Bruno Piva
Bruno Piva | |
---|---|
Sindaco di Rovigo | |
Durata mandato | 21 giugno 2011 – 15 luglio 2014 |
Predecessore | Fausto Merchiori |
Successore | Claudio Ventrice (Commissario prefettizio) |
Dati generali | |
Partito politico | Il Popolo della Libertà (2009-2013) Forza Italia (dal 2013) |
Titolo di studio | Laurea in medicina e chirurgia |
Professione | Medico |
Bruno Piva (Rovigo, 16 maggio 1946) è un politico italiano, sindaco di Rovigo dal 2011 al 2014.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Di professione medico, è stato primario di terapia antalgica all'ospedale "Santa Maria della Misericordia" di Rovigo e medico sociale del Rugby Rovigo.
Alle elezioni comunali del 2011 è candidato a sindaco di Rovigo, sostenuto da una coalizione di centro-destra composta dal Popolo della Libertà, Lega Nord, La Destra e liste civiche.[1] Viene eletto sindaco il 30 maggio al secondo turno con il 51% dei voti, contro il candidato del centro-sinistra Federico Frigato, e si insedia il 21 giugno 2011.[2][1]
In seguito a una crisi di governo interna al consiglio comunale, nel luglio 2014 diciannove consiglieri hanno presentato le dimissioni, consentendo così la fine dell'amministrazione Piva.[3] Il 15 luglio 2014, decaduto dalla carica, Piva è stato sostituito alla guida del comune dal commissario prefettizio Claudio Ventrice.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Archivio storico delle elezioni: Comunali 15/05/19 Rovigo, su elezionistorico.interno.gov.it. URL consultato il 29 agosto 2019.
- ^ Bruno Piva, su amministratori.interno.gov.it. URL consultato il 29 agosto 2019.
- ^ In 12 firmano dal notaio, altri 7 s'impegnano a farlo entro martedì. Il primo cittadino: «Nulla da recriminare». Comune nel caos, Corriere del Veneto, 14 luglio 2019. URL consultato il 29 agosto 2019.
- ^ Bruno Piva non è più sindaco: 19 consiglieri dimissionari. Nominato commissario Claudio Ventrice, vice prefetto di Novara, Il Resto del Carlino, 15 luglio 2014. URL consultato il 29 agosto 2019.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bruno Piva, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.