Marie-Claire Solleville
Marie-Claire Solleville (Parigi, 6 ottobre 1927 – Parigi, 24 aprile 1991) è stata una sceneggiatrice e traduttrice francese.
Biografia
modificaDi padre francese (Albert Pierre Solleville) e madre italiana (Lina Campolonghi), nel cinema italiano debuttò nel 1952 come assistente regista di Renato Castellani nel film Due soldi di speranza. Lavorò come sceneggiatrice negli anni '60 e '70 in alcuni film diretti da Umberto Lenzi, E.B. Clucher (Enzo Barboni) e Mauro Bolognini, e apparve come attrice in un film diretto da Ettore Scola, La terrazza (1980).
Sposata in prime nozze con l'attore Fausto Tozzi, si unì una seconda volta in matrimonio con Louis Armand Sinko, dal quale ebbe la figlia Marianne. Morì nell'aprile del 1991 per un cancro al colon all'età di 63 anni. Venne sepolta nel cimitero di Saint-Cézaire-sur-Siagne[1].
Filmografia
modificaSceneggiature
modifica- Orgasmo, regia di Umberto Lenzi (1969)
- Paranoia, regia di Umberto Lenzi (1970)
- Anche gli angeli mangiano fagioli, regia di E.B. Clucher (1973)
- Per le antiche scale, regia di Mauro Bolognini (1975) – con il nome Sinko Solleville Marie
- Roma, l'altra faccia della violenza, regia di Marino Girolami (1976) – con il nome Claire Sinko Solleville
Altre collaborazioni
modifica- Due soldi di speranza, regia di Renato Castellani (1952) – assistente regista
- Il maggiorato fisico (Vous pigez?), regia di Pierre Chevalier (1955) – assistente regista
- La terrazza, regia di Ettore Scola (1980) – attrice
Note
modifica- ^ Marie Claire Solleville Sinko, su geni.com, 27 febbraio 2018. URL consultato il 12 febbraio 2021.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Marie-Claire Solleville, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 223106810 · ISNI (EN) 0000 0003 6146 8144 · BNE (ES) XX5460504 (data) · BNF (FR) cb12488572z (data) |
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