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Discussione:Terza guerra punica

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 Antica Roma
 Guerra
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A mio parere bisognerebbe sottolineare il carattere assolutamente gratuito della terza guerra punica. Roma non aveva nulla da temere da una Cartagine a dir poco strisciante. Non so cosa ne pensiate, io rimando allo Ziolkowski "Storia di Roma" dove a pag.154 parla della terza guerra punica come di un "assassinio concepito a freddo". Inoltre sottolinea come non si debba parlare di paura, ma di odio, odio rispetto ad un nemico che ingiustamente aveva tanto fatto soffrire il giusto popolo romano. L'ultima rata che cartagine doveva a Roma fu pagata nel 152, l'anno successivo successe quel che successe. Inoltre la paura fu fattore di propaganda, ma la scelta fu dettata dall'astio per un nemico così "crudele". Datemi i vosri pareri... --Fedebelli (msg) 16:40, 8 apr 2009 (CEST)[rispondi]

Le guerre, tutte le guerre, scoppiano, in ultima analisi, per motivi economici o riconducibili a questi. Parlare di astio, paura, odio ha poco senso. E diventa quindi illogico parlare di carattere gratuito; si è trattato di "colpo finale" per la conquista definitiva di un mercato e di un territorio. Colpo che Annibale (e Cartagine) non erano stati in grado di sferrare. Vale!--Horatius - (e-pistul@e) 10:30, 9 apr 2009 (CEST)[rispondi]