Horwendill
Horwendill (... – ...) fu un leggendario capo dei Juti, prototipo del Re Amleto di William Shakespeare, padre del principe Amleto protagonista dell'omonima opera. Appare nel Chronicon Lethrense e nel Gesta Danorum di Saxo Grammaticus.[1]
Chronicon Lethrense
[modifica | modifica wikitesto]Il Chronicon Lethrense (e l'incluso Annales Lundenses) dice che il re danese Rorik Slengeborre pose Horwendill (che chiama Orwendel) e Feng come reggenti del Jutland, dando la figlia a Horwendill come ricompensa per il suo ottimo servizio. Horwendill e la moglie ebbero un figlio di nome Amblothe (Amleto). Il geloso Feng uccise Horwendill prendendone la moglie.
Gesta Danorum
[modifica | modifica wikitesto]Saxo Grammaticus ha una visione leggermente diversa della storia. Saxo dice che Horvendill e Feng erano i figli del re dello Jutland Gervendill, e gli successero nel ruolo. Al ritorno da una spedizione vichinga in cui aveva ucciso Koll, re di Norvegia, Horvendill sposò Gerutha, figlia del re danese Rørik Slyngebond, che gli diede un figlio di nome Amleto. Ma Feng, pazzo di gelosia, uccise Horvendill convincendo Gerutha a sposarlo, dicendole che il marito la odiava.
Nella letteratura
[modifica | modifica wikitesto]Horwendill è l'eroe del romanzo storico di James Branch Cabell intitolato Hamlet Had an Uncle. Il suo nome indica probabilmente che appartiene agli Horvendile descritti da Cabell nel The Biography of Manuel.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Saxo Grammaticus, Gesta Danorum, libro 3
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Traduzione di Peter Tunstall del Chronicon lethrense in The Chronicle of the Kings of Lejre e Northvegr: The Saga of Hrolf Kraki: The Chronicle of the Kings of Lejre
- Libr 3 del Gesta Danorum presso l'Online Medieval and Classical Library, su omacl.org. URL consultato il 3 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2012).