Via della Mosca
Via della Mosca è una strada del centro storico di Firenze, da piazza Mentana a via de' Neri.
Storia e descrizione
La denominazione trova presumibilmente origine dall'insegna di un'osteria, mentre la titolazione attestata in antico, via de' Bagnesi, faceva evidente riferimento alle case e alla torre che questa antica famiglia possedeva lungo via de' Neri e forse anche lungo questo breve tracciato. È ugualmente attestato nel Cinquecento il nome di via de' Soldani, in relazione al palazzo che ancora ne segna l'angolo con via de' Neri.
Per quanto riguarda le trasformazioni subite nel tempo dal tracciato si segnala il parziale rialzamento del piano stradale in occasione dei lavori che interessarono piazza Mentana, piazza dei Giudici e le zone limitrofe legati all'erezione del complesso del Palazzo della Camera di Commercio (1858-1860).
Descrizione
La strada, con pavimentazione a lastrico, che un tempo dove apparire oltremodo animata in quanto di comunicazione con il tiratoio dell'Arte della Lana (si veda a piazza Mentana) è oggi un asse viario decisamente secondario, a carattere residenziale popolare.
Edifici
Immagine | N° | Nome | Descrizione |
---|---|---|---|
1 | Casa della chiesa di San Remigio | La casa è sicuramente da segnalare per la limitata estensione del fronte, definito da un solo asse di bucature a fianco del quale una altrettanto modesta superficie a intonaco lascia intuire il vano di strette scale. Lo sviluppo in altezza per ben cinque piani dichiara un susseguirsi di soprelevazioni fino alla definizione dell'attuale configurazione. Dell'antica fondazione reca memoria un pietrino con una croce sul cui fusto si intreccia la lettera S accostata da una R, a indicare una proprietà riferibile alla vicina chiesa di San Remigio. Inferiormente è una iscrizione non decifrabile per la consunzione della superficie. | |
2 | Casa | Si tratta di un edificio architettonicamente modesto, a cinque piani, che forma uno sprone tra via della Mosca e piazza Mentana. Lo si segnala in ragione della seguente nota presente nel repertorio di Bargellini e Guarnieri: "Sull'angolo smussato della piazza Mentana è rimasta una moderna cornice di pietra, dentro la quale era stato assicurato un bellissimo e delicatissimo tabernacolo ligneo quattrocentesco con la Madonna e il Bambino che stringe nella mano un cardellino. Venne asportato dopo l'alluvione, che fortunatamente non lo sommerse. Sembra però che sia stato sommerso dalla dimenticanza" (nello stesso repertorio è una fotografia del dipinto). | |
s.n. | Palazzo Soldani | Il palazzo, di solido impianto trecentesco, presenta ampie arcate a piano terreno che segnano sia i fronti. Da tempo remoto appartenuto alla famiglia Soldani, nel 1437 ospitò uno dei primi Monti di Pietà per i prestiti agli indigenti. Tra gli episodi legati alla storia più recente si segnala l'integrale restauro della facciata nel 1908, che su via della Mosca ha previsto l'ampliamento, seppure in pietra artificiale su laterizio, del parato a bugnato che, probabilmente, si estendeva originariamente su questo lato per una porzione molto più limitata. Nell'ampio androne sono state riportate a vista, in un più recente intervento, due pilastri trecenteschi. Sul fronte, tra il primo e il secondo ricorso, è uno scudo con l'arme della famiglia Soldani di Santa Croce, del gonfalone Lion nero. Il palazzo appare nell'elenco redatto nel 1901 dalla Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti, quale edificio monumentale da considerare patrimonio artistico nazionale. |
Bibliografia
Comune di Firenze, Stradario storico e amministrativo della città e del Comune di Firenze, Firenze, Tipografia Barbèra, 1913, p. 93, n. 659; Piero Bargellini, Ennio Guarnieri, Le strade di Firenze, 4 voll., Firenze, Bonechi, 1977-1978, II, 1977, pp. 303-304.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su via della Mosca
Collegamenti esterni
- Claudio Paolini, schede nel Repertorio delle architetture civili di Firenze di Palazzo Spinelli (testi concessi in GFDL).