Lancio del disco

specialità di atletica leggera

Il lancio del disco è una specialità sia maschile che femminile dell'atletica leggera in cui l'atleta cerca di scagliare il più lontano possibile un attrezzo di forma lenticolare fatto di legno, con un'anima in metallo (il disco).

Lancio del disco
Copia romana della statua del discobolo di Mirone
FederazioneWorld Athletics
ContattoNo
GenereMaschile e femminile
Indoor/outdoorOutdoor
Campo di giocoCampo
Olimpicodal 1896 (uomini)
dal 1928 (donne)
Campione mondialeMaschile:
Slovenia (bandiera) Kristjan Čeh (2022)
Femminile:
Cina (bandiera) Feng Bin (2022)
Campione olimpicoMaschile:
Giamaica (bandiera) Rojé Stona (2024)
Femminile:
Stati Uniti (bandiera) Valarie Allman (2024)

Il lancio del disco è uno sport antico. Il Discobolo di Mirone, la celeberrima scultura che ritrae un atleta che si appresta a scagliare il disco, risale al V secolo a.C. Nelle Olimpiadi moderne il lancio del disco maschile è previsto sin dalla prima edizione, mentre la gara femminile fu introdotta ai Giochi di Amsterdam 1928.

Caratteristiche

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Per svolgere questa disciplina l'atleta deve avere una certa fisicità che gli permetta di vincere la forza del disco senza farsi trasportare, rimanendo stabile fino alla fase finale, quando deve effettivamente lanciare. In genere i lanciatori del disco hanno una buona forza esplosiva e anche molto equilibrio per il movimento di preparazione.

Il lancio del disco si svolge sempre all'aperto, su una pedana circolare con diametro interno di 2,50 m, circondata da una gabbia per proteggere gli spettatori, i giudici e gli altri concorrenti da un eventuale lancio in direzione sbagliata.

Attrezzatura

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È una disciplina di precisione, quindi il risultato dipende da quanto è corretta la tecnica di lancio, ma possono influire anche il tempo atmosferico e il disco che si usa. Per le donne il disco pesa 1 kg e ha un diametro di 180 mm e uno spessore di 37 mm, per gli uomini pesa 2 kg e ha un diametro di 219 mm e uno spessore di 44 mm.

Il disco è solitamente composto da un corpo di legno rivestito da metallo e da una corona di metallo. L'atleta può essere squalificato se il disco non rispetta le misure o il peso regolamentari e se ha tacche, sporgenze o qualunque cosa possa aiutare a tenerlo meglio in mano; a questo scopo è consentito solo del gesso che deve essere facilmente rimovibile per non influenzare gli altri atleti.

Oltre al disco, come attrezzature ci sono le scarpe da lancio, rigide con la suola piatta in modo da aiutare l'atleta a compiere le rotazioni; se non si hanno le scarpe da lancio, si possono usare quelle normali, a patto che abbiano la suola sempre piatta.

Tecnica

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La tecnica ha l'obiettivo di mettere il disco in posizione ideale per essere lanciato, creare una torsione per aiutarci nella fase finale a dare più spinta al disco e per avere una buona base di appoggio e di equilibrio per la rotazione.

Il lancio può essere diviso in 6 fasi:

  • Fase preliminare, dove si fa oscillare un po' il disco per iniziare a dargli un po' di velocità e per impostare il ritmo di lancio;
  • Partenza, dove si porta il peso del corpo sul piede sinistro, si fa prendere velocità al corpo e si inizia a ruotare intorno all'asse longitudinale del corpo;
  • Torsione sul piede sinistro, dove si crea un ulteriore aumento di velocità e si inizia a creare una rotazione ampia che è molto importante per avere la giusta velocità e torsione;
  • Fase di volo, in cui l'obiettivo è quello di far arrivare alla posizione finale prima la parte inferiore del corpo e poi quella superiore per creare torsione. Per farlo, bisogna controllare la velocità degli arti e portare il braccio del disco a raggiungere la sua massima ampiezza;
  • Fase di rotazione del piede destro al centro della pedana, per far raggiungere la massima torsione al corpo, riprendere velocità dopo il primo giro e riprendere equilibrio. Questa fase mette il corpo in una posizione favorevole a lanciare con una traiettoria di accelerazione del disco massima e permette agli arti inferiori di iniziare la catena che porterà al finale;
  • Fase di rilascio, dove si cerca di trasmettere al disco tutta la velocità e la forza ottenute con la torsione e i due giri compiuti.

Regolamento

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Le regole sono simili a quelle delle altre prove di lancio: i concorrenti hanno a disposizione un certo numero di lanci e vengono valutati in base al loro miglior lancio valido. Vince chi ha effettuato il lancio più lungo.

L'attrezzo utilizzato per essere accettato in gara e per l'omologazione di un record deve essere conforme alle specifiche della World Athletics. Per le donne il disco pesa 1 kg e ha un diametro tra i 180 e i 182 mm e uno spessore tra 37 e 39 mm, mentre per gli uomini il peso è di 2 kg, il diametro tra i 219 e i 221 mm e lo spessore tra 44 e 46 mm. La pedana entro la quale l'atleta esegue la prova è circolare, con un diametro interno di 2,50 m, dotata di una robusta gabbia a forma di U, che assicura l'incolumità degli spettatori, degli ufficiali di gara e degli altri concorrenti. Il settore di lancio è di 34,92° con il vertice coincidente con il centro della pedana.

Per effettuare un lancio, il concorrente si posiziona all'interno della pedana, esegue una o più torsioni da fermo, inizia la fase rotatoria e dopo uno o un giro e mezzo rilascia il disco. Il lancio è valido se l'intero disco cade dentro i margini interni delle linee bianche delimitanti il settore di caduta. Inoltre, perché il lancio sia valido, il concorrente non può lasciare la pedana fino a quando il disco non ha toccato terra e deve uscire dal semicerchio posteriore. Altro motivo di lancio non valido è se durante la fase rotatoria l'atleta tocca il bordo superiore o esterno della pedana.

La distanza percorsa dal disco dipende non solo dalla spinta ma anche dalla traiettoria che l'atleta riesce a imprimergli e dal comportamento aerodinamico dell'attrezzo.

 
Jürgen Schult, che è stato detentore del record mondiale maschile per 38 anni
 
Gabriele Reinsch (a destra), primatista mondiale femminile

Il record mondiale del lancio del disco è di 74,35 m per gli uomini, stabilito dal lituano Mykolas Alekna il 14 aprile 2024 a Ramona, e di 76,80 m per le donne, stabilito dalla tedesca Gabriele Reinsch il 9 luglio 1988 a Neubrandenburg.

Maschili

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Statistiche aggiornate al 07 agosto 2024.[1]

Misura Atleta Luogo Data
  74,35 m   Mykolas Alekna   Ramona 14 aprile 2024
  70,00 m   Rojé Stona   Parigi 7 agosto 2024
  70,32 m   Frantz Kruger   Salon-de-Provence 26 maggio 2002
  69,32 m   Ehsan Hadadi   Tallinn 3 giugno 2008
  74,35 m   Mykolas Alekna   Ramona 14 aprile 2024
  71,32 m   Ben Plucknett   Eugene 4 giugno 1983
  71,48 m   Alex Rose   Ramona 11 maggio 2024
  70,29 m   Mauricio Ortega   Lovelhe 22 luglio 2020

Femminili

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Statistiche aggiornate al 30 settembre 2024.[2]

Misura Atleta Luogo Data
  76,80 m   Gabriele Reinsch   Neubrandenburg 9 luglio 1988
  72,30 m   Martina Hellmann   Seul 29 settembre 1988
  64,96 m   Chioma Onyekwere   Ramona 15 aprile 2023
  71,68 m   Xiao Yanling   Pechino 14 marzo 1992
  76,80 m   Gabriele Reinsch   Neubrandenburg 9 luglio 1988
  73,06 m   Yaimé Pérez   Ramona 13 aprile 2024
  69,64 m   Dani Stevens   Londra 13 agosto 2017
  65,34 m   Andressa de Morais   Leiria 26 giugno 2019

Legenda:

 : record mondiale
 : record olimpico
 : record africano
 : record asiatico
 : record europeo
 : record nord-centroamericano e caraibico
 : record oceaniano
 : record sudamericano

Migliori atleti

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Maschili

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Statistiche aggiornate al 15 aprile 2024.[3]

Misura Atleta Luogo Data
1. 74,35 m   Mykolas Alekna   Ramona 14 aprile 2024
2. 74,08 m   Jürgen Schult   Neubrandenburg 6 giugno 1986
3. 73,88 m   Virgilijus Alekna   Kaunas 3 agosto 2000
4. 73,38 m   Gerd Kanter   Helsingborg 4 settembre 2006
5. 71,86 m   Jurij Dumčev   Mosca 29 maggio 1983
5. 71,86 m   Daniel Ståhl   Bottnaryd 29 giugno 2019
5. 71,86 m   Kristjan Čeh   Jõhvi 16 giugno 2023
8. 71,84 m   Piotr Małachowski   Hengelo 8 giugno 2013
9. 71,70 m   Róbert Fazekas   Szombathely 14 luglio 2002
10. 71,50 m   Lars Riedel   Wiesbaden 3 maggio 1997

Femminili

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Statistiche aggiornate al 30 settembre 2024.[4]

Misura Atleta Luogo Data
1. 76,80 m   Gabriele Reinsch   Neubrandenburg 9 luglio 1988
2. 74,56 m   Zdeňka Šilhavá   Nitra 26 agosto 1984
2. 74,56 m   Ilke Wyludda   Neubrandenburg 23 luglio 1989
4. 74,08 m   Diana Gansky   Karl-Marx-Stadt 20 giugno 1987
5. 73,36 m   Irina Meszynski   Praga 17 agosto 1984
6. 73,28 m   Galina Savinkova   Donec'k 8 settembre 1984
7. 73,22 m   Cvetanka Hristova   Kazanlăk 19 aprile 1987
8. 73,10 m   Gisela Beyer   Berlino 20 luglio 1984
9. 73,09 m   Yaimé Pérez   Ramona 13 aprile 2024
10. 72,92 m   Martina Hellmann   Potsdam 20 agosto 1987
  1. ^ (EN) Records - Discus throw men, su worldathletics.org. URL consultato il 15 aprile 2024.
  2. ^ (EN) Records - Discus throw women, su worldathletics.org. URL consultato il 30 settembre 2024.
  3. ^ (EN) All time Top lists - Discus throw men, su worldathletics.org. URL consultato il 15 aprile 2024.
  4. ^ (EN) All time Top lists - Discus throw women, su worldathletics.org. URL consultato il 30 settembre 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàThesaurus BNCF 16705 · LCCN (ENsh85038406 · GND (DE4150193-7 · BNF (FRcb12165576p (data) · J9U (ENHE987007557967005171
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