Rovesciata
Nel calcio la rovesciata è una tecnica spettacolare per calciare il pallone al volo. Essa viene effettuata lanciandosi in aria in una rotazione all'indietro per poi colpire il pallone violentemente con il collo del piede. Il tiro parte così oltre la testa del giocatore, nel verso opposto a quello verso cui egli era rivolto prima di spiccare il salto.
Il primo giocatore ad eseguirla fu il cileno Ramón Unzaga nel 1914. L'acrobazia venne chiamata chilena, o chilenita, come ancora oggi è conosciuta in Cile.[1]
Secondo alcuni un sinonimo di rovesciata è la bicicletta, derivante dalla traduzione del termine inglese bicycle kick con il quale si indica appunto la rovesciata; più correttamente però in Italia il termine bicicletta è usato per indicare un tipo di dribbling in velocità con il quale il pallone viene alzato e portato da dietro in avanti con il tacco per scavalcare l'avversario.
Una variante della rovesciata è la mezzarovesciata (o semirovesciata), che viene usata invece per calciare lateralmente palloni all'altezza del busto o addirittura della testa. In essa anche la rotazione impressa dal giocatore al proprio corpo è laterale anziché all'indietro.
L'inventore della rovesciata in Italia è considerato Carlo Parola, che compare in questo gesto atletico sulla copertina dell'album Calciatori Panini da lunghi anni.
Note
- ^ (ES) Euskonews & Media - Kosmopolita - La "chilena" es cosa de vascos, su euskonews.com. URL consultato il 21-11-2010.
Bibliografia
- Fulvio Damele, Calcio da manuale, Demetra, 1998, p. 61, ISBN 88-440-0670-3.
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