Antonio Baratella
Antonio Baratella (Loreggia, prima del 1385 – Feltre, 27 luglio 1448) è stato un poeta italiano in lingua latina.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Loreggia, nei pressi di Padova, poco prima del 1385, spinto dalla volontà paterna, studiò diritto e nel 1405 divenne notaio.[1] Seguì poi studi di legge e di arti. Baratella alternò alla professione notarile (esercitata a Camposampiero dal 1405 al 1412)[1] l'insegnamento della retorica e della poesia in diverse località venete: Padova, Muggia, Belluno e Feltre.[2]
Aspirava, con modesta fortuna, a divenire un poeta e a condurre una vita tranquilla, protetto da un mecenate.[1] Scrisse novelle, poemi, poesie in gran numero, sperimentando nuovi metri, anche a scapito della chiarezza.[2] Nel suo poemetto Musonea, composto a Pirano, ove insegnò dal 1426 al 1427,[1] celebrò il Muson[3] (l'attuale Muson Vecchio), un corso d'acqua che attraversa il paese natio.
L'interesse per questo autore è ormai prevalentemente storico: attraverso le sue opere abbiamo notizie dei diversi personaggi del tempo in cui visse, destinatari dei suoi versi.[2]
Morì a Feltre nel 1448, a circa sessantatré anni.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Delle opere di Baratella sono giunti sino a noi tredici manoscritti:[1]
- Ecatometrologia, raccolta di carmi, 1420 circa
- Elegiae, componimenti poetici, 1422-23
- Policleomenareis, poemetto mitologico, 1422
- Foscara, poemetto celebrativo dell'elezione a doge di Francesco Foscari, 1423
- Musonea, poema, 1426
- Baratella, raccolta di carmi, 1426-27
- Antonia, componimenti vari, 1427-29
- Laureia, poema, 1430-31
- Asella Camela, poemetto
- Polydoreis, 1439
- Ecatometrologia, 1440, nuova redazione con integrazioni del manoscritto del 1420
- Epigrammata seu Protesilais, raccolta di carmi
- Metrologia Priscianica, novella
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]- Foscara (1423), a cura di Adriana Cassata Contin e Elda Martellozzo Forin, Venezia, La Malcontenta, 2014, ISBN 978-88-95745-28-2.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Fonte: B. Ziliotto, Dizionario Biografico degli Italiani, riferimenti e link in Bibliografia.
- ^ a b c Fonte: R. Sabbadini, Enciclopedia Italiana, riferimenti e link in Bibliografia.
- ^ Remigio Sabbadini, Vita di Guarino veronese, Genova, Tipografia del R. Istituto sordo-muti, 1891, p. 133, nota 297.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ruggiero Marconato, Antonio Baratella (1385-1448). Vita, opere e cultura di un umanista padovano, Cittadella, Biblioteca Cominiana, 2002.
- Remigio Sabbadini, «BARATELLA, Antonio», in Enciclopedia Italiana, Volume 6, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- Baccio Ziliotto, «BARATELLA, Antonio», in Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 5, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1963.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Remigio Sabbadini, BARATELLA, Antonio, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- Baccio Ziliotto, BARATELLA, Antonio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 5, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1963.
- Antonio Baratella, in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online, Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 260507643 · ISNI (EN) 0000 0003 8095 4009 · BAV 495/332003 |
---|