Thomas M. Disch

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Thomas Michael Disch

Thomas Michael Disch (Des Moines, 2 febbraio 1940New York, 4 luglio 2008) è stato uno scrittore e poeta statunitense.

Cresciuto nel Minnesota, per un anno (1946) ricevé l'educazione scolastica dalla madre Helen. La sua prima formazione avvenne comunque in istituti d'ispirazione cattolica, almeno fin quando, trasferitosi con la famiglia alle Twin Cities del Minnesota (1953), non ebbe a frequentare le normali scuole pubbliche. Fu in tale contesto che Disch sviluppò la sua passione per la letteratura, con uno spiccato entusiasmo nei confronti della poesia, da lui stesso descritta come un passaggio decisivo per la sua scelta professionale, del teatro e della fantascienza.

Nel 1960 si trasferì a New York per frequentarvi l'università, abbandonata dopo due anni in seguito alla pubblicazione del primo racconto The Double-Timer. Prima di diventare scrittore professionista fu comunque impiegato in banca, nelle pompe funebri e in un'agenzia pubblicitaria e collezionò anche una breve e poco felice esperienza nelle forze armate. Il suo stesso approdo alla scrittura fu graduale: lungo il suo itinerario fra i più disparati mestieri egli ebbe modo, infatti, di lavorare ai margini dell'arte e della letteratura, tra guardaroba di teatro, librerie, copy editors e dintorni.

Pur avendo vissuto quasi sempre a New York, numerosi sono stati i suoi soggiorni in Messico e in varie zone dell'Europa, in particolare a Londra; fu qui, infatti, che Disch entrò in contatto con l'ambiente letterario che gravitava intorno alla rivista «New Worlds», ricavandone gli spunti per buona parte delle sue creazioni posteriori. Tant'è che egli, dopo gli esordi, incominciò ad approfondire il proprio sperimentalismo assumendo un ruolo di primo piano nella diffusione delle nuove tendenze della fantascienza a partire dagli anni sessanta.

Uno dei suoi primi risultati innovativi fu il romanzo Campo Archimede (Camp Concentration, 1968), in cui è descritto un campo di concentramento dove è rinchiusa ogni sorta di ribelli e di trasgressori; tali detenuti vengono poi contagiati con un morbo affine alla sifilide, che porta ad un incremento dell'intelligenza e più tardi alla morte. Ugualmente rappresentativi alcuni racconti come ad esempio Riva d'Asia (The Asian Shore, 1970), il cui protagonista, dopo aver preso coscienza dell'arbitrarietà dei codici imposti dai mass media e dalle convenzioni, vede disgregarsi la propria personalità. Una parte significativa della produzione breve di Disch si trova nelle raccolte Under Compulsion (1968) e Getting into Death (1973), accorpate nel 1984 in italiano nel volume La signora degli scarafaggi e altri 22 racconti.

Tra gli altri romanzi del decennio figurano Gomorra e dintorni (The Genocides, 1965) che narra, in similitudine con le apocalissi bibliche, della fine dell'uomo in modo quasi glaciale ridimensionando la statura dei personaggi, Umanità al guinzaglio (Mankind Under the Leash, 1966), espansione del precedente racconto White Fang Goes Dingo (1965), Terra all'infinito (Echo Round His Bones, 1967) e The Prisoner (1969), romanzo spin-off del noto telefilm Il prigioniero.

Fra romanzi e racconti, Disch ha ritratto, con ironia e cinismo, la vita anche quotidiana delle società avanzate trasposta in angosciosi, ma generalmente prossimi, futuri, facendo uso simbolico di elementi come il corpo e sfruttando immagini derivanti dalla politica; la sua posizione nei confronti delle realtà parzialmente trasfigurate dalla sua scrittura appare però anarchica, ostile a ogni forma di governo o influenza religiosa, mentre le sue trame risentono di una sorta di attrazione verso il catastrofismo. Accostato spesso alla new wave, in realtà Disch, come Zelazny, sembra poco influenzato dal tipo di sperimentazione stilistica portato avanti dai primi esponenti di tale corrente; nel tempo egli si è scoperto incline, piuttosto, ad una scrittura valorizzata dalla solidità e dall'eleganza, nonché retta da un'ampia partecipazione culturale. Queste caratteristiche si rilevano negli scritti migliori sia degli anni sessanta sia del decennio successivo, che vide la pubblicazione di Le ali della mente (On Wings of Song, 1979) e soprattutto di 334 (334, 1972), dove il senso di disfacimento, l'analisi della violenza e l'abituale pessimismo convergono in una fusione di racconti dall'elevato valore letterario e concettuale.

A partire dagli anni ottanta Disch si è di fatto allontanato dalla fantascienza, lavorando come critico teatrale di «The Nation» e «The New York Times» e giungendo ad escursioni o comunque contaminazioni che muovono dall'horror alla fantasy e al romanzo gotico: Il taumaturgo (The M.D., 1991), Il prete (The Priest, 1994), La strega (The Sub, 1999).

Il suo famoso libro The Brave Little Toaster (1986), espansione di un precedente racconto nonché rielaborazione di un'opera dei fratelli Grimm, scritto da Disch con l'intenzione di realizzare una satira del sentimentalismo, è divenuto nel 1987 un musical animato di successo: Le avventure del piccolo tostapane. Il suo saggio sulla fantascienza The Dreams Our Stuff Is Made of (1998) ha ricevuto lusinghieri apprezzamenti; un suo testo teatrale, The Cardinal Detoxes (1990), è stato duramente contestato dalla Chiesa cattolica negli USA.

Con il nome di Tom Disch, l'autore è molto noto anche come poeta: la sua prima pubblicazione nel campo fu Echo and Narcissus, apparso sul «Minnesota Review» nell'estate del 1964. In seguito sono uscite diverse sue raccolte, tra cui The Right Way to Figure Plumbing (1972), Yes, Let's: New and Selected Poems (1989), Dark Verses and Light (1991).

Disch è stato, inoltre, curatore di alcune antologie e della rivista di poesia «Ronald Reagan. The Magazine of Poetry», quest'ultima insieme con John Sladek; nel 1987 collaborò con la Cognetics Corp. e l'Electronic Arts per lo sviluppo del videogioco Amnesia.

Si suicidò il 4 luglio 2008; da tempo soffriva di depressione.

The Brave Little Toaster
  • The Brave Little Toaster (1986)
  • The Brave Little Toaster Goes to Mars (1988)
  • The Genocides (1965) trad. it. Gomorra e dintorni Urania 449, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1966; Classici-Fantascienza 12, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1978
  • Mankind Under the Leash (1966) anche come The Puppies of Terra (in un'edizione del 1977) trad. it. Umanità al guinzaglio Galassia 212, La Tribuna, Piacenza 1976
  • The House That Fear Built (firmato come Cassandra Knye) (1966)
  • Echo Round His Bones (1967) trad. it. Terra all'infinito Galassia 118, La Tribuna, Piacenza 1970; insieme a Campo Archimede Bigalassia 16, La Tribuna, Piacenza 1973
  • Black Alice (firmato come Thom Demijohn) (1968)
  • Camp Concentration (1968) trad. it. Campo Archimede Galassia 160, La Tribuna, Piacenza 1972; insieme a Terra all'infinito Bigalassia 16, La Tribuna, Piacenza 1973; Classici Urania 147, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1989
  • Alfred the Great (firmato come Victor Hastings) (1969)
  • The Prisoner (1969) anche come I Am Not a Number!
  • 334 (1972) trad. it. 334 Futuro. Biblioteca di Fantascienza 25, Fanucci Editore, Roma 1976; Biblioteca di Fantascienza 21, Fanucci Editore, Roma 1989
  • Clara Reeve (firmato come Leonie Hargrave) (1975)
  • On Wings of Song (1979) trad. it. Le ali della mente Uraniargento 13, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1996
  • Neighboring Lives (con Charles Naylor, 1980) anche come Neighbouring Lives
  • The Businessman: A Tale of Terror (1984)
  • The Tale of Dan de Lion (1986)
  • The Silver Pillow: A Tale of Witchcraft (1987)
  • The M.D.: A Horror Story (1991) trad. it. Il taumaturgo Narrativa 198, Sperling & Kupfer, Milano 1995
  • The Priest: A Gothic Romance (1994) trad. it. Il prete Dark 2, Fanucci Editore, Roma 2001
  • The Sub: A Study in Witchcraft (1999) trad. it. La strega Collezione Immaginario. Dark 11, Fanucci Editore, Roma 2003
  • The Word of God (2008)

Raccolte in prosa

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  • One Hundred and Two H-Bombs: And Other Science Fiction Stories (1967) trad. it. 102 bombe H Galassia 183, La Tribuna, Piacenza 1973; insieme a Thomas l'incredulo Bigalassia 38, La Tribuna, Piacenza 1977
  • Under Compulsion (1968) anche come Fun With Your New Head (1971) trad. it. La signora degli scarafaggi Urania 750, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1978 con l'esclusione del racconto La stanza vuota; accorpato a Getting into Death in La signora degli scarafaggi e altri 22 racconti Serie Urania Blu 2, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1984
  • White Fang Goes Dingo: And Other Funny SF Stories (1971)
  • Thomas l'incredulo: antologia curata dalla collana italiana Galassia, editrice La Tribuna; Galassia 170, La Tribuna, Piacenza 1972; ristampata insieme a 102 bombe H in Bigalassia 38, La Tribuna, Piacenza 1977
  • Getting into Death: The Best Short Stories of Thomas M. Disch (1973) trad. it. all'interno del volume La stanza vuota Urania 752, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1978; all'interno del volume La signora degli scarafaggi e altri 22 racconti Serie Blu Urania 2, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1984
  • The Early Science Fiction Stories of Thomas M Disch (1977)
  • La stanza vuota: antologia curata dalla collana italiana Urania, Arnoldo Mondadori Editore; Urania 752, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1978 - contiene il racconto La stanza vuota presente originariamente in Fun With Your New Head e altri racconti di Getting into Death
  • Triplicity (1980)
  • Fundamental Disch (1980)
  • The Man Who Had No Idea (1982)
  • La signora degli scarafaggi e altri 22 racconti: antologia edita nella collana italiana Urania, che riunisce le raccolte Fun With Your New Head e Getting into Death con l'aggiunta di altro materiale; Urania Serie Blu 2, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1984

Raccolte poetiche

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  • Highway Sandwiches (con Marilyn Hacker e Charles Platt, 1970)
  • The Right Way to Figure Plumbing (1972)
  • Haikus of a Pillow (1980)
  • ABCDEFG HIJKLM NPOQRST UVWXYZ (1981)
  • Burn This (1982)
  • Orders of the Retina (1982)
  • Here I Am, There You Are, Where Were We (1984)
  • Yes, Let's: New and Selected Poems (1989)
  • Dark Verses and Light (1991)
  • Haikus of an AmPart (1991)
  • The Dark Old House (1996)

Antologie curate

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Saggi e studi critici

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  • The Castle of Indolence: On Poetry, Poets, and Poetasters (1995)
  • The Dreams Our Stuff Is Made of: How Science Fiction Conquered the World (1998)
  • The Castle of Perseverance: Job Opportunities in Contemporary Poetry (2001)
  • Disch On Sci-fi (2005)

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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