William Empson

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William Empson (Howden, 27 settembre 1906Londra, 15 aprile 1984) è stato un poeta e critico letterario inglese.

Biografia

Empson fu il figlio di Arthur Reginald Empson e di Laura Mickelthwait J.P., entrambi originari dello Yorkshire.

Studiò dapprima al Winchester College, e dal 1925 al Magdalene College presso Cambridge dove seguì inizialmente i corsi di matematica, e in un secondo tempo quelli di lingua e letteratura, sotto la guida e l'incoraggiamento del critico I.A.Richards.

Già durante i corsi universitari, Empson si dedicò alla scrittura di poesie, di atti teatrali e di critica cinematografica e letteraria collaborando con numerose riviste.

All'età di 22 anni Empson elaborò e scrisse una delle sue opere più significative, intitolata Seven Types of Ambiguity ("Sette tipi di ambiguità") (pubbl.1930)), che si rivelò un importante studio esegetico critico focalizzato sulle ambiguità verbali della lingua inglese, così ricca di omofoni.

Negli anni immediatamente successivi alla sua prima opera, Empson si trasferì in Giappone, fino al 1934 ed in Cina, fino al 1939, per insegnare letteratura inglese.

In questo periodo redasse due raccolte poetiche: Poems ("Poesie") (1935), incentrata sulle ansie di un giovane timoroso di vivere nuove esperienze, e The Gathering Storm ("La tempesta che incombe") del 1940, influenzata dai segnali premonitori riguardanti la guerra. Dal punto di vista lirico, Empson evidenziando la sua grande ammirazione per J.Donne, rispettò un modello metrico tradizionale. Le sue strofe vennero impreziosite di riferimenti culturali eruditi e da concettosità tipica dei poeti del Seicento, e risultarono importanti per la formazione di numerosi poeti come John Wain.

Nel gennaio del 1939 stesso anno rientrò in patria assumendo l'incarico di insegnante alla Università di Sheffield, che conservò fino al suo pensionamento, avvenuto nel 1972.

Note


Bibliografia

  • A.Morelli, La poesia di W.Empson, Catania, 1959