Paolo Torrisi

attore, doppiatore e direttore del doppiaggio italiano (1950-2005)

Paolo Torrisi, pseudonimo di Maurizio Torresan (Milano, 28 marzo 1950Milano, 7 dicembre 2005[1]), è stato un attore, doppiatore e direttore del doppiaggio italiano, noto principalmente per i suoi ruoli come attore bambino in televisione e per essere stato il doppiatore italiano del personaggio di Son Goku da adulto nella saga di Dragon Ball (nelle edizioni Mediaset), Andrea in Kiss Me Licia, Grisù in Grisù il draghetto ed Enrico La Talpa in Lupo Alberto.

Paolo Torrisi nello sceneggiato Tre camerati (1973)

Biografia

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Paolo Torrisi con Giulia Lazzarini in uno spot di Carosello (1962)

Torresan salì per la prima volta agli onori delle cronache a otto anni, quando fu invitato insieme alla sua classe al varo della Leonardo da Vinci dopo aver scritto una lettera al "padrone" della nave esprimendo il desiderio di poterla vedere da vicino.[2] Iniziò a lavorare come attore a dieci anni, interpretando un ruolo minore in un adattamento televisivo dell'operetta Il paese dei campanelli, diretto da Vito Molinari e trasmesso sul Programma Nazionale.[3] Alcuni mesi dopo si esibì come "bimbo prodigio" nell'ambito dell'Expo 1961.[4] Nel corso di tutto il decennio ottenne una certa popolarità, recitando in una gran quantità di film televisivi, sceneggiati e radiodrammi in ruoli che spaziavano dal generico al protagonista. Nel 1962 apparve anche in un episodio di Chi sarà?, serie di spot sulle sottilette Kraft trasmessa dal programma televisivo Carosello,[5] mentre nel 1964 partecipò alla rivista musicale C'era una volta la fiaba, scritta da Vittorio Metz e diretta da Beppe Recchia, interpretando Pinocchio ragazzo.[6] In questo periodo incise anche un EP su 45 giri con la Meazzi Edizioni Discografiche (sotto l'etichetta Baby Record) intitolato Occhio al traffico Maurizio, in cui recita "La strada" e "Quando vado in bicicletta", due pezzi sull'educazione stradale scritti da Hilde Toselli.[7]

Torresan recitò anche in tre spettacoli teatrali. Nel 1962 partecipò alla prima europea di Una ghirlanda a Sant'Erasmo di Thornton Wilder e diretta da Maner Lualdi. Due anni dopo, sotto la direzione di Mario Ferrero, interpretò Molosso nell'Andromaca, messa in scena al Teatro greco di Siracusa, venendo elogiato dalla critica.[8] Ulteriori elogi ricevette al suo terzo e ultimo spettacolo, un adattamento de La passeggiata della domenica di Georges Michel ad opera di Dario Fo, messo in scena nel 1967 dalla compagnia stabile di Palazzo Durini.[9][10][11]

A 19 anni, dopo essersi diplomato al liceo Padre Gemelli di Milano,[12] esordì come doppiatore dando voce al personaggio di Pierre nel primo doppiaggio italiano del film anime Il gatto con gli stivali (1969). Dopo essere apparso per l'ultima volta su schermo nella miniserie del 1973 Tre camerati, tratta dal romanzo di Erich Maria Remarque e diretta da Lyda C. Ripandelli, Torresan si dedicò esclusivamente al doppiaggio. Nel 1975 entrò a far parte del cast della neonata Coop. ADC, dove ricoprì da subito ruoli rilevanti: diede infatti voce al protagonista della serie animata Grisù il draghetto e doppiò Johnny Whitaker in Tre nipoti e un maggiordomo. Nei decenni successivi lavorò, anche come direttore del doppiaggio, pressoché in tutte le società di doppiaggio milanesi, utilizzando lo pseudonimo di Paolo Torrisi. Raggiunse la fama come voce italiana di Son Goku da adulto nelle serie TV anime Dragon Ball, Dragon Ball Z e Dragon Ball GT e nei ridoppiaggi dei relativi film, occupandosi anche di dirigere il doppiaggio di tali opere presso la Merak Film. Doppiò anche molti altri personaggi, soprattutto in serie anime, tra cui Arin in Danguard, Andrea in Kiss Me Licia e Mowgli ne Il libro della giungla.

Esercitò occasionalmente anche la professione di dialoghista, ad esempio per le serie animate Alvin rock 'n' roll e La leggenda di Biancaneve e per i ridoppiaggi dei film di Dragon Ball.

Morì all'ospedale San Raffaele il 7 dicembre 2005 all'età di 55 anni a causa di una malattia al fegato. La notizia della sua scomparsa fu resa pubblica solo a funerali avvenuti.[13][14]

Filmografia

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Prosa televisiva Rai

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Prosa radiofonica Rai

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Isabella Riva, Paolo Torrisi, Angela Cardile e Nando Gazzolo nella rappresentazione de La passeggiata della domenica (1967)

Doppiaggio

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Film d'animazione

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Serie televisive

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Serie animate

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Videogiochi

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  1. ^ Paolo Torrisi, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.  
  2. ^ Trenta scolaretti al varo della "Leonardo", in Corriere d'Informazione, 6 dicembre 1958, p. 7.
  3. ^ Radiocorriere TV, anno 38, n. 19, ERI, 1961, p. 58.
  4. ^ Annuncio dello spettacolo, in La Stampa, 21 settembre 1961, p. 5. URL consultato il 9 gennaio 2015.
  5. ^ Chi sarà?: Giorgio Gaber, su Il mito di Carosello. URL consultato il 12 maggio 2015.
  6. ^ Radiocorriere TV, anno 41, n. 2, ERI, 1964, p. 24.
  7. ^ Occhio al traffico, Maurizio!, su opac.sbn.it, Servizio bibliotecario nazionale. URL consultato il 18 gennaio 2021.
  8. ^ Dioniso, Volumi 38-39, Istituto nazionale del dramma antico, 1964, pp. 243-244.
  9. ^ Paolo Quazzolo, Il Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia. Quarant'anni di storia attraverso i repertori, Trieste, Ricerche, 1995, p. 215.
  10. ^ Giovanni Arcidiacono, La mia poltrona alla Pergola, 1965-1991. Avvenimenti e note di teatro, Firenze, Il Fauno, 1991, p. 55.
  11. ^ Roberto De Monticelli, Domenica pomeriggio il Luogo Comune s'imbatte nella Vita, in Epoca, vol. 18, Milano, Mondadori, 13 febbraio 1967.
  12. ^ Maturità: i promossi, in Corriere d'Informazione, 31 luglio 1969, p. 4.
  13. ^   MAURIZIO TORRESAN in arte PAOLO TORRISI ecco chi era la MITICA voce di GOKU. URL consultato l'11 gennaio 2023.
  14. ^   MAURIZIO TORRESAN in Arte PAOLO TORRISI: Ecco Chi Era la MITICA Voce di GOKU - (pt.2). URL consultato l'11 gennaio 2023.
  15. ^ Radiocorriere TV, anno 40, n. 37, ERI, 1963, p. 24.
  16. ^ Radiocorriere TV, anno 40, n. 39, ERI, 1963, p. 44.
  17. ^ Radiocorriere TV, anno 42, n. 1, ERI, 1965, p. 36.
  18. ^ Radiocorriere TV, anno 42, n. 35, ERI, 1965, p. 56.
  19. ^ Radiocorriere TV, anno 44, n. 3, ERI, 1967, p. 44.
  20. ^ Radiocorriere TV, anno 45, n. 2, ERI, 1968, p. 54.
  21. ^ Radiocorriere TV, anno 45, n. 12, ERI, 1968, p. 56.
  22. ^ Radiocorriere TV, anno 46, n. 5, ERI, 1969, p. 52.
  23. ^ Radiocorriere TV, anno 46, n. 41, ERI, 1969, p. 108.
  24. ^ Radiocorriere TV, anno 39, n. 3, ERI, 1962, p. 50.
  25. ^ Rimpianto degli anni perduti nel "Burattinaio" di Schnitzler, in Stampa Sera, 30 agosto 1962, p. 9. URL consultato il 17 gennaio 2016.
  26. ^ Radiocorriere TV, anno 39, n. 48, ERI, 1962, p. 39.
  27. ^ Radiocorriere TV, anno 41, n. 34, ERI, 1964, p. 31.
  28. ^ Radiocorriere TV, anno 44, n. 2, ERI, 1967, p. 43.
  29. ^ Radiocorriere TV, anno 45, n. 28, ERI, 1968, p. 67.
  30. ^ Radiocorriere TV, anno 46, n. 36, ERI, 1969, p. 85.
  31. ^ Radiocorriere TV, anno 46, n. 44, ERI, 1969, p. 101.
  32. ^ "Prima" europea di Wilder al Sant'Erasmo di Milano, in La Stampa, 7 dicembre 1962, p. 4. URL consultato il 17 gennaio 2016.
  33. ^ G. M., Andromaca di Euripide al teatro di Siracusa, in La Stampa, 29 maggio 1964, p. 4. URL consultato il 17 gennaio 2016.
  34. ^ Arturo Lazzari, "Andromaca" è la donna che prende coscienza (PDF), in L'Unità, 29 maggio 1964, p. 7. URL consultato il 16 giugno 2019.
  35. ^ Alberto Blandi, La commedia d'un orologiaio parigino in scena a Milano (adattata da Fo), in La Stampa, 19 gennaio 1967, p. 7. URL consultato il 17 gennaio 2016.
  36. ^ Jak and Daxter: The Precursor Legacy, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 19 giugno 2022.
  37. ^ Cocco Game, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 3 agosto 2021.

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Collegamenti esterni

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