo volo1º ottobre 1950
Data entrata in servizio1954 (Aeroflot)
Utilizzatore principaleUnione Sovietica (bandiera) Aeroflot
Altri utilizzatoriUnione Sovietica (bandiera) VVS
Rep. Araba Unita (bandiera)Egitto (bandiera) Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Misriyya
Esemplari1 348
Sviluppato dalIlyushin Il-12
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza22,30 m
Apertura alare31,70 m
Altezza7,90 m
Superficie alare99,7
Peso a vuoto12 600 kg
Peso max al decollo18 000 kg
Passeggeri24-28
Propulsione
Motore2 radiali Shvetsov ASh-82T
Potenza1 900 hp (1 417 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max417 km/h (225 kt)
Velocità di salita5 m/s
Autonomia1 305 km (705 nmi) a pieno carico
Tangenza7 400 m (24 280 ft)
Notedati relativi alla versione Il-14

i dati sono estratti da The Encyclopedia of World Aircraft[1]

voci di aerei civili presenti su Wikipedia

Realizzato per soddisfare una richiesta della compagnia aerea nazionale Aeroflot per sostituire i Li-2 ed IL-12. Benché destinato principalmente all'aviazione civile venne utilizzato anche in ambito militare dalle forze aeree dell'Unione Sovietica e di molti stati aderenti al Patto di Varsavia o filocomunisti.

Volò per la prima volta il 13 luglio 1950

Alla fine del 1946 dopo i test dell'IL-12 si iniziarono a sviluppare aerei passeggeri in grado di atterrare in sicurezza anche con un solo motore funzionante. Per questo il IL-14 avrebbe dovuto montare due motori a pistoni AL-73 da 2400 hp. Tuttavia, malgrado l'aumento di potenza rispetto all'IL-12 le problematiche di piantata di motore in decollo rimanevano (ad esempio il bilanciamento). Per risolvere questo problema si è proceduto aumentando la potenza di due motori AL-82FN (aumento di soli 50 hp) e progettando un nuovo profilo alare. Il nuovo profilo alare consentiva all'IL-14 di decollare a 175 km/h e di avere una stabilità in volo migliore rispetto all'IL-12. Nella fusoliera potevano sedere fino a 18 persone. Il prototipo dell'IL-14 fu costruito prendendo pezzi di fusoliera dell'IL-12 e perfezionando i comandi di volo, il sistema anti-ghiaccio e il riscaldamento dell'abitacolo. Il primo volo del prototipo con motori AL-82FN avvenne il 13 luglio 1950 e durò solo 15 minuti per un problema allo scambiatore di calore. Per il secondo prototipo (chiamato Il-14P) fu progettato un nuovo sistema di riscaldamento; per migliorare la governabilità a bassa velocità venne ingrandita la deriva del 17%. Sono stati inoltre installati nuovi finestrini. Il secondo prototipo volò per la prima volta il 1º ottobre 1950 motorizzato con due AL-82T. Durante il decollo furono eseguiti numerosi test per studiare il comportamento dell'aeroplano in caso di guasto al motore. Le prove iniziarono il 2 dicembre 1951 e si conclusero il 30 agosto 1952. Nel mese di agosto del 1952 iniziarono una sequenza di prove in condizioni climatiche diverse. L'IL-14P dimostrò di essere facile da manutenere e gestire ed in grado di decollare da pista semi-preparate. Rispetto all'IL-12 la velocità massima è stata aumentata di 30 km/h.

Il 1º aprile 1953 il consiglio dei ministri dell'URSS ordinò 947 IL-14. Iniziò a volare come aereo passeggeri il 30 novembre 1954 quando trasportò per 22500 km una delegazione del governo sovietico in India, Birmania e Afghanistan. Attorno al 1955 l'IL-14 diventò la linea di volo principale dell'Aeroflot con due versioni: IL-14P (18 passeggeri) e IL-24M (24 posti). Negli anni il numero di passeggeri venne incrementato fino a raggiungere i 28-36 posti della versione IL-14M

L'IL-12 e IL-14 rappresentarono per l'aviazione dell'Unione Sovietica un notevole sviluppo aumentando anche considerevolmente il numero di passeggeri trasportati. Nel 1970 gli IL-14 volavano ancora in alcune regioni dell'URSS (soprattutto in Siberia e nella parte Nord della Russia. Nel 1980 iniziò un progressivo ritiro.

A partire dal 2012 esiste un esemplare di IL-12 in stato di aero-navigabilità presso il campo di aviazione di Gorelovo.

Versioni

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Il-14
prima versione avviata alla produzione.
Il-14P
variante passeggeri, configurazione massimo 18 posti a sedere.
Il-14PS, C, SI e SO
varianti destinate al trasporto VIP.
Il-14M
variante rinnovata dell'Il-14 da trasporto passeggeri, identificata con M per модернизированный (modernizzato), caratterizzata da una fusoliera allungata per la capienza di 30-32 passeggeri.
Il-14T
variante da trasporto militare tattico, T per транспортный (transportnyj).
Il-14TB
versione destinata al traino alianti.
Il-14TS
versione aeroambulanza.
Il-14-30D
versione da trasporto truppe aviotrasportate, 30D per 30 Desantnyj, paracadutisti.
Il-14TD e T-TD
versioni militari da trasporto tattico in configurazione mista, da trasporto materiali e truppe.
Il-14G
versione cargo dell'Il-14M.
 
Immagine del Cockpit di un IL-14
Il-14-1 LIC e LIC-2
laboratorio volante per studi di varie apparecchiature di bordo.
Il-14 Патрульный
traslitterato in Patrulny, variante per operazioni di frontiera SIGINT per conto del Komitet gosudarstvennoj bezopasnosti (KGB).
Il-14FKP e FCM
versione da ricognizione fotografica.
Il-14 "Crate-C "
variante costruita in Polonia su licenza destinata alla guerra elettronica.

Utilizzatori

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(lista parziale)

  Bulgaria
  Cecoslovacchia
  Cina
  Polonia
  Romania
  Unione Sovietica/  Russia

Militari

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Ilyushin (VEB) Il-14P, Siły Powietrzne
  Afghanistan
  Afghanistan
  Albania
    Bulgaria
  Cambogia
 
Avia 14, Československé Vojenské Letectvo
  Cecoslovacchia
  Cina
  Rep. del Congo
  Corea del Nord
  Cuba
    Egitto
  Unione Sovietica
  1. ^ Donald 1997.
  2. ^ (EN) Andreas Parsch e Aleksey V. Martynov, Designations of Soviet and Russian Military Aircraft and Missiles, su designation-systems.net, 2 luglio 2008. URL consultato il 7 marzo 2013.
  3. ^ M. Herald, Talikov ND Tre quarti di secolo cielo "ILYUSHIN", Air Force, 2008.

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (EN) Maksim Starostin, Ilyushin IL-14, su aviastar.org, Virtual Aircraft Museum. URL consultato il 7 marzo 2013.
  • (RU) Ильюшин Ил-14, su airwar.ru, Уголок неба. URL consultato il 7 marzo 2013.
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