Arnaldo Fraccaroli: differenze tra le versioni
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Nato [http://dl.antenati.san.beniculturali.it/v/Archivio+di+Stato+di+Verona/Stato+civile+italiano/Villa+Bartolomea/Nati/1882/2323/100095267_00040.jpg.html?g2_imageViewsIndex=0 Fraccarollo], Arnaldo Fraccaroli è stato inviato speciale del ''[[Corriere della Sera]]'' e ha firmato numerosi articoli anche per il supplemento mensile ''[[La Lettura (rivista)|La Lettura]]''. |
Nato [http://dl.antenati.san.beniculturali.it/v/Archivio+di+Stato+di+Verona/Stato+civile+italiano/Villa+Bartolomea/Nati/1882/2323/100095267_00040.jpg.html?g2_imageViewsIndex=0 Fraccarollo], Arnaldo Fraccaroli è stato inviato speciale del ''[[Corriere della Sera]]'' e ha firmato numerosi articoli anche per il supplemento mensile ''[[La Lettura (rivista)|La Lettura]]''. |
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Collaboratore del [[giornale di trincea]] ''La tradotta'' (assieme al pittore e disegnatore [[Antonio Rubino]] e al fondatore della rivista, il veronese [[Renato Simoni]], che nel maggio [[1909]] lo aveva portato con sé dal Veneto al ''Corriere'', segnalandolo al direttore [[Luigi Albertini]]<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.odg.mi.it/node/31337|titolo=Arnaldo Fraccaroli ("Fraka"). Un giornalista sulle strade del mondo (di Patrizia Pedrazzini) {{!}} Ordine dei Giornalisti|sito=www.odg.mi.it|lingua=it|accesso=2017-04-04|dataarchivio=5 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170405073701/http://www.odg.mi.it/node/31337|urlmorto=sì}}</ref>), fu molto popolare tra i suoi lettori a tutti i livelli per le sue [[Corrispondente|corrispondenze]] vivaci ma superficiali in tempo di pace e guerra, che sono una manifestazione non molto significativa del [[giornalismo italiano]] dei primi decenni del [[XX secolo]]<ref>[[Grande Dizionario Enciclopedico UTET]] 3ª edizione</ref>. Fu anche autore di numerosi romanzi e lavori teatrali, alcuni dei quali [[Adattamento cinematografico|trasposti al cinema]]. |
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*Gianpietro Olivetto, ''Arnaldo Fraccaroli, commesso viaggiatore'', in "[[Nuova Antologia]]", aprile-giugno 2018, fascicolo 2286 |
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*Gianpietro Olivetto, ''La Dolce Vita di Fraka. Storia di Arnaldo Fraccaroli cronista del Corriere della Sera'', Edizioni All Around, Roma, 2019 |
*Gianpietro Olivetto, ''La Dolce Vita di Fraka. Storia di Arnaldo Fraccaroli cronista del Corriere della Sera'', Edizioni All Around, Roma, 2019 ISBN 978-88-99332-29-7 |
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Arnaldo Fraccaroli (Villa Bartolomea, 26 aprile 1882 – Milano, 16 giugno 1956) è stato un giornalista, scrittore, commediografo e sceneggiatore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato Fraccarollo, Arnaldo Fraccaroli è stato inviato speciale del Corriere della Sera e ha firmato numerosi articoli anche per il supplemento mensile La Lettura.
Collaboratore del giornale di trincea La tradotta (assieme al pittore e disegnatore Antonio Rubino e al fondatore della rivista, il veronese Renato Simoni, che nel maggio 1909 lo aveva portato con sé dal Veneto al Corriere, segnalandolo al direttore Luigi Albertini[1]), fu molto popolare tra i suoi lettori a tutti i livelli per le sue corrispondenze vivaci ma superficiali in tempo di pace e guerra, che sono una manifestazione non molto significativa del giornalismo italiano dei primi decenni del XX secolo[2]. Fu anche autore di numerosi romanzi e lavori teatrali, alcuni dei quali trasposti al cinema.
Fraccaroli scrisse inoltre sul Corriere della Sera un memorabile servizio sulla liberazione di Sacile nell'ottobre 1918.
Tra le sue commedie più note Ostrega, che sbrego! (1907), La dolce vita (1912, molto prima di Federico Fellini[3]), Biraghin (1930) e Siamo tutti milanesi (1952), le ultime due trasposte al cinema.
Fu amico di Giacomo Puccini e autore di quattro volumi dedicati al compositore lucchese, tra cui la monografia La vita di Giacomo Puccini pubblicata da Ricordi nel 1925 e Giacomo Puccini si confida e racconta, pubblicata postuma nel 1957.
Muore in seguito a lunga malattia e, dopo funerali con grande partecipazione popolare, la salma viene posta nel Cimitero Monumentale di Milano[4][1].
Il comune di Villa Bartolomea, in provincia di Verona, si è sempre mostrato molto riconoscente ad Arnaldo ed ha intitolato a lui il Corso principale del paese (già Via Roma e Via Antonio Gramsci) e la Biblioteca Comunale, inaugurata negli anni 2000.
La Biblioteca "Livia Simoni" del Museo Teatrale alla Scala di Milano raccoglie il lascito di Renato Simoni nonché le donazioni di libri del Fraccaroli e di Ruggero Ruggeri.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Legge d'onore. Dramma in due atti, Lonigo-Cologna Veneta, Bisazza e Carretta, 1898.
- Folletto. Commedia in due atti, Lonigo, Bisazza e Carretta, 1899.
- Tomaso Largaspugna uomo pubblico, Milano, Libr. ed. nazionale, 1902; Milano, Barion, 1923.
- Giacomo Puccini in casa e nel teatro, Milano, S.E.L.G.A, 1910.
- In Cirenaica con i soldati, Milano, Treves, 1913.
- La presa di Leopoli. (Lemberg) e la guerra austro-russa in Galizia, Milano, Treves, 1914.
- La dolce vita. Commedia in tre atti; La foglia di fico. Commedia in tre atti, Milano, Treves, 1914.
- La Serbia nella sua terza guerra. Lettere dal campo serbo, Milano, Treves, 1915.
- Dalla Serbia invasa alle trincee di Salonicco, Milano, Treves, 1916.
- L'invasione respinta (aprile-luglio 1916), Milano, Treves, 1916.
- La Marina italiana nella guerra europea, VI, Il poema delle siluranti, Milano, Alfieri & Lacroix, 1917.
- Alla guerra sui mari, Milano, Treves, 1917.
- Non amarmi così. Commedia in tre atti, Milano, Treves, 1917.
- La vittoria del Piave. Giugno-luglio 1918, Milano, Alfieri & Lacroix, 1918.
- L'Italia ha vinto, Milano, Alfieri & Lacroix, 1919.
- Ungheria bolscevica. Note di uno che c'è stato, Milano, Sonzogno, 1920.
- Allegretto, Milano, Sonzogno, 1920.
- Ragazze innamorate, Milano, Vitagliano, 1920.
- Biglietto di viaggio, Milano, Vitagliano, 1920.
- Largaspugna, Milano, A. Mondadori, 1921; Milano, Treves, 1929.
- La morosina. Commedia in tre atti, Milano, Treves, 1922.
- Quello che non t'aspetti. Commedia in tre atti, con Luigi Barzini, Milano, A. Mondadori, 1922.
- Sottovoce zio Matteo, Milano, A. Mondadori, 1922.
- Celebrità e quasi, Milano, Sonzogno, 1923.
- La coppa delle Alpi, 5-15 agosto 1923, Milano, Sonzogno, 1924.
- Biraghin. Commedia in tre atti, Firenze, Barbera, 1924.
- Baldoria. Commedia in tre atti, Firenze, Barbera, 1925.
- Largaspugna. Commedia in tre atti, Firenze, Barbera, 1925.
- Fiordaliso. Tre atti Milano, Sonzogno, 1925.
- La vita di Giacomo Puccini, Milano, Ricordi, 1925.
- La gaia scienza. Commedia in tre atti, Milano, Treves, 1926.
- Il problema centrale. Neodramma in tre atti, Firenze, Barbera, 1926.
- Corallina. Fanciulla d'ogni tempo. Fantasia morale in tre atti, Milano, Treves, 1927.
- Hollywood paese d'avventura, Milano, Treves, 1928.
- New York. Ciclone di genti, Milano, Treves, 1928.
- Vita d'America, Milano, Treves, 1928.
- Ceylon. La perla dei tropici, Milano, Treves, 1929.
- Il paradiso delle fanciulle ovvero American girls, Milano, Treves, 1929.
- Peccato biondo. Commedia in tre atti, Milano, Treves, 1929.
- Donne d'America, Milano, Libreria editrice degli Omenoni, 1930.
- Spagna encantadora, Milano, Treves, 1930.
- Ecco Parigi, Milano, Treves, 1930.
- India, Milano, Treves, 1930.
- Buenos Aires, Milano, Treves, 1931.
- Pampa d'Argentina, Milano, Treves, 1931.
- Nostra vita quotidiana. Saggi di bassa filosofia, Milano, Treves, 1931.
- Ostrega che sbrego!, Roma, Cines, 1931.
- Coriolano vuol esser felice, Milano, A. Mondadori, 1932.
- Splendori e ombre del Paraguay, Milano-Roma, Treves-Treccani-Tumminelli, 1932.
- L'isola delle donne belle, Milano, A. Mondadori, 1934.
- La porta dell'Estremo Oriente, Milano, A. Mondadori, 1934.
- Il budda di smeraldo. Viaggio al Siam, Milano, A. Mondadori, 1935.
- 20 novelle matte ma non tanto, Milano, A. Mondadori, 1937.
- Sette donne intorno al mondo, Milano, A. Mondadori, 1938.
- La Cina che se ne va, Milano, Hoepli, 1938.
- Passione di Maria Malibran, Milano, Corriere della sera, 1939.
- Se tu giochi con l'amore, Milano, A. Mondadori, 1939.
- È nato finalmente un capolavoro, Milano, A. Mondadori, 1939.
- Matte anche queste ma però, Milano, A. Mondadori, 1940.
- Diario di Susanna ai Bagni, Milano, A. Mondadori, 1940.
- Rossini, Milano, A. Mondadori, 1941.
- Un'avventura d'amore di Rossini, Milano, A. Mondadori, 1941.
- Vivere a modo mio, Milano, A. Mondadori, 1941.
- Ho cantato per lui, Milano, A. Mondadori, 1941.
- Le invenzioni dell'inventore, in "Il romanzo mensile", n. 3, 1941.
- Agenzia Corinna, in "Il romanzo mensile", n. 5, 1941.
- La prima lezione, in "Il romanzo mensile", n. 10, 1941.
- Bellini, Milano, A. Mondadori, 1942.
- La donna di Napoleone, Milano, A. Mondadori, 1942.
- La gelosia di Napoleone, Milano, A. Mondadori, 1942.
- Sempre più matte con pepe e sale, Milano, A. Mondadori, 1942.
- L'uomo meccanico e la sua signora, Milano, A. Mondadori, 1942.
- Sumatra e Giava, Milano, A. Mondadori, 1942.
- Barbablù, in "Il romanzo mensile", n. 3, 1942.
- L'idolo del cinematografo, in "Il romanzo mensile", n. 7, 1942.
- Il mistero della coppia modello, in "Il romanzo mensile", n. 9, 1942.
- Le nuove matte con unghie rosa, Milano, A. Mondadori, 1943.
- Aiutami a scrivere questa novella, in "Il romanzo mensile", n. 2, 1943.
- La moglie a peso, in "Il romanzo mensile", n. 5, 1943.
- L'autocasa, in "Il romanzo mensile", n. 6, 1943.
- E domani sarà posdomani, in "Il romanzo mensile", n. 7, 1943.
- Napoleone si sposa, Milano, A. Mondadori, 1944.
- I racconti dei mari del Sud, Milano, A. Mondadori, 1944.
- Un invito fuori classe, in "Il romanzo mensile", n. 1, 1944.
- Per i tuoi occhi azzurri, in "Il romanzo mensile", n. 2, 1944.
- Non è comodo esser sultani, in "Il romanzo mensile", n. 3, 1944.
- Donizetti, Milano, A. Mondadori, 1945.
- India - Milano - A. Mondadori - Dicembre 1945.
- Quest'altre matte ridono e graffiano, Milano, A. Mondadori, 1946.
- Aorai alle isole felici, Milano, A. Mondadori, 1949.
- Viaggio sentimentale ad Assisi, Verona, Bettinelli, 1956.
- Giacomo Puccini si confida e racconta, Milano, Ricordi, 1957.
- Arnaldo Fraccaroli. Corrispondenze da Caporetto, Milano, Fondazione Corriere della sera, 2007, a cura di Alceo Riosa.
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]- Figaro e la sua grande giornata, regia di Mario Camerini (1931), soggetto
- Giorni felici, regia di Gianni Franciolini (1943), sceneggiatura
- Biraghin, regia di Carmine Gallone (1946), soggetto e sceneggiatura
- Siamo tutti milanesi, regia di Mario Landi (1953), soggetto e sceneggiatura
Programmi radiofonici Rai
[modifica | modifica wikitesto]- Il giro del mondo con Arnaldo Fraccaroli, programma per i ragazzi, regia di Enzo Convalli (1952-1953).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Arnaldo Fraccaroli ("Fraka"). Un giornalista sulle strade del mondo (di Patrizia Pedrazzini) | Ordine dei Giornalisti, su www.odg.mi.it. URL consultato il 4 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2017).
- ^ Grande Dizionario Enciclopedico UTET 3ª edizione
- ^ Società Editrice Athesis S.p.A., Arnaldo Fraccaroli, l’inviato che inventò la «dolce vita», in L'Arena.it. URL consultato il 4 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2017).
- ^ Comune di Milano, App di ricerca defunti Not 2 4get.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gian Renzo Morteo, Arnaldo Fraccaroli, "Il Dramma", n. 238, luglio 1956, pp. 61-62
- Gianpietro Olivetto, Arnaldo Fraccaroli, commesso viaggiatore, in "Nuova Antologia", aprile-giugno 2018, fascicolo 2286
- Gianpietro Olivetto, La Dolce Vita di Fraka. Storia di Arnaldo Fraccaroli cronista del Corriere della Sera, Edizioni All Around, Roma, 2019 ISBN 978-88-99332-29-7
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Arnaldo Fraccaroli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Fraccaròli, Arnaldo, su sapere.it, De Agostini.
- Alessandra Cimmino, FRACCAROLLO, Arnaldo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 49, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1997.
- Opere di Arnaldo Fraccaroli, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Arnaldo Fraccaroli, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Bibliografia di Arnaldo Fraccaroli, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- Bibliografia italiana di Arnaldo Fraccaroli, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com.
- Arnaldo Fraccaroli, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C..
- Arnaldo Fraccaroli, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- (EN) Arnaldo Fraccaroli, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 56708126 · ISNI (EN) 0000 0001 2134 2454 · SBN RAVV036522 · LCCN (EN) n95023664 · GND (DE) 119409194 · BNE (ES) XX931786 (data) · BNF (FR) cb124627583 (data) · J9U (EN, HE) 987009828074905171 · NSK (HR) 000098576 · CONOR.SI (SL) 52837475 |
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