Brownie: differenze tra le versioni
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Il '''brownie''', noto anche come '''chocolate brownie''' o '''Boston brownie''' è un [[biscotto]] al cioccolato, tipico [[dessert]] della [[cucina statunitense]], chiamato così per via del suo colore scuro (''brown'', ''marrone''). |
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Anche se sono considerati biscotti, in realtà è una torta tagliata a piccoli quadrettini. I brownie possono essere ricoperti con della [[glassa]] e possono contenere delle scaglie di cioccolato o nocciole e possono essere aromatizzati a vari gusti, come ad esempio vaniglia o menta. Spesso vengono serviti con del latte caldo o del gelato e talvolta con della panna montata, specialmente nei ristoranti. Sono popolari anche come spuntino o come [[merenda]], specialmente accompagnati da un caffè. |
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I principali ingredienti sono farina, zucchero, cioccolato (generalmente fondente, o in abbinamento al cioccolato al latte e al cioccolato bianco), burro, uova e facoltativamente nocciole. Nella ricetta originale non è previsto il lievito. Esistono comunque molte ricette differenti per i brownie e le versioni semplici spesso fungono da introduzione alla cucina. |
I principali ingredienti sono farina, zucchero, cioccolato (generalmente fondente, o in abbinamento al cioccolato al latte e al cioccolato bianco), burro, uova e facoltativamente nocciole. Nella ricetta originale non è previsto il lievito. Esistono comunque molte ricette differenti per i brownie e le versioni semplici spesso fungono da introduzione alla cucina. |
Versione delle 09:03, 24 ago 2008
Il brownie, noto anche come chocolate brownie o Boston brownie è un biscotto al cioccolato, tipico dessert della cucina statunitense, chiamato così per via del suo colore scuro (brown, marrone).
Anche se sono considerati biscotti, in realtà è una torta tagliata a piccoli quadrettini. I brownie possono essere ricoperti con della glassa e possono contenere delle scaglie di cioccolato o nocciole e possono essere aromatizzati a vari gusti, come ad esempio vaniglia o menta. Spesso vengono serviti con del latte caldo o del gelato e talvolta con della panna montata, specialmente nei ristoranti. Sono popolari anche come spuntino o come merenda, specialmente accompagnati da un caffè.
I principali ingredienti sono farina, zucchero, cioccolato (generalmente fondente, o in abbinamento al cioccolato al latte e al cioccolato bianco), burro, uova e facoltativamente nocciole. Nella ricetta originale non è previsto il lievito. Esistono comunque molte ricette differenti per i brownie e le versioni semplici spesso fungono da introduzione alla cucina.
Esiste una versione bianca del brownie, chiamata blondie, preparata senza cacao, spesso con del cioccolato bianco al suo posto.
Molto successo ha avuto tra gli hippie la variante di brownie preparata con marijuana, chiamata "pot brownie".
Origini
Il nome brownie è comparso per la prima volta nel Boston Cooking School Cookbook, nel 1896, dove vengono descritti come piccole torte cucinate con della melassa. L'origine del dolce si pensa che sia statunitense e il nome deriva dal colore scuro. Esistono varie versioni sull'origine del dolce, una che racconta di un cuoco sbadato che dimenticò di mettere il lievito nella torta al cioccolato che stava preparando[1]; mentre un'altra vorrebbe individuare l'origine del brownie al Palmer House Hotel di Chicago durante la World's Columbian Exposition del 1892.[2] Infine c'è chi sostiene che Bertha Palmer chiese un dessert che non sporcasse le mani da poter riporre nelle scatole da pranzo.