Derby calcistici in Italia: differenze tra le versioni

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Versione delle 13:56, 25 giu 2013

Voce principale: Derby (calcio).

Il calcio pioneristico italiano era caratterizzato dalle presenza di svariate squadre nelle stesse città e i numerosi incontri fra sodalizi del medesimo nucleo urbano costituivano addirittura la fase preliminare del campionato, valida per l'accesso alle finali nazionali.

Nel corso degli anni venti furono poi i gerarchi fascisti, accortisi del grandissimo potenziale propagandistico insito in quello che era divenuto il primo sport nazionale, ad imporre d'autorità la semplificazione dell'organico delle singole città: se da una parte, infatti, la presenza di rivalità all'interno di uno stesso nucleo urbano contrastava con la visione corporativa del regime, dall'altra la riduzione della dotazione societaria dei singoli centri permise la creazione di nuovi posti disponibili per un maggior numero di città. Di regola, ogni capoluogo italiano venne dotato di una singola società che potesse rappresentarlo a livello professionistico, norma da cui vennero esentati solo i tre maggiori centri del Nord, Genova, Milano e Torino, luoghi dove il calcio italiano era nato e che annoveravano tifoserie oramai troppo corpose ed antagoniste; fu invece per la forte resistenza dei dirigenti della Lazio a confluire nella neonata Associazione Sportiva Roma che lo stesso trattamento fu riservato a Roma, la capitale.

Il primo derby in assoluto, passato agli annali in un incontro ufficiale del massimo campionato italiano, fu giocato a Torino l'8 maggio 1898 fra l'Internazionale e la Torinese, squadre dalla cui fusione nascerà il Torino.

Successivamente quando nel 1929 nacque la Serie A, vi si disputarono tre derby, che divennero 4 nel 1935 in occasione del ritorno nella massima categoria della Dominante, pochi anni prima rifondatasi come Sampierdarenese. A ottant'anni di distanza, sono ancora questi i tradizionali appuntamenti stracittadini del campionato italiano di calcio: l'unica novità si verificò nel 2001 allorquando l'eccezionale impresa del Chievo, unica squadra già dilettantistica che sia riuscita ad ascendere fino alla massima serie, permise la disputa di un quinto derby: quello di Verona.

Di seguito i derby giocati almeno in Serie B.

Stracittadine

  • Derby di Genova (Derby della Lanterna): questo derby, il più antico d'Italia, vede il Genoa contrapporsi alle altre formazioni, che nel susseguirsi dei tempi costituivano l'antagonista cittadina; furono l'Andrea Doria, la Sampierdarenese, il Liguria e la Dominante. Dal 1946 il derby è Genoa-Sampdoria, un incontro che spesso rappresenta per i tifosi delle due squadre la gara principale della stagione. Il Genoa ha giocato il suo primo derby nel 1902, vincendolo. La Sampdoria ha giocato il suo primo derby nel 1946 vincendolo.
  • Derby di Milano (Derby della Madonnina): Inter-Milan, è la più prestigiosa stracittadina d'Europa per quel che riguarda le bacheche, è anche l'unica che vede in campo due squadre già campioni d'Europa. Si svolse ufficialmente per la prima volta nel 1909 (in occasione della prima partita in assoluto dell'Inter), con successo rossonero.
  • Derby di Roma (Derby della capitale): Lazio-Roma, è storicamente il derby seguito con più passione dalle due tifoserie che, in caso di vittoria nella stracittadina, possono ritenere appagata un'intera stagione. Si svolse ufficialmente per la prima volta (tra Lazio e Roma) nel 1929, con successo giallorosso. Il primo derby in assoluto della capitale, fu giocato nel maggio 1899 tra la Società Ginnastica Roma e lo Sporting Club Roma(3-0),che disputarono la prima finale del campionato del Lazio.

Derby provinciali

  • Derby del Tronto o del Piceno: Ascoli-Sambenedettese, il derby per eccellenza per entrambe le tifoserie: entroterra contro mare si scontrano in questo acceso incontro calcistico. Da sempre i cittadini di San Benedetto del Tronto rivendicano una propria autonomia dal capoluogo Piceno.
  • Derby di Bergamo: Atalanta-AlbinoLeffe, con l'ascesa della formazione della Val Seriana, il match è diventato un incontro tra la realtà della montagna e quella della città della provincia di Bergamo. In precedenza il derby di Bergamo era considerato l'incontro Atalanta-Alzano Virescit, città e periferia della realtà bergamasca. Tuttavia la netta preponderanza del tifo per l'Atalanta porta queste partite ad essere considerate stracittadine, più che veri e propri derby.

Ancora prima il derby del salento si disputò con il Casarano calcio in C1

  • Modena-Sassuolo, derby non storico ma ha iniziato ad avere una certa rilevanza per i recenti precedenti nella serie cadetta.
  • Modena-Carpi, derby storico e sentissimo tra le due squadre con una rivalità fortissima, tanto da mobilitare buona parte delle forze dell'ordine della provincia iin virtù dei frequenti scontri tra le due tifoserie. L'ultima volta che si giocò il derby fu nel 1999.
  • Il derby tra Salernitana e Scafatese fu giocato nel girone C della Serie B 1946-1947, nell'anno in cui la Salernitana vinse il proprio campionato e fu promossa in Serie A. I granata giunsero primi in classifica, e vinsero anche entrambi i derby: 3-0 a Salerno e 1-0 a Scafati (SA).
  • Derby del Varesotto: Varese-Pro Patria , derby tra la squadra del capoluogo e quella di Busto Arsizio, città che da anni ambisce a diventare capoluogo di Provincia.
  • Derby vicentino: Vicenza-Marzotto (ora denominato Valdagno), si giocò soprattutto tra le due guerre mondiali nella terza serie e all'inizio degli anni '50 in Serie B. La rivalità tra Vicenza e Valdagno, nonostante non si incontrino ufficialmente da decenni, è ancora accesa, tanto che in alcuni bar di Valdagno è ancora servito un cocktail chiamato Cinqueazero, in ricordo di una vittoria del Marzotto negli anni '40.

Derby regionali

Abruzzo

  • Derby d'Abruzzo: sono definiti tali dai tifosi delle rispettive compagini gli incontri Chieti-Pescara e Teramo-Giulianova, anche se entrambe le sfide si sono sempre disputate in maniera discontinua nel corso degli anni. Molto sentite anche Chieti-Pro Vasto, Chieti-Lanciano, Chieti-Teramo, Chieti-Giulianova, Chieti-Avezzano, Pescara-L'Aquila, Pescara-Teramo, Pescara-Lanciano, L'Aquila-Teramo, Teramo-Lanciano e Lanciano-Giulianova.

Fra tante rivalità, da segnalare il gemellaggio fra le tifoserie di Chieti e L'Aquila in chiave anti-Pescara.

Basilicata

  • Derby di Basilicata: il derby lucano per eccellenza è quello fra Potenza e Matera, le due squadre più seguite e blasonate della regione.

Calabria

  • Derby della Calabria: qualsiasi partita che vede scontrarsi fra loro Catanzaro, Cosenza, Reggina e Crotone. Il derby più sentito è quello che si disputa tra il Catanzaro ed il Cosenza[1][2].

Campania

Lo stesso argomento in dettaglio: Derby calcistici in Campania.

Emilia-Romagna

  • Derby del Ducato: Piacenza-Parma, un tempo facenti parte del Ducato di Parma e Piacenza.
  • Derby dell'Enza: Parma-Reggiana, storiche rivali con le relative tifoserie nemiche sugli spalti. Il nome Enza deriva dal Fiume Enza che divide i confini provinciali di Parma con quelli di Reggio Emilia.
  • Derby del Secchia: Modena-Reggiana; il nome Secchia deriva dal Fiume Secchia che segna il confine provinciale tra Reggio e Modena.
  • Derby della Riviera: Rimini-Ravenna.
  • Derby di Romagna: Cesena-Rimini ma anche Cesena-Ravenna.
  • Derby Emilia contro Romagna: assumono questo nome le sfide del Cesena, da sempre squadra storica della Romagna, contro alcune delle principali realtà emiliane: su tutti si pone il già citato derby con il Bologna, poi quello con il Modena, seguiti dalla sfida fra Reggiana e SPAL. I duelli incarnano le rivendicazioni di autonomia romagnole dall'Emilia.
  • Derby della via Emilia: tutti gli incontri tra Piacenza-Parma-Reggiana-Modena-Bologna. Ad ogni modo Piacenza mantiene una certa distanza da rivalità regionali che non siano quelle con Parma e Reggiana, sentendo maggiormente una forte rivalità con squadre lombarde come Cremonese, Mantova e Pavia.
  • Il Derby d'Emilia: assume tale nome la sfida tra Bologna e Parma, in quanto sono le due compagini più blasonate. Grande è il risentimento e la voglia di rivalsa dei tifosi felsinei per il ricordo dello spareggio salvezza nella stagione 2004/05 che sancì la salvezza dei ducali e la retrocessione dei rossoblu.

Friuli-Venezia Giulia

Lazio

  • Derby del Basso Lazio: Frosinone-Latina, incontro molto sentito in entrambe le province, che mette di fronte due realtà regionali molto differenti, come quella ciociara (Frosinone) e quella pontina (Latina). La partita ha cominciato ad acquisire importanza negli anni sessanta. Nella stagione di Lega Pro Prima Divisione 2011-2012, dopo numerosi anni di fortune assai diverse, le due formazioni si sono ritrovate.

Liguria

Lombardia

Lo stesso argomento in dettaglio: Derby calcistici in Lombardia.
  • Derby lombardo: Brescia-Atalanta, forte rivalità tra i due centri industriali lombardi legati storicamete dalla comune origine nell'antico popolo celtico dei Cenomani, un background che si riflette nella similitudine fra i dialetti delle due città, a loro volta ben distinti da quelli delle province circostanti. L'orgoglio di appartenenza alla propria città rende ancor più vivo questo scontro.
  • Derby del Lario: Como-Lecco, fino a qualche tempo fa era da considerarsi una rivalità provinciale; dal 1993, con la creazione della provincia di Lecco, è diventato uno scontro tra due realtà indipendenti che prosegue anche in ambito extra-calcistico. È un duello tra i due rami del lago di Como: quello di Volta e quello di Manzoni. Le due squadre si sono affrontate diverse volte in Serie B e in Serie C ma mai nella massima serie.
  • Como-Varese è una delle più accese rivalità dell'ovest della Lombardia, tanto da essere considerata rischiosa anche nelle categorie inferiori. Dopo anni di militanza in serie diverse le squadre si sono ritrovate nella stagione 2008-09.
  • Derby dell'Altomilanese: Pro Patria-Legnano, scontro tra due città da sempre in cerca di una propria autonomia, a cui va stretta l'attuale sottomissione a Varese e Milano. La rivalità ha radici storiche che trova tracce nell'età comunale. Entrambe le società vantano dei passati in Serie A e per quattro volte si sono affrontate nella massima serie.
  • Como-Monza, scontro sportivo che trova radici negli anni trenta e raggiunse poi i livelli di massima tensione nel 1979, quando entrambe le formazioni erano in lotta per la promozione in Serie A. La competizione riguarda anche aspetti economici e culturali, apparentemente simili, ma con sottili differenze, che si ritrovano ad esempio nel dialetto. Le formazioni calcistiche non si sono più affrontate dal 1997 alla stagione 2009-10 a causa delle alterne fortune delle due squadre e la rivalità si è un po' raffreddata.
  • Derby: Cremonese-Mantova, negli ultimi anni, con la caduta dei grigiorossi nelle serie minori, è diventata una delle più accese rivalità del sud della Lombardia, tanto da essere considerata rischiosa. Numerosi sono stati gli incontri nei primi anni 2000 in Seconda Divisione dopo anni di militanza in serie diverse.
  • Derby: Cremonese-Brescia, rivalità accesa e storica anche se con pochi episodi di rilievo negli ultimi anni viste le alterne fortune delle due squadre.

Marche

  • Derby marchigiano: sicuramente il derby più caldo e più sentito è quello tra Ancona e Ascoli. Rappresenta lo scontro tra le due formazioni più titolate a livello regionale, le uniche ad aver raggiunto, sebbene in periodi diversi, il campionato di Serie A. Altre forti rivalità sono i derby Sambenedettese-Ascoli, Ancona-Sambenedettese, Vis Pesaro-Fano, Ancona-Jesina, Jesina-Civitanovese, Jesina-Osimana, Jesina-Sambenedettese, Sambenedettese-Fermana, Ascoli-Fermana, Ancona-Fermana, Civitanovese-Maceratese, Maceratese-Tolentino, Cingolana-Jesina.

Piemonte

Lo stesso argomento in dettaglio: Derby calcistici in Piemonte.

Puglia

Lo stesso argomento in dettaglio: Derby calcistici in Puglia.

In genere le sfide più celebri sono quelle tra le tre squadre (Bari, Lecce e Foggia) che hanno, nel loro record storico, il timbro della Serie A. In evidenza:

  • Derby di Puglia: Lecce-Bari, rappresenta la sfida tra le due squadre pugliesi più importanti in questo momento.
  • Derby storico: Taranto-Bari, i principali centri della Regione. A causa delle diverse fortune delle due squadre, il derby non è più giocato a livello ufficiale da diversi anni.
  • Derby d'Apulia: Bari-Foggia, dal nome che gli antichi davano alla Puglia continentale.
  • Derby del barese: Bari-Barletta. Derby giocato in Serie B e Serie C quando Barletta faceva ancora parte della Provincia di Bari.

Sicilia

Lo stesso argomento in dettaglio: Derby calcistici in Sicilia.

Toscana

Lo stesso argomento in dettaglio: Derby calcistici in Toscana.
  • Derby del Tirreno: Livorno-Pisa. Si distingue tra i vari derby toscani a causa della forte rivalità storica tra le due città. In Italia è una delle sfide a massimo rischio di ordine pubblico.
  • Derby del Pisano: Pisa-Pontedera. Considerato un derby "leggero", senza screzi o problemi di ordine pubblico, molto sentito dai tifosi pontederesi e pochissimo da quelli pisani.
  • Derby guelfi-ghibellini: Fiorentina-Siena. Partita molto più sentita dai tifosi del Siena. La provincia di Siena è quella con il maggior numero di tifosi viola dopo la provincia di Firenze, si tratta quindi di una sorta di "derby nel derby" come se Siena città giocasse contro Siena provincia.
  • Derby del Foro: Lucchese-Pisa. Ha acquisito molta importanza poiché questa sfida negli ultimi anni è stata molto ricorrente. È molto sentita da entrambe le tifoserie .
  • Derby della Lucchesia: Lucchese-Viareggio. Estremamente pericolosa visti alcuni dei precedenti storici, specialmente negli anni Venti e Trenta.[6]
  • Derby di Pistoia e Prato: Pistoiese-Prato,è molto sentito questo derby fra le due città,numerosi sono stati gli scontri fra le tifoserie rivali.
  • Derby di Grosseto e Livorno: Grosseto-Livorno, sfida che si disputa per la prima volta in Serie B nel campionato 2008-09, dopo ben 30 anni di assenza di sfide ufficiali tra le due squadre.[7]
  • Derby delle Saline: Grosseto-Siena. Rivalità tra il capoluogo maremmano e la città del Palio legata a un odio storico fra le due città che ha inizio dal Medioevo, in quanto Siena attaccò e sottomise Grosseto ben quattro volte per sottrargli l'egemonia economica nelle saline della costa maremmana. L'ultimo incontro tra le due squadre risale al campionato di Serie B 2010-2011.
  • Altri derby toscani: Tutti gli incontri fra le numerose squadre toscane (Arezzo, Carrarese, Empoli, Fiorentina, Grosseto, Livorno, Lucchese, Massese, Pisa, Pistoiese, Prato, Siena, Viareggio), in particolare quello tra Massese e Carrarese.

Umbria

Lo stesso argomento in dettaglio: Derby calcistici in Umbria.
  • Derby dell'Umbria: Perugia-Ternana, derby sentitissimo e a rischio incidenti, pur non essendosi mai giocato in Serie A rappresenta lo scontro tra le due realtà maggiori dell'Umbria.

Veneto

Lo stesso argomento in dettaglio: Derby calcistici in Veneto.

Altri derby

Note

  1. ^ Cosenza-Catanzaro: super, su mycatanzaro.it. URL consultato il 3 ottobre 2011.
  2. ^ Calcio: Catanzaro-Cosenza, per il derby anche il cielo è blindato, su ilquotidianoweb.it. URL consultato il 26 dicembre 2011.
  3. ^ Articolo del La Repubblica del novembre 2006
  4. ^ Articolo della Gazzetta dello Sport del marzo 2006
  5. ^ Articolo del La Repubblica dell'agosto 2006
  6. ^ "Nel maggio del '20 un cattivo arbitraggio del derby calcistico tra la squadra cittadina e la Lucchese accende la miccia a un sommovimento popolare che autoelegge Viareggio Repubblica isolandola completamente per tre giorni". [http://www.versilia.toscana.it/carnevale/doc1.html Aldo Belli, Il Carnevale tra satira e censura]
  7. ^ Livorno-Grosseto: torna un derby dimenticato
  8. ^ Il derby del Po: Piacenza vs Cremonese storiapiacenza1919.it
  9. ^ Tra Catanzaro e Napoli derby all'insegna della noia, su archiviolastampa.it, 15 gennaio 1979. URL consultato il 20 ottobre 2011.

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