Real Madrid Castilla
Il Real Madrid Castilla Club de Fútbol, meglio noto come Real Madrid Castilla, è la seconda squadra del Real Madrid Club de Fútbol, società calcistica spagnola con sede nella città di Madrid. Milita in Primera Federación, la terza divisione del campionato spagnolo.
Real Madrid Castilla CF Calcio | |
---|---|
Castilla | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco |
Inno | Hala Madrid y nada más Manuel Jabois |
Dati societari | |
Città | Madrid |
Nazione | Spagna |
Confederazione | UEFA |
Federazione | RFEF |
Campionato | Primera División RFEF |
Fondazione | 1930 |
Presidente | Florentino Pérez |
Allenatore | Raúl González Blanco |
Stadio | Alfredo Di Stéfano (9 000 posti) |
Sito web | realmadrid.com |
Palmarès | |
Titoli nazionali | 1 Segunda División 6 Tercera División |
Si invita a seguire il modello di voce |
Prima squadra filiale del Real Madrid, gioca le partite casalinghe nello stadio Alfredo Di Stéfano (105 m × 68 m), situato nella Ciudad Real Madrid a Valdebebas, vicino all'aeroporto di Madrid-Barajas, inaugurato il 9 maggio 2006 e dotato di 9 000 posti tutti a sedere.
Storia
modificaIl club fu fondato nel 1930 con il nome di Plus Ultra, per poi diventare Castilla nel 1972. Nel 2005, per festeggiare il ritorno nella Segunda División, recuperò il nome utilizzato dal 1972 al 1991, quando la Federazione Spagnola impose la modifica dei nomi delle squadre filiali. Il Castilla aveva uno scudo proprio ma non venne recuperato, e per questo utilizza quello della prima squadra. Nella stagione 1979-1980 il Castilla fu vicecampione della Copa del Rey dopo aver perso una storica finale contro la prima squadra del Real Madrid nello stadio Santiago Bernabéu.
Il risultato fu uno schiacciante 6-1, ma il Castilla nel corso della competizione aveva eliminato compagini come l'Extremadura, l'Alcorcón, il Racing Santander e squadre all'epoca in Primera División come l'Hércules, l'Athletic Bilbao e la Real Sociedad, che quell'anno giunse seconda in campionato e avrebbe vinto i due successivi. In semifinale sconfisse lo Sporting Gijón con un sonoro 4-0 nella partita casalinga di ritorno, dopo aver perso 2-0 all'andata. L'anno seguente la squadra, dopo la finale conquistata nella coppa nazionale, partecipò alla Coppa delle Coppe venendo subito eliminata al primo turno dagli inglesi del West Ham United i quali persero 3-1 al Bernabéu per poi dilagare 5-1 nel ritorno in casa, anche se al 90' minuto il risultato era ancora di 3-1.
Negli anni successivi il Castilla arrivò a conquistare un campionato di Segunda División (1983-84), senza però poter ottenere la promozione per la presenza del Real Madrid in "Primera División". Nella stagione 2004-05 viene promosso in Segunda dopo 14 anni di assenza, ottenendo la salvezza nella stagione successiva. Nella stagione 2012-2013, al ritorno nella seconda serie dopo cinque anni di assenza, chiude il campionato all'ottavo posto (risultando così come la miglior squadra filiale di Spagna) e il miglior attacco della categoria (ben 80 reti all'attivo).
Statistiche
modifica- Stagioni in Segunda División: 30
- Stagione in Segunda División B: 10
- Stagioni in Tercera División: 20
- Miglior piazzamento in Segunda División: 1º (Segunda División 1983-84)
- Peggior piazzamento in Segunda División: 18º (Segunda División 1989-90 e 1996-97)
Palmarès
modificaCompetizioni nazionali
modifica- 1948-1949, 1954-1955, 1956-1957, 1963-1964, 1965-1966, 1967-1968
Altri piazzamenti
modifica- Finalista: 1979-1980
- Secondo posto: 1977-1978 (gruppo I), 1997-1998 (gruppo I), 2003-2004 (gruppo II)
- Terzo posto: 1998-1999 (gruppo I), 2010-2011 (gruppo I)
- Secondo posto: 1966-1967
- Terzo posto: 1953-1954, 1964-1965, 1968-1969, 1969-1970
Organico
modificaRosa 2023-2024
modificaAggiornata al 28 marzo 2024.
|
|
Stagioni passate
modificaGiocatori celebri
modificaAllenatori celebri
modificaNote
modifica
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Real Madrid Castilla
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su realmadrid.com.
- Web del Real Madrid Castilla in Futbolme.com, su futbolme.com.