Girolamo da Treviso: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Herk1985 (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
 
(21 versioni intermedie di 13 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{F|pittori italiani|luglio 2013}}
{{F|pittori italiani|luglio 2013}}
{{Bio
{{Bio
|Titolo =
|Nome = Girolamo da Treviso
|Nome = Girolamo da Treviso
|Cognome =
|Cognome =
|PostCognome = "il Giovane"
|PostCognome = '''il Giovane'''
|Sesso = M
|Sesso = M
|LuogoNascita = Treviso
|LuogoNascita = Treviso
Riga 15: Riga 14:
|Attività = pittore
|Attività = pittore
|Nazionalità = italiano
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti (1791) (14598194890).jpg
}}
}}
==Biografia==
==Biografia==
[[File:Girolamo da Treviso - Sleeping Venus - WGA09520.jpg|thumb|250pix|right|Venere dormiente]]
[[File:Girolamo da Treviso - Sleeping Venus - WGA09520.jpg|thumb|Venere dormiente]]
Fu denominato ''il Giovane'' per distinguerlo da [[Girolamo da Treviso il Vecchio]].
Fu un attivo durante il [[Rinascimento]]. Nato a Treviso, si ritiene sia stato allievo di [[Pier Maria Pennacchi]]. Si recò anche in [[Inghilterra]] alla corte di [[Enrico VIII d'Inghilterra|Enrico VIII]] dove dipinse per il re un'allegoria protestante, custodita oggi nella [[Royal Collection]], in cui il Papa viene lapidato dai quattro [[Evangelisti]]. Sempre per il sovrano inglese lavorò come ingegnere militare e morì colpito da una cannonata nel 1544 durante l'[[assedio di Boulogne]]. Stilisticamente è associato con il ''[[Giorgione|giorgionismo]]''.

Fu attivo durante il [[Rinascimento]]. Nato a Treviso, si ritiene sia stato allievo di [[Pier Maria Pennacchi]].

La sua prima attività la svolse a [[Venezia]] e fu la [[xilografia]] ''Susanna e i vecchioni''.

Successivamente si trasferì a [[Bologna]], dove realizzò i ''Miracoli di sant'Antonio'' e i bassorilievi per la porta minore di [[Basilica di San Petronio|San Petronio]].

Dopo un breve soggiorno a [[Genova]],<ref>{{DBI|nomeurl=girolamo-da-treviso-il-giovane|accesso=10 agosto 2015}}</ref>
rientrò a Bologna nel [[1528]] per realizzare la ''Sacra Conversazione'' nella chiesa di San Domenico, dove manifestò influenze sia [[raffaello Sanzio|raffaellesche]] sia [[Parmigianino|parmigianinesche]].

Ma l'opera dove evidenziò maggiormente il linguaggio artistico veneto fu la ''Madonna con i santi Gerolamo e Caterina'', ora al Museo di Varsavia.<ref>"Le Muse", De Agostini, Novara, 1965, vol.5 pag.288</ref>

Si recò anche in [[Inghilterra]] alla corte di [[Enrico VIII d'Inghilterra|Enrico VIII]] dove dipinse per il re un'allegoria protestante, custodita oggi nella [[Royal Collection]], in cui il Papa viene lapidato dai quattro [[Evangelisti]].

Sempre per il sovrano inglese lavorò come ingegnere militare e morì colpito da una cannonata nel 1544 durante l'[[assedio di Boulogne (1544)|assedio di Boulogne]]. Stilisticamente è associato con il ''[[Giorgione|giorgionismo]]''.

== Note ==
<references/>

== Bibliografia ==

* {{Cita pubblicazione|autore=Anchise Tempestini|titolo=Contributo a Girolamo da Treviso il giovane|rivista=Musei ferraresi 1983/84, Bollettino annuale 13/14.|pp=111-118}}
* {{Cita pubblicazione|autore=Luigi Coletti|titolo=Gerolamo da Treviso il Giovane|rivista=La critica d'arte : rivista bimestrale di arti figurative|numero=4|pp=172-180}}

== Altri progetti ==
{{interprogetto|s=it:Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori (1550)/Girolamo da Trevigi}}


==Collegamenti esterni==
==Collegamenti esterni==
*{{cita web|http://www.treccani.it/enciclopedia/girolamo-da-treviso-il-giovane_%28Dizionario-Biografico%29/|Voce in Dizionario Biografico degli Italiani, Treccani.it, 2001}}
{{interprogetto|commons=Category:Girolamo da Treviso|Girolamo da Treviso}}
*[http://www.nationalgallery.org.uk/artists/girolamo-da-treviso Due opere di Girolamo da Treviso conservate alla National Gallery di Londra]
*{{cita web|http://www.nationalgallery.org.uk/artists/girolamo-da-treviso|Due opere di Girolamo da Treviso conservate alla National Gallery di Londra}}


{{Controllo di autorità}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}
[[Categoria:Pittori di scuola veneta]]

Versione attuale delle 08:57, 11 ago 2022

Girolamo da Treviso

Girolamo da Treviso il Giovane (Treviso, 1498Boulogne-sur-Mer, settembre 1544) è stato un pittore italiano.

Venere dormiente

Fu denominato il Giovane per distinguerlo da Girolamo da Treviso il Vecchio.

Fu attivo durante il Rinascimento. Nato a Treviso, si ritiene sia stato allievo di Pier Maria Pennacchi.

La sua prima attività la svolse a Venezia e fu la xilografia Susanna e i vecchioni.

Successivamente si trasferì a Bologna, dove realizzò i Miracoli di sant'Antonio e i bassorilievi per la porta minore di San Petronio.

Dopo un breve soggiorno a Genova,[1] rientrò a Bologna nel 1528 per realizzare la Sacra Conversazione nella chiesa di San Domenico, dove manifestò influenze sia raffaellesche sia parmigianinesche.

Ma l'opera dove evidenziò maggiormente il linguaggio artistico veneto fu la Madonna con i santi Gerolamo e Caterina, ora al Museo di Varsavia.[2]

Si recò anche in Inghilterra alla corte di Enrico VIII dove dipinse per il re un'allegoria protestante, custodita oggi nella Royal Collection, in cui il Papa viene lapidato dai quattro Evangelisti.

Sempre per il sovrano inglese lavorò come ingegnere militare e morì colpito da una cannonata nel 1544 durante l'assedio di Boulogne. Stilisticamente è associato con il giorgionismo.

  1. ^ Alessandro Serafini, GIROLAMO da Treviso, il Giovane, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 56, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2001. URL consultato il 10 agosto 2015.
  2. ^ "Le Muse", De Agostini, Novara, 1965, vol.5 pag.288
  • Anchise Tempestini, Contributo a Girolamo da Treviso il giovane, in Musei ferraresi 1983/84, Bollettino annuale 13/14., pp. 111-118.
  • Luigi Coletti, Gerolamo da Treviso il Giovane, in La critica d'arte : rivista bimestrale di arti figurative, n. 4, pp. 172-180.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN95730747 · ISNI (EN0000 0001 1690 3827 · BAV 495/75775 · CERL cnp01412333 · Europeana agent/base/97836 · ULAN (EN500008148 · LCCN (ENno2012068145 · GND (DE1015858961 · BNE (ESXX4838757 (data) · BNF (FRcb139493270 (data)
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie