I Modulatricidi (Modulatricidae) sono una famiglia di uccelli passeriformi[1].

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Modulatricidae
Modulatrix stictigula
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
SuperordineNeognathae
OrdinePasseriformes
SottordineOscines
InfraordinePasserida
SuperfamigliaPasseroidea
FamigliaModulatricidae
Sinonimi

Arcanatoridae

Generi

Descrizione

modifica

Si tratta di uccelli di piccole dimensioni (15–19 cm), dall'aspetto robusto e paffuto, muniti di grossa testa, corpo arrotondato, ali appuntite, coda dall'estremità squadrata e becco sottile e conico, più o meno lungo a seconda della specie: nel complesso, questi uccelli possono ricordare degli tordi o (nel caso del kakamega) un merlo acquaiolo.

Il piumaggio varia di specie in specie e rispecchia il nome comune: generalmente, la parte dorsale e la testa sono di colore bruno più scuro, mentre la gola e l'area pettorale e ventrale sono più chiare o di colore più caldo e acceso.

Distribuzione e habitat

modifica

La famiglia ha distribuzione africana, con le tre specie che abitano l'Africa centrale, popolando la foresta pluviale afromontana di Tanzania (Modulatrix stictigula), Mozambico (Arcanator orostruthus), Congo e golfo del Biafra (Kakamega poliothorax).

Biologia

modifica

La famiglia comprende uccelli solitari ed elusivi, difficili da osservare in virtù della loro timidezza e della difficoltà d'accesso al loro areale: tutte le specie si nutrono di insetti, bacche e frutta rinvenute principalmente al suolo.

Si tratta di uccelli monogami: durante il periodo degli amori vivono in coppie, coi due esemplari che divengono più territoriali del solito. La femmina si occupa della costruzione del nido e della cova, mentre l'allevamento della prole è condiviso col maschio (che inoltre nutre la compagna durante la cova).

Tassonomia

modifica

La famiglia comprende tre generi monotipici[1]:

I tre membri della famiglia hanno avuto una collocazione sistematica piuttosto controversa, venendo collocati fra Muscicapidae, Turdidae ed infine Timaliidae, senza essere considerati strettamente imparentati fra loro: le analisi a livello molecolare hanno però evidenziato prima una consistente divergenza di golastriata e kakamega dalla loro famiglia di appartenenza, con conseguente spostamento degli stessi in una propria famiglia a parte, gli Arcanatoridae (poi rinominata in Modulatricidae con l'aggiunta del golamacchiata, in virtù del principio di priorità[1]), ed in seguito la stretta affinità del taxon coi Promeropidae, coi quali i Modulatricidae formano un clade basale dei Passeroidei[2][3][4].

  1. ^ a b c (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Modulatricidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 19 febbraio 2018.
  2. ^ (EN) Barker FK, Cibois A, Schikler PA, Feinstein J & Cracraft J, Phylogeny and diversification of the largest avian radiation (PDF), in Proceedings of the National Academy of Sciences, vol. 101, n. 30, 2004, pp. 11040–45, DOI:10.1073/pnas.0401892101.
  3. ^ (EN) Johansson US et al, Phylogenetic relationships within Passerida (Aves: Passeriformes): A review and a new molecular phylogeny based on three nuclear intron markers (PDF), in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 48, 2008, pp. 858–876. URL consultato il 30 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2014).
  4. ^ (EN) Fjeldså J, The global diversification of songbirds (Oscines) and the build-up of the Sino-Himalayan diversity hotspot [collegamento interrotto], in Chinese Birds, vol. 4, n. 2, 2013, pp. 132–143.

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica
  Portale Uccelli: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di uccelli