Stefano Eranio
Stefano Eranio | |||||||||||||||||||
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Eranio al Genoa nella stagione 1990-91 | |||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||
Altezza | 180 cm | ||||||||||||||||||
Peso | 74 kg | ||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex centrocampista) | ||||||||||||||||||
Termine carriera | 2003 - giocatore | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 17 marzo 2018 | |||||||||||||||||||
Stefano Eranio (Genova, 29 dicembre 1966) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.
Caratteristiche tecniche
Eranio era un centrocampista, impiegato prevalentemente sulla fascia destra[1][2][3] dove poteva far valere la propria tecnica, le proprie doti di corsa[1] e l'abilità negli inserimenti in area[3]; negli anni al Genoa ha giocato come esterno in un 3-5-2[4]. All'occorrenza ha giocato anche come terzino[2][5], pur non essendo un vero difensore[6].
Carriera
Giocatore
Club
Genoa
Nato nel quartiere genovese di Molassana[1][7], entra a far parte delle giovanili del Genoa all'età di 9 anni dopo aver iniziato al Molassana Boero[7]. Con la formazione rossoblu compie tutta la trafila delle giovanili[7], e fa parte della formazione Primavera insieme a Roberto Murgita, Franco Rotella e Luca Chiappino[8], sotto la guida di Attilio Perotti[9]. Nel campionato di Serie B 1984-1985 esordisce in prima squadra, lanciato da Tarcisio Burgnich[9][10]; nelle prime due stagioni viene impiegato come rincalzo, per un totale di 22 presenze in campionato. Nel marzo del 1986, nel corso della partita contro il Cesena, rimane vittima di un incidente che gli provoca una lesione a un rene, con conseguente intervento chirurgico[9][10] che lo tiene fermo per quasi un anno[9].
A partire dal 1986 diventa stabilmente titolare, e con i Grifoni ottiene la promozione in Serie A al termine del campionato 1988-1989, sotto la guida di Franco Scoglio. Rimane al Genoa fino al 1992, formando con Gennaro Ruotolo la catena di destra del centrocampo[11]; contribuisce al quarto posto della squadra di Osvaldo Bagnoli nel campionato di Serie A 1990-1991 e al raggiungimento della semifinale di Coppa UEFA l'anno successivo[10].
Milan
Il 5 giugno 1992 passa al Milan per 9 miliardi di lire[2][12], acquistato nell'ottica di sostituire Mauro Tassotti nel ruolo di terzino destro[2][5]; l'esperimento, tuttavia, viene abbandonato poco dopo[13]. Nella formazione allenata da Fabio Capello viene impiegato con minore continuità[14], anche a causa di alcuni infortuni[15], tra cui la rottura del tendine d'Achille, nel maggio del 1994, che gli impedisce di partecipare al campionato del mondo 1994[16]. Rientra nove mesi più tardi, all'inizio del 1995, dopo aver subito due interventi chirurgici[17].
Rimane in forza ai rossoneri fino al 1997; nella sua ultima stagione, anche a causa di screzi con l'allenatore Arrigo Sacchi[18], decide di non rinnovare il contratto, accettando l'offerta del Derby County[19]. Chiude l'esperienza milanista con 3 scudetti, una Champions League, tre Supercoppa italiana e una Supercoppa europea.
Il finale di carriera
Nel Derby County diventa nel frattempo capitano[10], ma nel novembre del 1999 subisce il terzo grave infortunio della carriera (frattura della gamba)[20]. Al termine del campionato 2000-2001 annuncia il ritiro[20][21], e inizia l'attività di talent scout per conto del suo ex allenatore Jim Smith[21]; il 4 agosto 2001, tuttavia, firma un nuovo contratto con il Derby[21][22]. In seguito all'esonero di Smith, lascia definitivamente il club inglese l'8 ottobre rescindendo il contratto[20][23][24]. Con la maglia dei Rams ha disputato 108 partite tra campionato e coppe[20], e nel 2009 è stato votato tra i migliori giocatori di sempre del club[20].
Tornato in Italia, dopo aver atteso per alcuni mesi la chiamata del Genoa[24], il 7 febbraio 2002 si accorda con la Pro Sesto, formazione militante in Serie C2[24][25]: nella formazione lombarda ricopre il duplice ruolo di allenatore in seconda e giocatore, ufficialmente come vice di Alessandro Musicco[24][25], non essendo consentito il doppio ruolo di allenatore e giocatore dalle normative federali[25]. Viene riconfermato nelle stesse modalità anche per la stagione 2002-2003[26], al termine della quale chiude la carriera all'età di 37 anni.
Nazionale
Esordisce in Nazionale il 22 dicembre 1990, chiamato da Azeglio Vicini per la partita contro Cipro[1][9]; rimane l'ultimo calciatore del Genoa a giocare in Nazionale fino al 2008, quando viene convocato Marco Borriello[27]. Rimane nel giro degli Azzurri anche durante la gestione di Arrigo Sacchi, durante la quale realizza il suo primo gol in Nazionale il 9 settembre 1992 nell'amichevole vinta per 3-2 contro i Paesi Bassi.[28] Il 14 ottobre seguente realizza, al 90º minuto, la rete decisiva per il 2-2 finale contro la Svizzera e per la qualificazione dell'Italia ai campionato del mondo 1994[3][27].
Complessivamente ha totalizzato 20 presenze e 3 reti in maglia azzurra.
Allenatore
Dal 6 luglio 2004 allena i Giovanissimi Nazionali del Milan[7], e in seguito rimane nell'orbita milanista seguendo la Scuola Calcio Milan della Masseroni Marchese a Milano[29].
Il 26 luglio 2013 sostituisce Luca Chiappino sulla panchina della Primavera del Genoa[30]. Il 23 settembre a seguito di quattro sconfitte consecutive, viene sostituito da Ivan Jurić[31].
Il 17 marzo 2015 viene chiamato da Christian Panucci come vice nella sua nuova esperienza livornese.[32] Il 2 giugno si dimette dal ruolo di vice per motivi familiari.[33]
Dopo il ritiro
Nel corso della sua militanza nella Pro Sesto conduce per conto del presidente sestese Luca Pasini una trattativa per l'acquisizione del Genoa[34][35].
In seguito ricopre il ruolo di commentatore sportivo per le trasmissioni calcistiche di Mediaset[4] ed è opinionista per la trasmissione Diretta Stadio in onda sull'emittente 7 Gold[36].
Il 21 ottobre 2015 viene licenziato dalla televisione svizzera RSI il giorno dopo aver fatto, durante la telecronaca di Bayer Leverkusen-Roma (4-4), match valido per la Champions League 2015-2016, commenti ritenuti discriminatori e razzisti nei confronti di Antonio Rüdiger, difensore del club italiano: "I giocatori di colore, quando sono sulla linea difensiva, spesso certi errori li fanno perché non sono concentrati. Sono potenti fisicamente (…) però, quando c'è da pensare (…) spesso e volentieri fanno questi errori".[37]
Statistiche
Cronologia presenze e reti in nazionale
Palmarès
Competizioni nazionali
- Genoa: 1988-1989
Competizioni internazionali
- Milan: 1993-1994
- Milan: 1994
Note
- ^ a b c d All'improvviso Eranio, La Repubblica, 22 dicembre 1990, pag.33
- ^ a b c d Milan, Eranio e nuovo sponsor, La Repubblica, 6 giugno 1992, pag.41
- ^ a b c M.Sappino, Dizionario biografico del calcio italiano, ed.Baldini&Castoldi, pag.206
- ^ a b Eranio, amarcord e speranze 'Il mio Grifone, così diverso', La Repubblica, 9 marzo 2007, pag.14 - sezione Genova
- ^ a b Un solo obiettivo: tutto, La Repubblica, 1º agosto 1992, pag.32
- ^ Il Milan va in tilt, La Repubblica, 6 settembre 1992, pag.39
- ^ a b c d Eranio, un volo spiccato a Molassana 'Fondamentale trovare jolly nei vivai', La Repubblica, 5 luglio 2004, pag.6 - sezione Genova
- ^ Chiappino, predestinato dal cuore rossoblù, La Repubblica, 10 giugno 2010, pag.23
- ^ a b c d e "Io, Eranio, esordiente senza paura", L'Unità, 22 dicembre 1990, pag.28
- ^ a b c d Campioni del passato: Stefano Eranio[collegamento interrotto] Golmania.com
- ^ Il Professore non ha cambiato né atteggiamenti né idee, La Repubblica, 14 febbraio 2001, pag.10 - sezione Genova
- ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, Vol. 9 (1992-1993), Panini, 2 luglio 2012, p. 10.
- ^ Missione Usa, lavori in corso, La Repubblica, 1º settembre 1993, pag.38
- ^ Molto più di un'amichevole, La Repubblica, 9 settembre 1992, pag.24
- ^ La paura di Sacchi, La Repubblica, 12 febbraio 1993, pag.38
- ^ Calcio news, La Repubblica, 10 maggio 1994, pag.37
- ^ Buone notizie per il Milan: Eranio gioca dopo 9 mesi, La Repubblica, 28 dicembre 1994, pag.23
- ^ Milan, anche Eranio si ribella, La Repubblica, 29 marzo 1997, pag.46
- ^ Mito Wembley, un pomeriggio all'italiana, La Repubblica, 17 maggio 1997, pag.44
- ^ a b c d e (EN) Derby County: Eranio gets the nod in all-time greats team[collegamento interrotto] Thisisderbyshire.co.uk
- ^ a b c (EN) Eranio returns to Derby News.bbc.co.uk
- ^ Eranio ritorna al Derby County Goalcity.com
- ^ Eranio: Derby County addio, su goalcity.com, 8 ottobre 2001.
- ^ a b c d Eranio giocatore-allenatore in C tradito da Dalla Costa, La Repubblica, 21 febbraio 2002, pag.11 - sezione Genova
- ^ a b c Eranio alla Pro Sesto Archiviato il 31 agosto 2010 in Internet Archive. Raisport.rai.it
- ^ Samp, il segno di Bazzani E Palombo vola già, La Repubblica, 17 agosto 2002, pag.7
- ^ a b Eranio lancia Borriello: 'Resterai Azzurro', La Repubblica, 4 febbraio 2008, pag.1 - sezione Genova
- ^ Amichevole 1992-1993 - Olanda-Italia 2-3 09/09/1992 - Italia1910.com - Nazionale Italiana di calcio e Serie A, su www.italia1910.com. URL consultato il 9 novembre 2019.
- ^ Eranio: 'Io, disarmato e senza risposte con i miei bimbi della scuola calcio', La Repubblica, 15 ottobre 2010, pag.3 - sezione Genova
- ^ GENOA: ERANIO ALLENATORE PRIMAVERA Sportmediaset.mediaset.it
- ^ GENOA: esonerato Eranio, Primavera a Juric Itasportpress.it
- ^ Livorno, panchina a Panucci. Sostituisce Gelain, su sport.sky.it, sky.it, 17 marzo 2015.
- ^ Livorno, Eranio lascia il ruolo di vice. Panucci ancora in bilico, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 2 giugno 2015.
- ^ Decolla una nuova trattativa ed Eranio si candida a salvatore del Genoa, La Repubblica, 4 ottobre 2002, pag.1 - sezione Genova
- ^ Eranio: Vogliamo il Genoa, La Repubblica, 4 ottobre 2002, pag.11 - sezione Genova
- ^ ESCLUSIVA TMW - Eranio: "Milan-Atalanta, gara molto delicata" Tuttomercatoweb.com
- ^ Licenziato Stefano Eranio rsi.ch
- ^ a b In rosa, ma non sceso in campo
Altri progetti
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stefano Eranio
Collegamenti esterni
- Stefano Eranio, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Stefano Eranio, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Stefano Eranio (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Stefano Eranio (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Stefano Eranio, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Stefano Eranio, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Stefano Eranio, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN, ES, CA) Stefano Eranio, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Stefano Eranio, su eu-football.info.
- Convocazioni e presenze in Nazionale di Stefano Eranio, su FIGC.it, FIGC.
- Profilo su Magliarossonera.it, su magliarossonera.it.
- Calciatori dello S.C. Molassana Boero 1918
- Calciatori del Genoa C.F.C.
- Calciatori dell'A.C. Milan
- Calciatori del Derby County F.C.
- Calciatori della Pro Sesto 1913
- Allenatori della Pro Sesto 1913
- Allenatori dell'A.C. Milan
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