Francesco Riso
Francesco Riso (Palermo, 15 ottobre 1826 – Palermo, 1º maggio 1860) è stato un patriota italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Di umili origini (era un idraulico), fu animato, fin da ragazzo, dagli ideali risorgimentali e fu sempre avverso ai Borbone, contro i quali organizzò diversi tentativi di cospirazione.
Partecipò all'insurrezione della Fieravecchia nel gennaio 1850 a Palermo; fece parte dei comitati segreti; diresse la rivolta della Gancia del 4 aprile 1860, durante la quale rimase ferito. Catturato, morì in ospedale, mentre il padre e altri dodici insorti furono fucilati[1].
È ricordato a Palermo con un busto eretto nel Giardino Garibaldi di Piazza Marina e sul «Monumento ai caduti del 1848 e del 1860» progettato nel 1885 da Giuseppe Damiani Almeyda nel Cimitero di Sant'Orsola[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Samuele Schirò, Storia di Francesco Riso, su palermoviva.it.
- ^ Piedistallo e busto di Francesco Riso, su giardinisiciliani.it.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Riso, Francesco, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 4780159478306027990007 · BAV 495/162294 |
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