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Re: Daiquiri: nuova sezione
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Caro Sun, concordo con la creazione della voce sulla cattedrale e nel secondo caso opterei per una nuova voce collegata a "Space launch". Per quanto riguarda la commistione tra citazioni in versi e citazioni in prosa, credo sia normale, l'unica tematica in cui sono state distinte - che io ricordi - è [[Napoli]], perché ce n'erano tante in versi. A presto. [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 08:36, 22 apr 2023 (CEST)
:Ciao, è sempre un piacere sentirti, davvero! se la poesia è intera puoi non mettere "da" e suggerirei di mettere [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Maria_Pawlikowska-Jasnorzewska&diff=1269092&oldid=1269047 tutta la fonte in nota] per comodità se non c'è una sezione dell'opera e se il titolo non serve a chiarire meglio il contesto; le maiuscole all'inizio di ogni verso in genere si tolgono - dato che vengono messe per gli a capo ma noi riportiamo i versi di seguito - ma se pensi che una maiuscola faccia parte integrante della poesia è giusto ovviamente lasciarla, lì però onestamente non mi sembra che "ave" e "mia" necessitino della maiuscola; nelle tematiche è meglio togliere proprio i nomi dei personaggi - se non sono necessari alla comprensione del senso - e [https://it.wikiquote.org/w/index.php?title=Luna&diff=1269091&oldid=1269052 sostituirli con i trattini]. Sulla questione dell'esserci, è un grande piacere per me vederti, ogni giorno che ci sei, e mi spiace che tu talvolta lo veda come un sacrificio, perché sacrificio non dev'essere, quantomeno non dev'esserlo di norma, amico mio, ma ora non discuto, solo ricambio l'augurio che anche tu possa recuperare energie in questi giorni. Buona domenica e a presto. -- [[Utente:Spinoziano|Spinoziano]] ([[Discussioni utente:Spinoziano|msg]]) 17:20, 22 apr 2023 (CEST)
 
== Re: [[Daiquiri]] ==
 
Gentile Sun-Crops, posso io, corsaro devoto alla bella prosa, non accorrere al Suo richiamo, essendo stato esso lazzaronescamente verbalizzato, appunto, in bella prosa? No, non posso. Già: la bella prosa, un'aberrazione per molti gazzettieri mainstream consacrati al "basta che si capisca". Sicché, valutandola una riprovevole escrescenza da grammatici barocchi, la bella prosa, nell'avviso dei suddetti, sarebbe da soffocare appena se ne intercetti il primo vagito sulle papille della lingua. Tuttavia, se un gazzettiere, sempre della risma dei suddetti, dovesse, poniamo per vizio o per ghiribizzo, risolversi a dare corda a un germoglio di concinnità avvistato per caso, fino a compitarne una riga, non lo si vedrà giammai spingersi fino all'ardire di esibirla in vetrina, avendo egli piena contezza che il diletto del tempo impone di segregare quell'eccentrica riga in bella prosa nel perimetro catacombale di una nota a piè di pagina o di un comma di codicillo normante materia di nullo valore. Ma basta divagare, essendo anche il divagare, ancorché abborracciato in brutta prosa, un lusso passibile di spregio al sacro dettato della concisione, aspettativa che, disgraziatamente, è ormai anche di ogni lettore. Allora, calendissimo Sun-crops: occhio, nei giorni a venire, al Daiquiri, vocabolo che con le trombe delle sue consonanti e delle sue tante vocali sembra voler allertare il bevitore sul repentaglio di un'ubriachezza da gargotta caraibica. Ordunque: quando Ella vedrà virare dal rosso al blu il Daiquiri, che in figura di "testatina" campeggia sul cacume di codesta discussione, quello sarà il mio segnale. E varrà a rivelare che è giunta al suo compimento la mia incursione, non meno rapinosa di quelle che furono vanto dei pirati Uscocchi, spauracchio cinquecentesco di Turchi e di Veneziani sulle rotte adriatiche dal Quarnaro in giù. Ebbene, in quel frangente, probabilmente avrò già abbandonato il vascello, e, se così sarà, ci tengo a dire che esso, il vascello intendo, continuerà a essere presente in me nella sineddoche di una rimembranza sonora: il fileggiare del vessillo su cui mani duttili di un navigante un po' sarto e un po' pittore avevano provveduto in un'ora di bonaccia a sillabare con ago e filo la parola "Wikiquote", nobile insegna sotto la quale oggi militano millanta lupi di mare inclini ad arroccarsi in un burbero isolamento, eppure sempre pronti al primo fischio d'intesa a fare pratica di volenterosa e disciplinata ciurma, stante quel fischio a significare che unica missione del veleggiare corsaro che rende prezioso ogni remo è quella di incrementare il granaio dell'umana conoscenza. [[Utente:Ibisco|Ibisco]] ([[Discussioni utente:Ibisco|scrivimi]]) 08:02, 7 mag 2023 (CEST)