La stagione 2009-2010 della Virtus Pallacanestro Bologna sponsorizzata Canadian Solar è la 72ª nel massimo campionato italiano di pallacanestro, la Serie A.
All'inizio della nuova stagione la Lega Basket decise di modificare il regolamento riguardo al numero di giocatori stranieri da schierare contemporaneamente in campo. Si potevano iscrivere a referto 6 giocatori stranieri di cui massimo 3 non appartenenti a Paesi appartenenti alla FIBA Europe.
Durante l'estate lasciano la Virtus Bologna anche gli altri giocatori facenti parte dell'organico 2008-2009 con le sole eccezioni di Brett Blizzard, Petteri Koponen, Dušan Vukčević e Alex Righetti. Sabatini richiama il gm della promozione Faraoni e decide di affidare la guida della squadra a Lino Lardo.
Nel corso dell'estate arrivano a Bologna Michele Maggioli, Diego Fajardo, Vikt'or Sanik'idze, LeRoy Hurd, David Moss e Andre Collins.
Il 4 settembre 2009 la squadra è colpita da un grave lutto per la scomparsa di Gian Luigi Porelli storico presidente del club.
Nel corso della preparazione in vista della Supercoppa italiana, Andre Collins si infortuna e la società è costretta a tornare sul mercato ingaggiando il play Scoonie Penn.
Il 4 ottobre 2009 la Virtus Bologna scende in campo contro la Montepaschi Siena campione d'Italia in carica. I toscani vinceranno l'incontro 87-65.
Dopo undici partite i bianconeri sono a quota 12 punti con sei vittorie e cinque sconfitte.
Il 17 dicembre 2009 la squadra è colpita da un nuovo lutto, questa volta per la prematura scomparsa del giocatore Paolo Barlera.
In seguito al rientro di Andre Collins la società saluta Scoonie Penn che torna ai greci dell'Olympiacos.
La Stagione prosegue tra alti e bassi, ma la squadra perde per infortunio Petteri Koponen, proprio nel momento clou della stagione. I bianconeri chiudono il campionato al quinto posto e ai playoff arrivano sino a gara-5 contro Pallacanestro Cantù, perdendo però la serie per 3-2.