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Shas: differenze tra le versioni

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'''Shas''' (in [[Lingua ebraica|ebraico]]: ש״ס) è un [[partito politico]] [[Israele|israeliano]], fondato nel 1984, che rappresenta principalmente gli [[Ebraismo|ebrei]] ultra ortodossi [[sefarditi]] e [[mizrahì]], in gran parte immigrati dai paesi arabi nei primi dieci anni dopo l'indipendenza d'[[Israele]].
'''Shas''' ({{Ebraico|ש״ס}}) è un [[partito politico]] [[Israele|israeliano]], fondato nel 1984, che rappresenta principalmente gli [[ebrei ultraortodossi]] [[mizrahì]] originari di [[Medio Oriente]] e [[Maghreb]].


== Storia ==
== Storia ==
Fondata nel 1984, Shas nacque per protestare contro la piccola rappresentanza dei sefarditi nell'[[Agudat Yisrael]], in gran parte ashkenazita. Fin dal 1984 ha sempre sostenuto il governo (ad eccezione del 2003 e del 2013). Nel 1999, dopo la sentenza che ha incriminato [[Aryeh Deri]] di corruzione e frode, il partito ha guadagnato nelle [[Elezioni generali in Israele del 1999]] il 13% dei voti, totalizzando il record di seggi nella [[Knesset]], cioè 17.
Fondata nel 1984, Shas nacque per protestare contro la piccola rappresentanza dei sefarditi nell'[[Agudat Yisrael]], in gran parte ashkenazita. Fin dal 1984 ha sempre sostenuto il governo (ad eccezione del 2003 e del 2013). Nel 1999, dopo la sentenza che ha incriminato [[Aryeh Deri]] di corruzione e frode, il partito ha totalizzato nelle [[Elezioni generali in Israele del 1999|elezioni generali del 1999]] il 13% dei voti, ottenendo il record di seggi nella [[Knesset]], cioè 17.


Nelle elezioni politiche del [[2006]] conquistò 12 seggi e si unì alla coalizione di governo del premier [[Ehud Olmert]], insieme a [[Kadima]], [[Partito Laburista Israeliano|Laburisti]], [[Dor (partito politico)|Dor]] e successivamente [[Israel Beitenu]]. In questo governo il leader del partito [[Shas Yishai]] ha ricoperto il ruolo di ministro dell'industria del commercio e del lavoro e vice primo ministro e Ariel Atias ha ricoperto il ruolo di ministro delle comunicazioni. Dopo le elezioni del 2009, in cui Shas ha vinto undici seggi, è entrato a far parte del governo di [[Benjamin Netanyahu]] dove il leader del partito Eli Yishai ricopre il ruolo di [[Ministero dell'interno (Israele)|Ministro dell'Interno]].
Nelle [[Elezioni parlamentari in Israele del 2006|elezioni politiche del 2006]] conquista 12 seggi e si unisce alla coalizione di governo del premier [[Ehud Olmert]], insieme a [[Kadima]], [[Partito Laburista Israeliano|Laburisti]], [[Dor (partito politico)|Dor]] e, successivamente, [[Israel Beitenu|Yisrael Beiteinu]]. In questo governo il leader del partito [[Eli Yishai]] ricopre il ruolo di ministro dell'industria, del commercio e del lavoro e di vice primo ministro, mentre Ariel Atias ricopre il ruolo di ministro delle comunicazioni. Dopo le [[Elezioni parlamentari in Israele del 2009|elezioni del 2009]], in cui Shas ottiene undici seggi, il partito entra a far parte del governo di [[Benjamin Netanyahu]] nel quale il leader del partito Eli Yishai ricopre il ruolo di [[Ministero dell'interno (Israele)|Ministro dell'Interno]].


Il 4 dicembre 2011, Shas ha lanciato la sua sede negli USA.<ref>{{Cita web|url=https://forward.com/news/israel/147999/shas-sets-up-shop-in-us/|titolo=Shas Sets Up Shop in U.S.|autore=Getty Images|sito=The Forward|lingua=en-US|accesso=2021-01-08}}</ref> Nelle [[Elezioni parlamentari in Israele del 2013|Elezioni del 2013]], Shas ha conservato tutti e 11 seggi, ma a seguito dell'accordo di [[Likud]] con i laburisti, ha deciso di sedersi all'opposizione. Questo governo ha adottato politiche che Shas non approva, come ad esempio la riduzione del sostegno finanziario statale per le famiglie [[Charedì]]. Nel 2014, Eli Yishai ha lasciato il partito, dopo averlo guidato per 11 anni, per formare un suo partito che avrebbe partecipato alle elezioni successive. Nelle [[Elezioni parlamentari in Israele del 2015|Elezioni del 2015]], Shas scende al 5,73% e guadagna 7 seggi, 4 in meno di 2 anni prima. In questa tornata il partito è stato accusato di aver manomesso le schede elettorali di [[Yachad (partito politico|Yachad]]<ref>{{Cita web|url=https://www.israelnationalnews.com/News/News.aspx/193970|titolo=Shas Activists Caught on Tape Guiding Voter Fraud|sito=Israel National News|lingua=en|accesso=2021-01-08}}</ref>, il partito Yishai. Dopo la tornata elettorale, Shas appoggia il [[Governo Netanyahu IV]] insieme a [[Kulanu]], [[Giudaismo Unito nella Torah]] e [[La Casa Ebraica]]. In risposta al tracollo nei sondaggi, che vedeva Shas sotto la soglia di sbarramento<ref>{{Cita web|url=https://www.israelnationalnews.com/News/News.aspx/236936|titolo=Will Shas be left out of the next Knesset?|sito=Israel National News|lingua=en|accesso=2021-01-08}}</ref>, il leader del partito Aryeh Deri ha comunicato che c'è stato un tentativo di colpo di stato all'interno del partito. Nelle due elezioni del 2019 Shas è cresciuta nei voti, portando a 8 seggi in quelle di [[Elezioni parlamentari in Israele dell'aprile 2019|aprile]] e a 9 in quelle di [[Elezioni parlamentari in Israele del settembre 2019|settembre]]. In tutte e due le occasioni ha raccomandato Netanyahu come Primo Ministro. Nelle [[Elezioni parlamentari in Israele del 2020]] ha difeso tutti e 9 i seggi ed entrato a far del [[Governo Netanyahu V]], dove Aryeh Deri ha ricoperto il ruolo di Ministro dell'Interno e dello sviluppo del Negev e della Galilea e Ya'akov Avitan il ruolo di Ministro dei servizi religiosi.
Il 4 dicembre 2011, Shas lancia la sua sede negli [[USA]]<ref>{{Cita web|url=https://forward.com/news/israel/147999/shas-sets-up-shop-in-us/|titolo=Shas Sets Up Shop in U.S.|autore=Getty Images|sito=The Forward|lingua=en|accesso=2021-01-08}}</ref>. Nelle [[Elezioni parlamentari in Israele del 2013|Elezioni del 2013]], Shas conserva tutti i suoi 11 seggi, ma a seguito dell'accordo di [[Likud]] con i laburisti, decide di sedersi all'opposizione. Questo governo adotta politiche che Shas non approva, come ad esempio la riduzione del sostegno finanziario statale per le famiglie [[Charedì]]. Nel 2014, Eli Yishai lascia il partito, dopo averlo guidato per 11 anni, per formare un suo partito che avrebbe partecipato alle elezioni successive. Nelle [[Elezioni parlamentari in Israele del 2015|Elezioni del 2015]], Shas scende al 5,73% e ottiene 7 seggi, 4 in meno di 2 anni prima. In questa tornata il partito viene accusato di aver manomesso le schede elettorali di [[Yachad (partito politico)|Yachad]]<ref>{{Cita web|url=https://www.israelnationalnews.com/News/News.aspx/193970|titolo=Shas Activists Caught on Tape Guiding Voter Fraud|sito=Israel National News|lingua=en|accesso=2021-01-08}}</ref>, il partito di Yishai. Dopo la tornata elettorale, Shas appoggia il [[Governo Netanyahu IV]] insieme a [[Kulanu]], [[Giudaismo Unito nella Torah]] e [[La Casa Ebraica]]. In risposta al tracollo nei sondaggi, che vedeva Shas sotto la soglia di sbarramento<ref>{{Cita web|url=https://www.israelnationalnews.com/News/News.aspx/236936|titolo=Will Shas be left out of the next Knesset?|sito=Israel National News|lingua=en|accesso=2021-01-08}}</ref>, il leader del partito Aryeh Deri comunica che c'è stato un tentativo di "colpo di stato" all'interno del partito. Nelle due elezioni del 2019 Shas cresce nei voti, passando a 8 seggi in quelle di [[Elezioni parlamentari in Israele dell'aprile 2019|aprile]] e a 9 in quelle di [[Elezioni parlamentari in Israele del settembre 2019|settembre]]. In tutte e due le occasioni raccomanda Netanyahu come Primo Ministro. Nelle [[Elezioni parlamentari in Israele del 2020]] difende tutti e 9 i seggi ed entra a far parte del [[Governo Netanyahu V]], dove Aryeh Deri ricopre il ruolo di Ministro dell'Interno e dello sviluppo del Negev e della Galilea e Ya'akov Avitan il ruolo di Ministro dei servizi religiosi.
[[File:Shas Election Booth, 2019.jpg|thumb|Gazebo elettorale di Shas nel 2019]]

== Risultati elettorali ==
{| class="wikitable" style="text-align:center"
!Elezioni
!Leader
!Voti
!%
!+/-
!Seggi
!+/-
!Posizione
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 1984|1984]]
|[[Yitzhak Peretz]]
|63,605
|3,07 (#6)
|
|{{Seggi|4|120|P}}
|{{Aumento}}4
|'''Maggioranza'''
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 1988|1988]]
|[[Yitzhak Peretz]]
|107,709
|4,72 (#3)
|{{Aumento}}1,65
|{{Seggi|6|120|P}}
|{{Aumento}}6
|'''Maggioranza'''
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 1992|1992]]
|[[Aryeh Deri]]
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|{{Aumento}}0,22
|{{Seggi|6|120|P}}
| 0
|'''Maggioranza'''
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 1996|1996]]
|[[Aryeh Deri]]
|259,796
|8,51 (#3)
|{{Aumento}}3,57
|{{Seggi|10|120|P}}
|{{Aumento}}4
|'''Maggioranza'''
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 1999|1999]]
|[[Aryeh Deri]]
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|13,01 (#3)
|{{Aumento}}4,5
|{{Seggi|17|120|P}}
|{{Aumento}}7
|'''Maggioranza'''
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 2003|2003]]
|[[Eli Yishai]]
|258,879
|8,22 (#4)
|{{Diminuzione}}4,79
|{{Seggi|11|120|P}}
|{{Diminuzione}}6
|Opposizione
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 2006|2006]]
|[[Eli Yishai]]
|299,054
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|{{Aumento}}1,31
|{{Seggi|12|120|P}}
|{{Aumento}}1
|'''Maggioranza'''
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 2009|2009]]
|[[Eli Yishai]]
|286,300
|8,49 (#5)
|{{Diminuzione}}1,04
|{{Seggi|11|120|P}}
|{{Diminuzione}}1
|'''Maggioranza'''
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 2013|2013]]
|[[Eli Yishai]]
|331,868
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|{{Aumento}}0,25
|{{Seggi|11|120|P}}
|0
| Opposizione
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 2015|2015]]
|[[Aryeh Deri]]
|241,613
|5,74 (#7)
|{{Diminuzione}}3,01
|{{Seggi|7|120|P}}
|{{Diminuzione}}4
|'''Maggioranza'''
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele dell'aprile 2019|Aprile 2019]]
|[[Aryeh Deri]]
|258,275
|5,99 (#3)
|{{Aumento}}0,25
|{{Seggi|8|120|P}}
|{{Aumento}}1
|'''Maggioranza'''
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del settembre 2019|Settembre 2019]]
|[[Aryeh Deri]]
|330,199
|7,44 (#4)
|{{Aumento}}1,45
|{{Seggi|9|120|P}}
|{{Aumento}}1
|'''Maggioranza'''
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 2020|2020]]
|[[Aryeh Deri]]
|352,853
|7,69 (#4)
|{{Aumento}}0,25
|{{Seggi|9|120|P}}
|0
|'''Maggioranza'''
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 2021|2021]]
|[[Aryeh Deri]]
|316,008
|7,17 (#3)
|{{Diminuzione}}0,52
|{{Seggi|9|120|P}}
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|Opposizione
|-
![[Elezioni parlamentari in Israele del 2022|2022]]
|[[Aryeh Deri]]
|392,964
|8,25 (#5)
|{{Aumento}}1,07
|{{Seggi|11|120|P}}
|{{Aumento}}2
|'''Maggioranza'''
|}


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== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
{{Collegamenti esterni}}
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|http://www.shasnet.org.il|Sito ufficiale}}
*{{cita web|http://www.shasnet.org.il|Sito ufficiale}}
*[http://www.knesset.gov.il/faction/eng/FactionPage_eng.asp?PG=2 Shas] Pagina nel sito della [[Knesset]]
*[http://www.knesset.gov.il/faction/eng/FactionPage_eng.asp?PG=2 Shas] Pagina nel sito della [[Knesset]]

Versione attuale delle 20:46, 14 apr 2024

Disambiguazione – Se stai cercando la città del Montenegro, vedi Suacia.
Shas
(HE) ש״ס
LeaderAryeh Deri
StatoIsraele (bandiera) Israele
SedeGerusalemme
Fondazione1984
IdeologiaTutela dei Charedì mizrahì
Sionismo[1]
Ebraismo della Torah
Conservatorismo
Statalismo
Populismo[2]
Economia mista
CollocazioneDestra (in campo sociale)
Centro-sinistra (in campo economico)
Affiliazione internazionaleOrganizzazione sionista mondiale
Seggi Knesset
11 / 120
ColoriNero, Oro
Sito webshas.org.il

Shas (in ebraico ש״ס?) è un partito politico israeliano, fondato nel 1984, che rappresenta principalmente gli ebrei ultraortodossi mizrahì originari di Medio Oriente e Maghreb.

Fondata nel 1984, Shas nacque per protestare contro la piccola rappresentanza dei sefarditi nell'Agudat Yisrael, in gran parte ashkenazita. Fin dal 1984 ha sempre sostenuto il governo (ad eccezione del 2003 e del 2013). Nel 1999, dopo la sentenza che ha incriminato Aryeh Deri di corruzione e frode, il partito ha totalizzato nelle elezioni generali del 1999 il 13% dei voti, ottenendo il record di seggi nella Knesset, cioè 17.

Nelle elezioni politiche del 2006 conquista 12 seggi e si unisce alla coalizione di governo del premier Ehud Olmert, insieme a Kadima, Laburisti, Dor e, successivamente, Yisrael Beiteinu. In questo governo il leader del partito Eli Yishai ricopre il ruolo di ministro dell'industria, del commercio e del lavoro e di vice primo ministro, mentre Ariel Atias ricopre il ruolo di ministro delle comunicazioni. Dopo le elezioni del 2009, in cui Shas ottiene undici seggi, il partito entra a far parte del governo di Benjamin Netanyahu nel quale il leader del partito Eli Yishai ricopre il ruolo di Ministro dell'Interno.

Il 4 dicembre 2011, Shas lancia la sua sede negli USA[3]. Nelle Elezioni del 2013, Shas conserva tutti i suoi 11 seggi, ma a seguito dell'accordo di Likud con i laburisti, decide di sedersi all'opposizione. Questo governo adotta politiche che Shas non approva, come ad esempio la riduzione del sostegno finanziario statale per le famiglie Charedì. Nel 2014, Eli Yishai lascia il partito, dopo averlo guidato per 11 anni, per formare un suo partito che avrebbe partecipato alle elezioni successive. Nelle Elezioni del 2015, Shas scende al 5,73% e ottiene 7 seggi, 4 in meno di 2 anni prima. In questa tornata il partito viene accusato di aver manomesso le schede elettorali di Yachad[4], il partito di Yishai. Dopo la tornata elettorale, Shas appoggia il Governo Netanyahu IV insieme a Kulanu, Giudaismo Unito nella Torah e La Casa Ebraica. In risposta al tracollo nei sondaggi, che vedeva Shas sotto la soglia di sbarramento[5], il leader del partito Aryeh Deri comunica che c'è stato un tentativo di "colpo di stato" all'interno del partito. Nelle due elezioni del 2019 Shas cresce nei voti, passando a 8 seggi in quelle di aprile e a 9 in quelle di settembre. In tutte e due le occasioni raccomanda Netanyahu come Primo Ministro. Nelle Elezioni parlamentari in Israele del 2020 difende tutti e 9 i seggi ed entra a far parte del Governo Netanyahu V, dove Aryeh Deri ricopre il ruolo di Ministro dell'Interno e dello sviluppo del Negev e della Galilea e Ya'akov Avitan il ruolo di Ministro dei servizi religiosi.

Gazebo elettorale di Shas nel 2019

Risultati elettorali

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Elezioni Leader Voti % +/- Seggi +/- Posizione
1984 Yitzhak Peretz 63,605 3,07 (#6)
4 / 120
Aumento4 Maggioranza
1988 Yitzhak Peretz 107,709 4,72 (#3) Aumento1,65
6 / 120
Aumento6 Maggioranza
1992 Aryeh Deri 129,347 4,94 (#6) Aumento0,22
6 / 120
0 Maggioranza
1996 Aryeh Deri 259,796 8,51 (#3) Aumento3,57
10 / 120
Aumento4 Maggioranza
1999 Aryeh Deri 430,676 13,01 (#3) Aumento4,5
17 / 120
Aumento7 Maggioranza
2003 Eli Yishai 258,879 8,22 (#4) Diminuzione4,79
11 / 120
Diminuzione6 Opposizione
2006 Eli Yishai 299,054 9,53 (#3) Aumento1,31
12 / 120
Aumento1 Maggioranza
2009 Eli Yishai 286,300 8,49 (#5) Diminuzione1,04
11 / 120
Diminuzione1 Maggioranza
2013 Eli Yishai 331,868 8,75 (#5) Aumento0,25
11 / 120
0 Opposizione
2015 Aryeh Deri 241,613 5,74 (#7) Diminuzione3,01
7 / 120
Diminuzione4 Maggioranza
Aprile 2019 Aryeh Deri 258,275 5,99 (#3) Aumento0,25
8 / 120
Aumento1 Maggioranza
Settembre 2019 Aryeh Deri 330,199 7,44 (#4) Aumento1,45
9 / 120
Aumento1 Maggioranza
2020 Aryeh Deri 352,853 7,69 (#4) Aumento0,25
9 / 120
0 Maggioranza
2021 Aryeh Deri 316,008 7,17 (#3) Diminuzione0,52
9 / 120
0 Opposizione
2022 Aryeh Deri 392,964 8,25 (#5) Aumento1,07
11 / 120
Aumento2 Maggioranza
  1. ^ http://www.israelnationalnews.com/News/News.aspx/135611
  2. ^ Dani Fic (2009) The Political Right in Israel: Different Faces of Jewish Populism Routledge, p. 79
  3. ^ (EN) Getty Images, Shas Sets Up Shop in U.S., su The Forward. URL consultato l'8 gennaio 2021.
  4. ^ (EN) Shas Activists Caught on Tape Guiding Voter Fraud, su Israel National News. URL consultato l'8 gennaio 2021.
  5. ^ (EN) Will Shas be left out of the next Knesset?, su Israel National News. URL consultato l'8 gennaio 2021.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN151808046 · ISNI (EN0000 0001 1091 5413 · LCCN (ENn99013255 · GND (DE4502164-8 · J9U (ENHE987007309208205171