Chiesa cattolica in Birmania
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Chiesa cattolica di Mandalay | |||
Anno | 2015[1] | ||
Cattolici | 659.000 | ||
Popolazione | 52 milioni | ||
Parrocchie | 384 | ||
Presbiteri | 888 | ||
Seminaristi | 394 | ||
Diaconi permanenti | 2 | ||
Religiosi | 239 | ||
Religiose | 1.961 | ||
Presidente della Conferenza episcopale | Peter Hla | ||
Nunzio apostolico | vacante | ||
Codice | MM | ||
La Chiesa cattolica in Birmania è parte della Chiesa Cattolica universale, sotto la guida spirituale del Papa e della Santa Sede.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Ai primi del Novecento il numero dei cristiani era di 55.000. Abbracciarono la nuova religione solo le minoranze etniche (su tutte quella indiana), mentre l'ambiente birmano restò impermeabile.
Il primo vescovo birmano, mons. U Win, fu consacrato nel 1954.
Nel 1962 venne instaurata dal generale Ne Win la dittatura di stampo socialista che da allora controlla il Paese. Le scuole cattoliche vennero nazionalizzate, tutti i missionari giunti dopo l'indipendenza (1948) furono espulsi.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]I cattolici sono circa 450.000, cioè circa l'1% della popolazione. Il Paese è diviso in 13 diocesi, 3 delle quali sono arcidiocesi. Ciascuna arcidiocesi costituisce anche una provincia ecclesiastica.
Organizzazione
[modifica | modifica wikitesto]Provincia ecclesiastica di Yangon
[modifica | modifica wikitesto]Provincia ecclesiastica di Mandalay
[modifica | modifica wikitesto]- Arcidiocesi di Mandalay
- Diocesi di Banmaw
- Diocesi di Hakha
- Diocesi di Kalay
- Diocesi di Lashio
- Diocesi di Myitkyina
Provincia ecclesiastica di Taunggyi
[modifica | modifica wikitesto]Nunziatura apostolica
[modifica | modifica wikitesto]Fino al 2017 non esistevano relazioni diplomatiche tra la Santa Sede e la Birmania, e il papa era rappresentato presso l'episcopato locale da un delegato apostolico. Il 4 maggio 2017 «la Santa Sede e la Repubblica dell'Unione del Myanmar, desiderose di promuovere legami di mutua amicizia, hanno deciso di comune accordo di stabilire relazioni diplomatiche a livello di Nunziatura Apostolica da parte della Santa Sede e di Ambasciata da parte della Repubblica dell'Unione del Myanmar».[2] La nunziatura apostolica è stata ufficialmente eretta in forza della costituzione apostolica Quo firmiores di papa Francesco.[3]
Delegati apostolici
[modifica | modifica wikitesto]- Alberto Tricarico (22 dicembre 1990 - 26 luglio 1993 nominato officiale della Segreteria di Stato della Santa Sede)
- Luigi Bressan (26 luglio 1993 - 25 marzo 1999 nominato arcivescovo di Trento)
- Adriano Bernardini (24 luglio 1999 - 26 aprile 2003 nominato nunzio apostolico in Argentina)
- Salvatore Pennacchio (20 settembre 2003 - 8 maggio 2010 nominato nunzio apostolico in India)
- Giovanni d'Aniello (22 settembre 2010 - 10 febbraio 2012 nominato nunzio apostolico in Brasile)
- Paul Tschang In-Nam (4 agosto 2012 - 12 agosto 2017 nominato nunzio apostolico)
Nunzi apostolici
[modifica | modifica wikitesto]- Paul Tschang In-nam (12 agosto 2017 - 16 luglio 2022 nominato nunzio apostolico nei Paesi Bassi)
Conferenza episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Elenco dei Presidenti della Conferenza dei vescovi cattolici del Myanmar:
- Arcivescovo Victor Bazin, M.E.P. (1967 - 1969)
- Arcivescovo Gabriel Thohey Mahn-Gaby (1969 - 1976)
- Arcivescovo Alphonse U Than Aung (1976 - 1982)
- Vescovo Paul Zinghtung Grawng (1982 - 1992)
- Arcivescovo Alphonse U Than Aung (1992 - 1994)
- Arcivescovo Matthias U Shwe (1994 - 2000)
- Arcivescovo Charles Maung Bo, S.D.B. (2000 - 2006)
- Arcivescovo Paul Zinghtung Grawng (2006 - 2012)
- Vescovo John Hsane Hgyi (2012 - luglio 2014)
- Vescovo Felix Lian Khen Thang (luglio 2014 - 2020)
- Vescovo Peter Hla, dal 2020
Elenco dei Vicepresidenti della Conferenza dei vescovi cattolici del Myanmar:
- Arcivescovo Charles Maung Bo, S.D.B.
Elenco dei Segretari esecutivi della Conferenza dei vescovi cattolici del Myanmar:
- Presbitero Marco Tin Win (2010 - 2013)
...
- Presbitero Paulinus Myat Kyaing
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dati statistici al 31 dicembre 2015 pubblicati sul sito della Santa Sede in occasione del viaggio di papa Francesco in Bangladesh e Myanmar.
- ^ Bollettino della Santa Sede del 4 maggio 2017.
- ^ AAS 109 (2017), p. 697.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Chiesa cattolica in Birmania
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale della Conferenza episcopale del Myanmar
- (EN) Cronologia delle diocesi del Myanmar
- (FR) Storia delle missioni birmane del M.E.P.