opposizione (  approfondimento) f sing (pl.: opposizioni)

  1. l'azione di opporre o di opporsi
  2. (militare) azione di contrasto a un'azione nemica
  3. (politica) azione politica o serie di azioni politiche volte a evitare l'approvazione di una proposta
  4. (politica) insieme organizzato di eletti in un'istituzione pubblica che fanno parte della minoranza
  5. (diritto) ricorso contro un provvedimento dell'autorità giudiziaria allo scopo di ottenerne la revoca
  6. (astronomia) posizione di due corpi celesti aventi longitudine celeste differente di 180 gradi rispetto ad un terzo
  7. (astrologia) aspetto di due pianeti che hanno una longitudine celeste prossima a 180 gradi in riferimento alla Terra, considerato negativo per l'oroscopo
  8. (linguistica) opposizione fonologica: qualunque differenziazione tra due o più foni che ammetta in una specifica lingua la diversificazione di due o più lemmi (es: Ha mangiato una pèsca e poi è andato a pésca)
  9. (per estensione) (senso figurato) essere contro, talvolta palesandolo appunto con contrarietà
op | po | si | zió | ne

IPA: [opːozitˈt͡sjoːne] -> IPA: /op.po.zit.ˈt͡sjo.ne/

dal latino oppositionem, accusativo di oppositio

dei tribuni
diritto
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