Louis Gallait
Louis Gallait (Tournai, 9 o 10 maggio 1810 – Bruxelles, 20 novembre 1887) è stato un pittore belga.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Gallait nacque il 9 maggio[1] (secondo altre fonti il 10 maggio)[2] 1810 a Tournai, nell'Hainaut. Allievo di Philippe-Auguste Hennequin e Mathieu Ignace van Brée, Gallait mostrava un talento precoce nella pittura e vinse un premio al Salon di Gand del 1832 grazie alla sua Omaggio a Cesare.[3][4] La sua Abdicazione di Carlo V esposta presso la Galleria di Bruxelles del 1841, contribuì a rendere noto l'artista a livello europeo.[1] L'abdicazione di Carlo V venne mostrato per la prima volta al pubblico assieme a Il compromesso dei nobili olandesi di Édouard de Bièfve, un altro giovane pittore belga. Entrambi i dipinti vennero esposti in molte città d'Europa, e furono accolti specialmente in Germania, dove contribuirono alla nascita di una scuola di pittura storica tedesca.[5] I continui incarichi ricevuti dai nobili lo indussero a stabilirsi a Bruxelles.[1]
Théophile Gautier dichiarò che Gallait disponeva di "tutte le qualità che si possono acquisire con la dedizione, il gusto, il giudizio e la determinazione".[1]
Fra gli studenti di Gallait vi fu Cesare Dell'Acqua.
Gallait morì a Bruxelles nel 1887.[1]
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
Ritratto della signora Gallait e sua figlia (1848)
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L'abdicazione di Carlo V (1841)
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Arte e libertà (1849)
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Giovanna la pazza (ca. 1850)
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Zingara con due bambini (1852)
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Ultimi onori resi ai conti di Egmont e di Horne (ca. 1859)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e (EN) Encyclopædia Britannica, Britannica, 1911, Gallait, Louis.
- ^ (EN) Louis Gallait, su catholicism.en-academic.com. URL consultato il 19 aprile 2022.
- ^ (FR) Serge Le Bailly de Tilleghem (baron), Louis Gallait, Louis Gallait (1810-1887) - la gloire d'un romantique, Crédit communal, 1987, p. 86.
- ^ La pittura nei Paesi Bassi: Dalla verità sperimentata alla modernità sperimentale, Electa, 1997, p. 642.
- ^ (EN) John R. Hinde, Jacob Burckhardt and the Crisis of Modernity, McGill-Queen's Press, 2000, p. 249.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Louis Gallait
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gallait, Louis, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Sophie A. Deschamps, GALLAIT, Louis, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1932.
- Gallait, Louis, su sapere.it, De Agostini.
- Opere di Louis Gallait, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Louis Gallait, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 54417831 · ISNI (EN) 0000 0000 7821 6937 · BAV 495/315306 · CERL cnp00544700 · Europeana agent/base/158090 · ULAN (EN) 500018878 · LCCN (EN) nr89003537 · GND (DE) 119005247 · BNF (FR) cb12105505x (data) · J9U (EN, HE) 987007509852505171 |
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