Pognana Lario
Pognana Lario comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Como |
Amministrazione | |
Sindaco | Federico Cola (lista civica La colomba) dal 9-6-2024 |
Territorio | |
Coordinate | 45°53′N 9°09′E |
Altitudine | 307 m s.l.m. |
Superficie | 5,07 km² |
Abitanti | 683[1] (30-11-2020) |
Densità | 134,71 ab./km² |
Comuni confinanti | Faggeto Lario, Laglio, Nesso |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 22020 |
Prefisso | 031 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 013186 |
Cod. catastale | G773 |
Targa | CO |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 506 GG[3] |
Nome abitanti | pognanesi |
Cartografia | |
Posizione del comune di Pognana Lario nella provincia di Como | |
Sito istituzionale | |
Pognana Lario (Pugnana in dialetto comasco[N 1], AFI: /puˈɲana/) è un comune italiano di 683 abitanti della provincia di Como in Lombardia.
Il comune di Pognana Lario fa parte della Comunità Montana Triangolo Lariano.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio comunale si estende dalle rive del Lario ai 1417 m s.l.m. del monte Preaola ed è diviso a metà dal vallone di Rovasco[4].
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il suo nome deriva dal nome latino di persona Apponius, con l'aggiunta del suffisso -anus. La specifica si riferisce alla denominazione dotta del lago di Como.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Alcune tombe a inumazione riportate alla luce a Pognana testimoniano che il territorio fosse già abitato in epoca romana[4].
In età medievale Pognana costituiva un borgo fortificato[4]. L'antico borgo si trovava nella località oggi detta Castello, situata a valle del piazzale di Canzaga[5].
Durante il Ducato di Milano, il comune di Pognana fece parte della pieve di Nesso, feudo di Lucrezia Crivelli dal 1497 e della famiglia Casnedi dal 1647[6][7] fino al 1787, anno della morte dell'ultimo erede maschio che determino il ritorno del feudo tra le disponibilità della Regia Camera del Ducato.[8]
Già nel primo quarto del XVI secolo Pognava risultare formare un unico comune con la località di Quarzano, la quale risultava formare un'entità comunale a sé stante già nel 1335.[6] Nel 1751 l'unione amministrativa risultò comprendere anche Canzaga.[6][7] Nello stesso anno, il territorio comunale comprendeva anche il cassinaggio di Rippa.[6][7]
Un decreto di riorganizzazione amministrativa del Regno d'Italia napoleonico datato 1807 sancì, per il comune di Pognana, l'annessione di Lemna e Palanzo.[9] La decisione fu tuttavia cancellata dalla Restaurazione.[10][11]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica il 9 agosto 1978.
«Di rosso, al gallo d'oro, ardito, su di un lago d'azzurro, ondato d'argento, cantante ad un sole orizzontale destro d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il sole è un'allusione all'ottimo clima di cui gode la zona; il gallo ricorda gli allevamenti di polli diffusi nel comprensorio comunale; lo specchio d'acqua nella parte inferiore è ovviamente il lago di Como su cui si affaccia il paese.
Il gonfalone è un drappo partito di giallo e di rosso.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- La Chiesa della Santissima Trinità[4], con dignità parrocchiale[12] risale al XVIII secolo[13]. Costruita tra il 1723 e il 1744,[5] fu consacrata nel 1764[4].[14] Internamente, conserva oggetti liturgici risalenti al Seicento[5], oltre a una serie di opere donate da una locale famiglia di commercianti emigrati a Günzburg. Tra queste donazioni spiccano una tela di Januarius Zick del 1766, raffigurante San Giuseppe col Bambino, e una Trinità dell'arognese Innocenzo Colomba.
- Resti delle fortificazioni medievali, tra cui, nella parte bassa del paese, un sottopassaggio dotato di barbacani.[4]
- "Castello" (XVIII sec.), dimora settecentesca situata nei pressi della chiesa della Santissima Trinità.[5]
- "Buco di Premen", fessura nella roccia che mette in comunicazione con la Valassina la mulattiera verso la Colma della Guardia[4].
In località Rovasco
[modifica | modifica wikitesto]La Chiesa di San Miro[15], risalente al XII-XIII secolo[13][16], nella seconda metà del Quattrocento fu oggetto di importanti ristrutturazioni che comportarono un ampliamento della struttura, grazie a una modifica della pianta e a un innalzamento del soffitto[16]. Esternamente, si presenta con una facciata a capanna[16]. Sul fianco destro si innesta un campanile, mentre il sinistro è decorato da affreschi protoromanici che raffigurano un Santo frate e un San Cristoforo con due angeli[16]. Un San Cristoforo affrescato si trova anche all'interno della chiesa, ove si conserva altresì un affresco raffigurante una Madonna col Bambino.[5] All'interno è inoltre visibile un arco in stile romanico.[17] La particolare dedicazione lascia supporre a un passaggio da parte di san Miro durante il suo pellegrinaggio da Canzo a Sorico[4].
In località Canzaga
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Rocco[18], risalente al XII[5]-XIII secolo[13], originariamente dedicata alla Santissima Trinità[19]. La chiesa, che in passato espletò le funzioni di parrocchiale di Pognana, ospita affreschi primocinquecenteschi raffiguranti Dio, gli Evangelisti, i quattro principali Dottori della Chiesa e otto profeti.[19] Altri affreschi raffigurano la Madonna col Bambino e la Trinità.[5] Tutti gli affreschi, che in parte risalgono al XII secolo,[5] furono restaurati nel 1987.[19]
- Edifici risalenti al XVII-XVIII secolo.[5]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Demografia pre-unitaria
[modifica | modifica wikitesto]- 1751: 420 abitanti[6]
- 1771: 389 abitanti[8]
- 1799: 400 abitanti[9]
- 1805: 405 abitanti[9]
- 1809: 996 abitanti (dopo l'annessione di Lemna e Palanzo)[9]
- 1853: 425 abitanti[20]
Demografia post-unitaria
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[21]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Per il dialetto comasco, si utilizza l'ortografia ticinese, introdotta a partire dal 1969 dall'associazione culturale Famiglia Comasca nei vocabolari, nei documenti e nella produzione letteraria.
Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2020 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ a b c d e f g h Borghese, p. 369.
- ^ a b c d e f g h i TCI, Guida d'Italia [...], p. 307.
- ^ a b c d e Comune di Quarzano, sec. XIV - 1757, su Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali. URL consultato l'11 maggio 2020.
- ^ a b c Comune di Pognana, sec. XVIII - 1757, su Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali. URL consultato l'11 maggio 2020.
- ^ a b Comune di Pognana, 1757 - 1797, su Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali. URL consultato l'11 maggio 2020.
- ^ a b c d Comune di Pognana, 1798 - 1815, su Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali. URL consultato l'11 maggio 2020.
- ^ Comune di Palanzo, 1816 - 1859, su Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali. URL consultato l'11 maggio 2020.
- ^ Comune di Lemna, 1816 - 1859, su Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali. URL consultato l'11 maggio 2020.
- ^ Chiesa Parrocchiale - complesso, Via Canzaga - Pognana Lario (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 22 marzo 2020.
- ^ a b c Comune di Pognana Lario, su comune.pognanalario.co.it. URL consultato il 25 marzo 2020.
- ^ Santissima Trinità - www.triangololariano.it, su triangololariano.it. URL consultato il 15 aprile 2021.
- ^ Chiesa di S. Miro - complesso, Via ai Monti - Pognana Lario (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 22 marzo 2020.
- ^ a b c d RomaniCOMO, su romanicomo.it. URL consultato il 22 marzo 2020.
- ^ Bartolini, p. 189.
- ^ Chiesa di S. Rocco - complesso, Via Canzaga - Pognana Lario (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 22 marzo 2020.
- ^ a b c Zastrow, p. 73.
- ^ Comune di Pognana, 1816 - 1859 – Istituzioni storiche – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato l'11 maggio 2020.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 18-08-2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annalisa Borghese, Pognana Lario, in Il territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 369.
- Oleg Zastrow, Sant'Ambrogio - Immagini tra Lario e Brianza, Oggiono, Cattaneo Editore, 1997.
- Touring Club Italiano (a cura di), Guida d'Italia - Lombardia (esclusa Milano), Milano, Touring Editore, 1999 mango, ISBN 88-365-1325-5.
- Franco Bartolini, I segreti del Lago di Como e del suo territorio, Cermenate, New Press Edizioni, 2016 [2006].
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pognana Lario
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.pognanalario.co.it.
- Pognana Làrio, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 135042921 · LCCN (EN) n97048665 · GND (DE) 4454209-4 · J9U (EN, HE) 987007542717105171 |
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