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Antonio Mateu Lahoz

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Antonio Miguel Mateu Lahoz
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
FederazioneSpagna (bandiera) Spagna
ProfessioneInsegnante di educazione fisica
Attività nazionale
AnniCampionatoRuolo
2008-2023Primera DivisiónArbitro
Attività internazionale
AnniConfederazioneRuolo
2011-2023UEFA e FIFAArbitro
EsordioColombia-Ecuador 2-0
26 marzo 2011

Antonio Miguel Mateu Lahoz (Algimia de Alfara, 12 marzo 1977) è un ex arbitro di calcio spagnolo.

Ha esordito nel massimo campionato spagnolo il 13 settembre 2008, dirigendo nell'occasione un match tra Siviglia e Sporting Gijón. Da allora ha diretto oltre 200 partite di Primera División. Arbitro internazionale dal 1º gennaio 2011, il 26 marzo dello stesso anno ottiene la sua prima designazione internazionale e l'esordio in una gara tra nazionali maggiori: dirige, infatti, un'amichevole tra Colombia e Ecuador, disputatasi eccezionalmente a Madrid e terminata 2-0. Nei mesi successivi compie alcune apparizioni in gare tra nazionali giovanili e preliminari di Europa League. Il 1º dicembre 2011 esordisce nella fase a gironi di Europa League, dirigendo un match della quinta giornata tra i tedeschi dello Schalke 04 e i rumeni della Steaua Bucarest. Un anno dopo, nel dicembre 2012, arbitra per la prima volta nella fase a gironi della UEFA Champions League, venendo designato per un match della sesta giornata, tra i francesi del Montpellier e i tedeschi dello Schalke 04, questi ultimi già diretti anche l'anno precedente. In campo nazionale, il 16 aprile 2014 dirige per la prima volta la finale di Coppa del Re, tra Barcelona e Real Madrid. Nel marzo 2015 viene resa nota dalla FIFA la sua convocazione al campionato mondiale Under-20, in programma da maggio a giugno 2015 in Nuova Zelanda[1]. Qui dirige due gare, dapprima nella fase a gironi Stati Uniti-Nuova Zelanda, giocata il 2 giugno a Auckland e conclusasi 4-0, e successivamente, il 10 giugno a Dunedin, il sedicesimo di finale tra la Serbia e l'Ungheria (2-1 dopo i tempi supplementari). Il 13 novembre 2015 è l'arbitro dell'amichevole tra Francia e Germania disputata allo Stade de France e passata alla storia come uno degli obiettivi degli attacchi terroristici alla capitale francese. Successivamente, a tal riguardo, ha dichiarato di non essere stato mai al corrente, durante l'arco di tutta la gara, né tantomeno di essere stato informato da qualcuno, riguardo a cosa stesse realmente accadendo fuori dallo stadio.[2]. Nel maggio 2016 viene ufficialmente designato per il Torneo olimpico maschile di Rio de Janeiro, in programma dal 3 al 20 agosto 2016. Debutta il 4 agosto a Brasilia, dirigendo la partita d'esordio dei padroni di casa del Brasile contro il Sudafrica (0-0). Il 10 agosto, sempre a Brasilia, arbitra per il match tra Honduras e Argentina, decisivo per il passaggio ai quarti di finale nel gruppo D. La partita termina 1-1, risultato che provoca la clamorosa eliminazione al primo turno della squadra argentina.[3][4]. Nell'aprile 2017 viene resa nota dalla FIFA la sua convocazione al campionato mondiale Under-20, in programma tra maggio e giugno 2017 in Corea del Sud[5]. Nel maggio 2017 viene designato, per la prima volta in carriera, per una semifinale di UEFA Champions League. Nell'occasione dirige la gara di andata della sfida tra Monaco e Juventus. Nel novembre dello stesso anno è designato dalla FIFA per dirigere il ritorno dei play-off UEFA tra Italia e Svezia, valido per il mondiale di Russia 2018. Il 29 marzo seguente viene selezionato ufficialmente dalla FIFA per il campionato del mondo 2018.[6]. Ai campionato mondiale di Russia 2018 dirige due gare della fase a gironi, per poi venire impiegato solo come quarto ufficiale nella fase ad eliminazione diretta. Il 21 aprile 2021 viene selezionato ufficialmente dalla UEFA per il campionato europeo 2020, durante il quale dirige Belgio-Russia, Inghilterra-Scozia e Francia-Portogallo, tutte partite disputate nella fase a gironi. Il 12 maggio 2021 viene comunicata la sua designazione per la finale della UEFA Champions League del 29 maggio seguente tra Manchester City e Chelsea.[7]. Selezionato per il campionato del mondo 2022, arbitra il quarto di finale Paesi Bassi-Argentina, nel corso del quale commina un totale di 18 cartellini gialli, record per una partita del campionato del mondo.[8]. Il 4 giugno 2023, in occasione del match Maiorca-Rayo Vallecano, dirige la sua 280ª e ultima partita nel massimo campionato spagnolo, ritirandosi dall'attività.[9]

  1. ^ FIFA U20 World Cup 2015 - Referees (PDF), FIFA.com, 26 marzo 2015. URL consultato il 1º aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2015).
  2. ^ Strage di Parigi, l'arbitro Lahoz sconvolto: "Non avevamo idea di cosa stesse accadendo", in Goal, 14 novembre 2015. URL consultato il 5 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
  3. ^ (ES) El tremendo antecedente del árbitro Mateu Lahoz con la Selección argentina, su lt10.com.ar. URL consultato il 9 maggio 2024.
  4. ^ (ES) Batacazo argentino: se va de Río a las primeras de cambio, su Libertad Digital, 10 agosto 2016. URL consultato il 9 maggio 2024.
  5. ^ FIFA U-20 World Cup Korea Rep. 2017 - List of appointed match officials (PDF), FIFA.com, 4 aprile 2017.
  6. ^ FIFA World Cup Russia 2018 - List of Match Officials, in , FIFA.com, 29 marzo 2018. URL consultato il 30 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2018).
  7. ^ (EN) Referee teams appointed for UEFA Champions League and UEFA Europa League finals, su uefa.com, 12 maggio 2021. URL consultato il 12 maggio 2021.
  8. ^ Emma Smith, World Cup 2022: Netherlands and Argentina descend into chaos as new yellow card record set, su bbc.co.uk, BBC News, 10 dicembre 2022.
  9. ^ Las lágrimas de Mateu Lahoz antes de colgar el silbato, su larazon.es, 5 giugno 2023.

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