Vai al contenuto

Khiva: differenze tra le versioni

Coordinate: 41°23′N 60°22′E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
aggiunto
m Wikilink
 
(15 versioni intermedie di 13 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
{{Avvisounicode}}
{{Divisione amministrativa
{{Divisione amministrativa
|Nome = Khiva
|Nome = Khiva
Riga 29: Riga 28:
|Superficie =
|Superficie =
|Note superficie =
|Note superficie =
|Abitanti = 61132
|Abitanti = 89500
|Note abitanti = [http://world-gazetteer.com/wg.php?x=1104506330&men=gpro&lng=en&des=wg&geo=-3830&srt=npan&col=adhoq&msz=1500&pt=c&va=&geo=473028036 abitanti calcolati per il 2012]
|Note abitanti = [http://world-gazetteer.com/wg.php?x=1104506330&men=gpro&lng=en&des=wg&geo=-3830&srt=npan&col=adhoq&msz=1500&pt=c&va=&geo=473028036 abitanti calcolati per il 2017]
|Aggiornamento abitanti = 2012
|Aggiornamento abitanti = 2017
|Sottodivisioni =
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti =
|Divisioni confinanti =
Riga 47: Riga 46:
|Didascalia mappa =
|Didascalia mappa =
|Sito =
|Sito =
}}'''Khiva''' ([[lingua usbeca|uzbeko]]: '''Xiva''', ''Хива''; [[Lingua russa|russo]]: Хива; persiano: خیوه 'Khiveh'; nome alternativi o storici comprendono ''Khorasam'', ''Khoresm'', ''Khwarezm'', ''Khwarizm'', ''Khwarazm'', ''Chiwa'' e ''Chorezm'') è l'antica capitale della [[Corasmia]] e del [[khanato di Khiva]] e ai giorni nostri è situata nella [[province dell'Uzbekistan|provincia uzbeka]] del [[Khorezm]]. L'[[Ichon-Qala]] di Khiva è stato il primo sito in Uzbekistan ad essere iscritto tra i [[Patrimonio dell'umanità|Patrimoni dell'umanità]] nel [[1991]].
}}'''Khiva''' ([[lingua uzbeca|uzbeco]]: '''Xiva''', ''Хива''; {{russo|Хива|Chiva}}; persiano: خیوه 'Khiveh'; nome alternativi o storici comprendono ''Khorasam'', ''Khoresm'', ''Khwarezm'', ''Khwarizm'', ''Khwarazm'', ''Chiwa'' e ''Chorezm'') è l'antica capitale della [[Corasmia]] e del [[khanato di Khiva]] e ai giorni nostri è situata nella [[Regioni dell'Uzbekistan|regione uzbeka]] del [[Regione di Khorezm|Khorezm]]. L'[[Ichon-Qala]] di Khiva è stato il primo sito in [[Uzbekistan]] ad essere iscritto tra i [[Patrimonio dell'umanità|Patrimoni dell'umanità]] nel [[1991]].
Secondo il mito, sarebbe stato [[Sem (Bibbia)|Sem]], figlio di [[Noè]], a fondare la città.
Secondo il mito, sarebbe stato [[Sem (Bibbia)|Sem]], figlio di [[Noè]], a fondare la città.


Riga 53: Riga 52:
[[File:У крепостной стены.jpg|thumb|left|Il pittore [[Vasilij Vasil'evič Vereščagin|Vasilij Vereščagin]] ha rappresentato la presa di Khiva da parte delle forze russe.]]
[[File:У крепостной стены.jpg|thumb|left|Il pittore [[Vasilij Vasil'evič Vereščagin|Vasilij Vereščagin]] ha rappresentato la presa di Khiva da parte delle forze russe.]]


Anche se si hanno tracce della città intorno all'[[VIII secolo]], allorché Khiva è citata come una piccola fortezza e un centro commerciale sulla [[Via della Seta]], le prime informazioni certe risalgono al XVI secolo, quando essa divenne capitale del [[Khanato di Khiva]] nel [[1592]]. Per molto tempo la città viene ricordata per il mercato degli schiavi che destò l'attenzione della [[Russia]] e nel [[1717]] un esercito di circa 4000 uomini giunse a Khiva al comando del principe Aleksandr Bekovič.
Anche se si hanno tracce della città intorno all'[[VIII secolo]], allorché Khiva è citata come una piccola fortezza e un centro commerciale sulla [[Via della seta]], le prime informazioni certe risalgono al XVI secolo, quando essa divenne capitale del [[Khanato di Khiva]] nel [[1592]]. Per molto tempo la città viene ricordata per il mercato degli schiavi che destò l'attenzione della [[Russia]] e nel [[1717]] un esercito di circa 4000 uomini giunse a Khiva al comando del principe Aleksandr Bekovič.


Intanto conflitti che riguardavano il regno divamparono, prima contro l'emiro di Bukhara, e poi contro [[Nadir Shah]] di [[Persia]] che nel [[1740]] distrusse la città. Ricostruita verso la fine del XVIII secolo, essa ritornò al commercio degli schiavi che le stava dando grandi vantaggi.
Intanto conflitti che riguardavano il regno divamparono, prima contro l'emiro di [[Bukhara]], e poi contro [[Nadir Shah]] di [[Persia]] che nel [[1740]] distrusse la città. Ricostruita verso la fine del XVIII secolo, essa ritornò al commercio degli schiavi che le stava dando grandi vantaggi.


Nel [[1873]] il generale russo [[Konstantin von Kaufman]], con un esercito che poteva contare 13.000 unità, conquistò in pochissimo tempo città e regno che diventarono vassalli dello zar. Ufficialmente il khanato di Khiva, venne abolito nel 1920, sostituito da [[Michail Frunze]] con la Repubblica Popolare del Khorezm. In seguito, nel [[1924]], venne inglobata nell'Uzbekistan.
Nel [[1873]] il generale russo [[Konstantin von Kaufman]], con un esercito che poteva contare {{formatnum:13000}} unità, conquistò in pochissimo tempo città e regno che diventarono vassalli dello zar. Ufficialmente il khanato di Khiva, venne abolito nel 1920, sostituito da [[Michail Frunze]] con la Repubblica Popolare del Khorezm. In seguito, nel [[1924]], venne inglobata nell'Uzbekistan.


== Monumenti ==
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
La maggior parte dei monumenti della città si trovano all'interno delle mura di [[Itchan Kala]] che è anche patrimonio [[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura|UNESCO]].{{immagine grande|Chiwa_panorama.jpg|800px|Khiva}}
La maggior parte dei monumenti della città si trovano all'interno delle mura di [[Itchan Kala]] che è anche patrimonio [[UNESCO]].{{immagine grande|Khiva nomi.jpg|800px|Khiva}}
{{immagine grande|Chiwa_city_wall.jpg|600px| Mura della città}}
{{immagine grande|Chiwa_city_wall.jpg|600px| Mura della città}}
=== Porte di ingresso ===
=== Porte di ingresso ===
Riga 78: Riga 77:
* [[Complesso Islam Khodja]]
* [[Complesso Islam Khodja]]
* [[Palazzo Tosh-hovli]]
* [[Palazzo Tosh-hovli]]
* [[Kunya Ark]]
* [[Kuhna Ark]]


== Note ==
== Note ==
Riga 84: Riga 83:


== Altri progetti ==
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Khiva|voy}}
{{interprogetto|voy}}


== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==

* {{cita web|http://www.khiva.uz/index.html|Sito turistico ufficiale di Khiva}}
*{{Collegamenti esterni}}
* {{Cita video|cognome=euronews (in Italiano)|data=2014-12-23|titolo=Khiva: la città alle porte del deserto sull'Antica Via della Seta - life|accesso=2017-03-22|url=https://www.youtube.com/watch?v=UMJeMIXffhs}}


{{Controllo di autorità}}
{{Controllo di autorità}}

{{Portale|Uzbekistan}}


[[Categoria:Khiva| ]]
[[Categoria:Khiva| ]]

Versione attuale delle 13:47, 3 giu 2024

Khiva
località
Xiva
Khiva – Veduta
Khiva – Veduta
Localizzazione
StatoUzbekistan (bandiera) Uzbekistan
RegioneKhorezm
DistrettoKhiva
Territorio
Coordinate41°23′N 60°22′E
Altitudine109 m s.l.m.
Abitanti89 500[1] (2017)
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+5
Cartografia
Mappa di localizzazione: Uzbekistan
Khiva
Khiva
Sito istituzionale

Khiva (uzbeco: Xiva, Хива; in russo Хива?, Chiva; persiano: خیوه 'Khiveh'; nome alternativi o storici comprendono Khorasam, Khoresm, Khwarezm, Khwarizm, Khwarazm, Chiwa e Chorezm) è l'antica capitale della Corasmia e del khanato di Khiva e ai giorni nostri è situata nella regione uzbeka del Khorezm. L'Ichon-Qala di Khiva è stato il primo sito in Uzbekistan ad essere iscritto tra i Patrimoni dell'umanità nel 1991.

Secondo il mito, sarebbe stato Sem, figlio di Noè, a fondare la città.

Il pittore Vasilij Vereščagin ha rappresentato la presa di Khiva da parte delle forze russe.

Anche se si hanno tracce della città intorno all'VIII secolo, allorché Khiva è citata come una piccola fortezza e un centro commerciale sulla Via della seta, le prime informazioni certe risalgono al XVI secolo, quando essa divenne capitale del Khanato di Khiva nel 1592. Per molto tempo la città viene ricordata per il mercato degli schiavi che destò l'attenzione della Russia e nel 1717 un esercito di circa 4000 uomini giunse a Khiva al comando del principe Aleksandr Bekovič.

Intanto conflitti che riguardavano il regno divamparono, prima contro l'emiro di Bukhara, e poi contro Nadir Shah di Persia che nel 1740 distrusse la città. Ricostruita verso la fine del XVIII secolo, essa ritornò al commercio degli schiavi che le stava dando grandi vantaggi.

Nel 1873 il generale russo Konstantin von Kaufman, con un esercito che poteva contare 13 000 unità, conquistò in pochissimo tempo città e regno che diventarono vassalli dello zar. Ufficialmente il khanato di Khiva, venne abolito nel 1920, sostituito da Michail Frunze con la Repubblica Popolare del Khorezm. In seguito, nel 1924, venne inglobata nell'Uzbekistan.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

La maggior parte dei monumenti della città si trovano all'interno delle mura di Itchan Kala che è anche patrimonio UNESCO.

Ingrandisci
Khiva
Ingrandisci
Mura della città

Porte di ingresso

[modifica | modifica wikitesto]

Altri monumenti

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN130221816 · LCCN (ENn83052764 · GND (DE5527280-0 · BNF (FRcb12543696c (data) · J9U (ENHE987007553082305171
  Portale Uzbekistan: accedi alle voci di Wikipedia che parlano dell'Uzbekistan