Nicolae Ceaușescu: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 133:
*Io lo conoscevo bene, fui suo consigliere, invano al ritorno insieme da Pyongyang cercai di dissuaderlo dal culto della personalità dinastico nordcoreano che lo aveva sedotto. Mi punì togliendomi ogni carica. Divenni piccolo impiegato in una casa editoriale di provincia, e tre auto della [[Securitate]] seguivano me e mia moglie a ogni passo, lui era divenuto vittima di paranoie megalomani. ([[Ion Iliescu]])
*Mio fratello! Sei il mio fratello per il resto della mia vita! ([[Mu'ammar Gheddafi]])
*Nicolae Ceaușescu, come ognun sa, è il mediocre dittatore che per venticinque anni dominò con durezza e megalomania crescenti la Romania, fino a considerarla un suo regno personale. A somiglianza di altri suoi colleghi era un piccolo uomo noioso con un precipuo talento per le macchinazioni, uno la cui vita si eleva al dramma soltanto grazie a una trista e maligna prosopopea. ([[David Quammen]])
*Quel gran giocatore di Ceausescu, con quella moglie invadente che gli imponeva anche i ministri, quel romeno chiedeva un po' di spazio per sé e per il suo paese, coltivava sogni nazionali faraonici, ma non metteva mai, una sola volta, in dubbio il cosiddetto socialismo scientifico. Ci credeva, pur nella sua mente contorta. ([[Todor Živkov]])
*Serbo un ricordo particolarmente gradevole dei miei incontri e colloqui con Ceausescu, che non mutò mai atteggiamento nei miei confronti, nemmeno quando dovetti lasciare l'Iran. Ceausescu è un uomo che credo capaci di qualsiasi cosa per garantire l'indipendenza del suo Paese. ([[Mohammad Reza Pahlavi]])