Giuseppi Logan: differenze tra le versioni

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Suonava il [[sax]] alto e tenore, il [[clarinetto]] basso, il [[flauto]], il [[pianoforte]] e l'[[oboe]] Pakistano.
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== Biografia ==
== Biografia ==
Musicista afroamericano originario di Filadelfia, nel 1964 si stabilì a New York, ed incise per l'etichetta [[Esp-disk'|ESP]] due dischi che ben presto diventarono pietre miliari del [[Free jazz]].
Musicista afroamericano originario di Filadelfia, nel 1964 si stabilì a New York, e incise per l'etichetta [[Esp-disk'|ESP]] due dischi che ben presto diventarono pietre miliari del [[Free jazz]].
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Nel 2010, dopo ben quarant'anni, pubblicò un disco dopo aver firmato un contratto con l'etichetta Tompkins Square Records. Lo stesso anno apparve nel film documentario ''Water in the Boat'' di [[David Gutierrez Camps]], accompagnato da tutte le sue musiche più importanti.
Nel 2010, dopo ben quarant'anni di inattività, pubblicò un disco grazie a un contratto con l'etichetta Tompkins Square Records. Lo stesso anno apparve nel film documentario ''Water in the Boat'' di [[David Gutierrez Camps]], accompagnato da tutte le sue musiche più importanti.


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== Discografia ==
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Giuseppi Logan
Giuseppi Logan nel 2010
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereFree jazz
improvvisazione libera
Periodo di attività musicale1950 – 2020
StrumentoSassofono contralto e tenore, Clarinetto basso, Flauto
Album pubblicati5

Giuseppi Logan (Filadelfia, 22 maggio 1935New York, 17 aprile 2020[1]) è stato un sassofonista statunitense.

Suonava il sax alto e tenore, il clarinetto basso, il flauto, il pianoforte e l'oboe pakistano.

Musicista afroamericano originario di Filadelfia, nel 1964 si stabilì a New York, e incise per l'etichetta ESP due dischi che ben presto diventarono pietre miliari del Free jazz. Collaborò con Archie Shepp, Bill Dixon e Pharoah Sanders, poi formò un suo quartetto con il pianista Don Pullen, con Eddie Gomez al contrabbasso e il batterista Milford Graves.

La sua discografia negli anni 60 attirò grande interesse da parte della critica e degli appassionati, ma a causa della droga e di un disagio mentale Logan si allontanò dalla ribalta.

Nel 2010, dopo ben quarant'anni di inattività, pubblicò un disco grazie a un contratto con l'etichetta Tompkins Square Records. Lo stesso anno apparve nel film documentario Water in the Boat di David Gutierrez Camps, accompagnato da tutte le sue musiche più importanti.

Giuseppi Logan è morto nell'aprile del 2020, vittima del Covid-19.[2]

  • The Giuseppi Logan Quartet (ESP, 1964)
  • More (ESP, 1965)
  • The Giuseppi Logan Quintet (Tompkins Square, 2010)
  • The Giuseppi Logan Project (Mad King Edmund, 2011)
  • ... And They Were Cool (Improvising Beings, 2013)
  1. ^ Giuseppi Logan, Free-Jazz Multireedist Who Returned Once From Oblivion, Has Died at 84 (en) Wbgo.org
  2. ^ (ES) Iker Seisdedos, Muere Giuseppi Logan, superviviente del ‘free jazz’, su El País, 18 aprile 2020. URL consultato il 23 agosto 2024.

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Controllo di autoritàVIAF (EN32198111 · ISNI (EN0000 0000 5517 085X · Europeana agent/base/863 · LCCN (ENn94015876 · GND (DE13481827X · BNF (FRcb140365543 (data)