Ballata dell'usignolo e del serpente

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Ballata dell'usignolo e del serpente
Titolo originaleThe Ballad of Songbirds and Snakes
Altri titoliHunger Games: Ballata dell'usignolo e del serpente
AutoreSuzanne Collins
1ª ed. originale2020
1ª ed. italiana2020
Genereromanzo
Sottogenerefantascienza, guerra, avventura
Lingua originaleinglese
ProtagonistiCoriolanus Snow
Altri personaggiLucy Gray, Seianus Plinth, Dr Volumnia Gaul
SerieThe Hunger Games

Ballata dell'usignolo e del serpente (The Ballad of Songbirds and Snakes) è un romanzo della scrittrice statunitense Suzanne Collins. È prequel e spin-off della celebre trilogia The Hunger Games. La storia è situata sessantacinque anni prima rispetto alle vicende della serie originale e racconta il trascorso giovanile di Coriolanus Snow, futuro presidente di Panem.

Trama

Una ghiandaia imitatrice

Il diciottenne Coriolanus Snow viene scelto come uno dei 24 studenti dell'Accademia di Capitol City per fare, per la prima volta tra tutte le edizioni, da mentore a un tributo alla 10ª edizione degli Hunger Games. Per Coriolanus, la cui famiglia ha perso la propria ricchezza durante i Giorni Bui, questa è un'opportunità unica, in quanto il mentore del vincitore può vincere un premio in denaro con il quale potrebbe finanziare i suoi studi all'università. Con suo sgomento però, scopre che gli è stato offerto il tributo femmina del Distretto 12, un tributo che generalmente possiede scarse possibilità di vittoria. Tuttavia, la ragazza selezionata, Lucy Grey Bird, attira rapidamente l'attenzione di Capitol City mentre canta sul palco della mietitura. Coriolanus saluta Lucy Gray alla stazione dei treni quando lei arriva in un carro bestiame con gli altri tributi, per poi finire volontariamente assieme a loro nella gabbia che li avrebbe portati allo zoo di Capitol City, nel recinto delle scimmie. Nonostante rischi quasi di essere ucciso da uno dei tributi, Coriolanus e Lucy Gray vanno subito d'accordo.

Coriolanus visita più volte i tributi tenuti prigionieri nel recinto delle scimmie dello zoo. Lì incontra anche Sejanus Plinth, un altro mentore, la cui famiglia proviene originariamente dal Distretto 2, ma che è riuscita a trasferirsi a Capitol City grazie alla ricchezza e al prestigio accumulati durante i Giorni Bui. Poiché ai tributi non viene fornito cibo, Coriolanus inizialmente lo porta a Lucy Gray, per poi essere imitato dagli altri mentori. La cosa comincia ad attirare le simpatie del popolo di Capitol City che viene a visitare il recinto dei tributi: l'obiettivo della creazione della figura del mentore era quella di rendere più appetibili i giochi, fino ad allora poco seguiti. Tuttavia, un altro mentore, e compagna di Accademia di Coriolanus, Aracne Crane, viene assassinata dal suo tributo Brandy, perché si era messa a schernirlo davanti a tutti giocando con il panino che gli aveva portato. Brandy viene quindi ucciso dai Pacificatori e le visite vengono bloccate.

Coriolanus era stato incaricato di produrre un reportage in cui ha spiegato il concetto di scommesse e la possibilità che gli sponsor possono inviare cibo ai tributi. Dott. Gaul, il creatore di giochi supremo, porta queste idee in Hunger Games.

Durante un tour nell'Arena delle bombe ancora non rilevate e risalenti ai Giorni Oscuri esplodono, uccidendo numerosi tributi e mentori, mentre Marcus del distretto 2 fugge tornando a Capitol. Alcuni dei restanti mentori e i loro tributi partecipano a interviste televisive per ottenere favori e donazioni. Lucy Gray è l'attrazione della serata e la sua ballata dedicata al fidanzato tornato a casa è toccante. Nel loro incontro finale prima dei Giochi, Coriolanus e Lucy Gray sviluppano una strategia per nascondersi nell'Arena e lasciare che gli altri tributi si affamino o si uccidano a vicenda. Coriolanus dà a Lucy un "gettone in bocca al lupo", un trucco che gli aveva insegnato sua madre, e velatamente le consiglia di riempirlo di veleno per topi dal recinto delle scimmie.

I Giochi iniziano e molti tributi muoiono rapidamente per fame, malattie o ferite subite durante le esplosioni. La dottoressa Gaul attua le proposte di Coriolanus e ai mentori vengono fornite comunicazioni che consentono loro di inviare cibo e acqua al loro tributo attraverso un drone. Seianus, risentito sia da Capitol sia dai Giochi, entra nell'Arena di notte per morire come un martire. Coriolanus, il suo unico amico tra i mentori, viene convocato dalla dottoressa Gaul per estrarlo. Sconcertato e impaurito, segue Seianus nell'Arena e lo convince ad andarsene. Mentre fuggono, vengono attaccati da numerosi tributi; in questa mischia, Coriolanus uccide il tributo maschio del Distretto 8. Quest'episodio, che sarebbe divenuto motivo di rivolta per i cittadini di Panem, viene taciuto e la morte del tributo viene presentata come una misteriosa morte off-camera.

Appreso che gli strateghi avrebbero rilasciato nell'Arena i serpenti arcobaleno, serpenti geneticamente modificati che riescono a riconoscere l'odore delle figure amiche e per questo risparmiarle dal morso, Coriolanus infila un fazzoletto usato da Lucy Gray nella gabbia dove sono rinchiusi proprio per familiarizzarli con il suo profumo. Di conseguenza, Lucy Gray non viene attaccata dai serpenti, anzi, usandoli come arma contro gli altri tributi insieme al veleno per topi, rimane l'unico tributo e viene dichiarata la vincitrice dei Giochi. Tuttavia, a una festa dell'Academy, a Coriolanus sono anonimamente mostrati un fazzoletto e un tovagliolo pieno di cibo, oggetti che lo implicano nel tradimento dei Giochi e nel furto di cibo all'Academy. Coriolanus, messo di fronte alla punizione e all'umiliazione pubblica, sceglie di diventare un pacificatore nel Distretto 12, sperando di ricongiungersi con Lucy Gray. Incontra Seianus, diventato anch'egli un pacificatore dopo l'incidente nell'Arena; i due sono assegnati in missione per recuperare dal bosco le ghiandaie imitatrici, mutazioni di uccelli che possono replicare la voce umana, in modo che possano essere studiati a Capitol.

Coriolanus ritrova Lucy Gray durante una sua esibizione al mercato nero locale, The Hub. Decide che è il momento di crearsi un futuro: vuole perseguire la carriera da ufficiale e fa il test attitudinale per iniziare l'addestramento. Durante una giornata al lago con Lucy Gray e la sua band, i Covey, Coriolanus discute con lei riguardo alla fedeltà a Capitol e all'atrocità degli Hunger Games. Al loro ritorno, Coriolanus scorge Seianus parlare con un commerciante di armi del mercato nero; ciò lo preoccupa e lo fa temere che egli stia pianificando qualcosa di pericoloso. I suoi sospetti sono confermati quando Seianus spiega a tutti il proprio piano: drogare le guardie carcerarie e fuggire con un gruppo verso nord, sfruttando una rottura nella recinzione del distretto. Coriolanus registra di nascosto la conversazione proprio attraverso le ghiandaie imitatrici e le invia a Capitol nella speranza che la dottoressa Gaul le ascolti.

Durante un nuovo concerto, Coriolanus intravede Seianus sgattaiolare fuori mentre gli altri sono occupati dallo spettacolo. Lo affronta in un capannone dietro il "The Hub" nonostante Spruce, nativo del Distretto 12, gli punti contro una pistola. Anche Lucy Gray entra nel capanno, appena dopo aver finito una performance. Molti residenti del Distretto 12 hanno riferito del piano di fuga a nord, e quel che si dice è che alcune persone vogliano vivere al di fuori del controllo di Capitol; Seianus si è procurato diverse armi in modo da garantire la sicurezza dei ribelli nel bosco. L'ex fidanzato di Lucy Gray, Billy Taupe, e la figlia del sindaco, Mayfair, ascoltano la conversazione e minacciano di consegnare i ribelli ma sono uccisi a colpi d'arma da fuoco da Spruce e Coriolanus. Per crearsi un alibi, il gruppo torna di soppiatto al concerto, mentre Spruce si occupa del nascondere le armi.

I corpi uccisi vengono rinvenuti dopo il concerto. Il sindaco è indignato e si convince che dietro gli omicidi ci sia Lucy Gray. Spruce è già gravemente ferito e muore tacendo sui colpevoli. Seianus viene arrestato dai pacificatori e impiccato, lasciando Lucy Gray e Coriolanus come unici testimoni. Coriolanus viene chiamato nell'ufficio del comandante, dove apprende che la dottoressa Gaul ha scoperto il suo messaggio sul tradimento di Seianus. Lucy Gray gli confida che sta per fuggire verso Nord e chiedendogli di fuggire con lei riceve il suo assenso. Lucy si esibisce in un'ultima canzone, The Hanging Tree, con cui comunica, attraverso un codice, le istruzioni per Coriolanus: si sarebbero trovati il giorno successivo al vecchio patibolo e da lì sarebbero fuggiti. La mattina seguente, Coriolanus si sveglia presto per la fuga ma viene intercettato dal comandante: ha superato il test degli ufficiali e dovrà partire il giorno successivo per una scuola di addestramento d'élite nel Distretto 2; nonostante questo è ancora deciso a partire con Lucy Gray.

I due si ritrovano nel luogo convenuto e da lì arrivano al lago ed entrano in una casa in rovina per ripararsi dalla pioggia. Là trovano le pistole nascoste da Spruce. Mentre Lucy Gray è fuori alla ricerca di cibo, Coroiolanus si rende conto che se avesse distrutto le armi, non ci sarebbe stato alcun legame tra lui e gli omicidi e questo gli avrebbe permesso di tornare a Capitol come ufficiale di successo. Presto si rende conto che anche Lucy Gray ha capito le sue intenzioni e la insegue nel bosco con il fucile. Preoccupato di poterla involontariamente uccidere, Coriolanus scappa ma viene attaccato da un serpente nascosto. Esausto e psicologicamente distrutto, inizia a sparare senza una logica e infine, consumato, si incammina di ritorno verso il Distretto 12.

La sua assenza è passata inosservata ai compagni e viene curato per il morso di serpente. Si imbarca su un hovercraft diretto verso il Distretto 2 insieme ai beni personali di Seianus, con l'intenzione di restituirli alla famiglia Plinth. All'arrivo, Coriolanus è sorpreso di ritrovarsi, invece, a Capitol viene portato a un incontro con la dottoressa Gaul. Ella gli spiega che non avrebbe mai voluto che rimanesse un pacificatore a vita, e che quell'estate gli avrebbe dato modo di far esperienza e conoscenza nei distretti. Viene indottrinato sull'importanza degli Hunger Games e sulla fedeltà verso Capitol. Gli viene anche garantita un'uscita onorevole dalla carica di pacificatore e l'iscrizione all'Università che gli permetterà di rimanere sotto la tutela della dottoressa Gaul.

Passano diversi anni, Coriolanus, da stratega, innesta molte delle proprie idee nei successivi Hunger Games. La famiglia di Seianus, riconoscente, gli lascia in eredità tutti i propri beni. Lucy Gray non viene mai più vista, lasciando un velo di mistero sul proprio destino. È Coriolanus a pronunciare l'ultima tagliente frase: "Snow lands on top, as always" ('La neve cade sempre sulle cime / Gli Snow vincono sempre').

Personaggi

Donald Sutherland nella sua interpretazione di Coriolanus Snow
  • Coriolanus Snow
  • Lucy Gray Baird
  • Seianus Plinth
  • Dr. Volumnia Gaul
  • Tigris
  • La Signoranonna

Personaggi secondari

  • Aracne Crane
  • Festus Creed
  • Lisystrata Vickers
  • Pluribus Bell
  • Decano Casca Highbottom
  • Ma' e Strabo Plinth
  • Billy Taupe
  • Mayfair
  • Sindaco del Distretto 12
  • Smiley, Bug e Pertica
  • I Covey
  • I tributi

Storia editoriale

Il romanzo è stato pubblicato nel maggio 2020 attraverso un lancio virtuale dovuto all'emergenza COVID-19.[1]

Traduzioni

Il romanzo è un besteller mondiale, tradotto in ben 53 lingue.[2] La versione italiana, edita da Mondadori, è stata curata da Simona Brogli.

Alcune traduzioni dell'opera
Paese Titolo originale Traduttore
Francia La ballade du serpent et de l'oiseau chanteur Guillaume Fournier
Spagna Balada de pájaros cantores y serpientes Pilar Ramirez Tello y Manuel De los Reyes Garcia Campos
Germania Das Lied von vogel und schlange Peter Kloss, Sylke Hachmeister

Accoglienza

I critici non hanno accolto il romanzo in modo univoco. Alcuni hanno affermato che sarebbe stato "sicuro in primo luogo placare i fan con risposte riguardo a chi ha avuto l'idea degli Hunger Games" e l'hanno definito "piacevole ed emozionante", mentre altri hanno criticato la lunghezza, le sfumature filosofiche e la scelta di Coriolanus Snow come protagonista.[3]

The Guardian ha elogiato il romanzo: "I temi dell'amicizia, del tradimento, dell'autorità e dell'oppressione trattati da Collins, così come gli strati più profondi della tradizione della Ghiandaia imitatrice e della storia di Capitol, piaceranno e saranno elettrizzanti".[4]

Allo stesso modo, Time ha affermato che Collins brilla di più "quando, scrivendo, costruisce trame con dettagli allettanti che danno profondità all'orribile mondo che ha creato nella serie originale".[5]

"Kirkus Reviews" ha dato una recensione stellata, dicendo che il romanzo è "sia un'opera di tensione, basata sui personaggi, sia una storia ammonitrice."[6]

Nel frattempo, The Telegraph lo ha criticato come "Non la più promettente apertura [che i fan si aspettassero]" e che Collins dovrebbe "attenersi a eroi fortunati e incredibili colpi di scena. Quando si tratta di descrivere e analizzare i più oscuri retrostanti della psiche umana, va fuori dalla sua portata."[7]

Entertainment Weekly ha detto dello storytelling: "Lo storytelling stesso tende a volte alla disperazione. I capitoli si chiudono con colpi di scena che sfiorano la parodia" e "ci sono troppi intermezzi di musica folk [e] qualche ridicolo richiamo commerciale"; nel complesso "è un grande lavoro con grossi difetti, ma sicuramente dà molto da digerire". Il voto assegnato è B-.[8]

Adattamento cinematografico

Nell'agosto 2017, il CEO di Lionsgate Jon Feltheimer ha espresso interesse per gli spin-off di The Hunger Games, con l'intenzione di creare uno spazio per gli scrittori per riflettere e mettere le basi per il progetto.[9] Il 17 giugno 2019, Joe Drake, presidente del gruppo cinematografico Lionsgate, ha annunciato che la società stava lavorando con Suzanne Collins per un adattamento di The Ballad of Songbirds and Snakes.[10]

Nell'aprile 2020, Collins e Lionsgate hanno confermato che erano in corso gli incontri per lo sviluppo del film. Il casting non è ancora iniziato, ma è stato confermato il regista Francis Lawrence dopo il suo successo con la trilogia di Hunger Games. Lo sceneggiatore sarà Michael Arndt, con Nina Jacobson e l'autrice Suzanne Collins come produttori.[11]

Note

Collegamenti esterni