VoWiFi
Voice over WiFi (in italiano "Voce tramite WiFi", in acronimo VoWiFi[1]; anche detto WiFi calling), in telecomunicazioni e informatica, indica una tecnologia che rende possibile effettuare una conversazione, analoga a quella che si potrebbe ottenere con una rete telefonica, sfruttando una connessione WiFi trasferendo in modo trasparente all'utente (seamless), una conversazione dalla rete dati alla rete Wi-Fi.[2]
Questa funzione utilizza il protocollo Generic Access Network (GAN), noto anche come Unlicensed Mobile Access (UMA).[3]
Storia
modificaLa tecnologia VoWiFi nasce come Unlicensed Mobile Access (UMA). Sviluppata da un gruppo di aziende, venne presentata al pubblico il 2 settembre 2004. Successivamente, le aziende partecipi presentarono la tecnologia ultimata al 3rd Generation Partnership Project (3GPP).
L'8 aprile 2005, il 3GPP rinominò l'UMA in Generic Access Network (GAN).
Uno tra i primi telefonini a supportare questa tecnologia fu il Nokia 6301.
Con l'affermazione del VoIP le WLAN possono facilmente ed efficientemente veicolare il traffico voce, e con l'introduzione della tecnologia UMA si apprestano a diventare una vera e propria estensione della rete mobile cellulare; e viceversa.
Tecnologia
modificaLa tecnologia GAN (Generic Access Network) o UMA (Unlicensed Mobile Access) è rivolta al roaming del traffico telefonico da rete mobile alle reti Wi-Fi basate su protocollo IP. L'ultima generazione di questo protocollo è detta VoWiFi. Il servizio si basa su tecnologie come IMS, IPsec, IWLAN ed ePDG.
Voci correlate
modificaNote
modifica- ^ What is the difference between VoIP and VoWiFi?, su sony.co.uk.
- ^ (EN) Everything you need to know about Wi-Fi calling, su CNET. URL consultato il 22 ottobre 2024.
- ^ UMA/GAN Test System, su rfmw.em.keysight.com.
Collegamenti esterni
modifica- UMA/GAN (PDF), su umts.no. URL consultato il 30 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2012).
- UMA: tecnologia e aspetti di servizio (PDF), su telecomitalia.com. URL consultato il 30 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2006).