Lydia Hearst
Lydia Marie Hearst-Shaw (New York, 19 settembre 1984) è un'attrice, modella e blogger statunitense.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata nel 1984,[1] figlia dell'attrice Patty Hearst e di Bernard L. Shaw, un ex agente di polizia di San Francisco,[2] Hearst-Shaw ha frequentato la Sacred Heart University di Fairfield, nel Connecticut, fino al 2003, quando ha iniziato a fare la modella.[3]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Riviste e sfilate di moda
[modifica | modifica wikitesto]Nell'aprile 2004, il fotografo Steven Meisel l'ha ritratta in una foto che sarebbe diventata la sua prima copertina per Vogue Italia.[4] Da allora, Hearst è apparsa a livello internazionale sulle copertine di una varietà di riviste come Vogue, Harper's Bazaar, Elle, Marie Claire, GQ, L'Officiel ed Esquire. Ha lavorato con fotografi famosi come Meisel, Patrick Demarchelier, Ellen Von Unwerth, Mario Testino, Peter Lindbergh, Inez van Lamsweerde e Vinoodh Matadin. Hearst ha sfilato per stilisti come Chanel, Fendi, Catherine Malandrino, Nicole Miller e Jeremy Scott.
Pubblicità
[modifica | modifica wikitesto]Hearst è apparsa in campagne pubblicitarie per Prada, Louis Vuitton, Alexander McQueen, Bottega Veneta, Sephora, L'Oreal Ferria, DKNY, MYLA Lingerie, H&M, NARS Cosmetics, MAC Cosmetics, Miss Me Jeans, Moschino Cheap & Chic. Nel 2007, è apparsa in French 77 di Puma, dopodiché Puma l'ha ingaggiata per disegnare una linea di borse per la loro collezione.
Giornalismo
[modifica | modifica wikitesto]Hearst è stata per un breve periodo editorialista di Page Six, un articolo dell'edizione domenicale del New York Post. Ha anche gestito un blog di lifestyle e moda.[5]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Hearst ha sposato Chris Hardwick il 20 agosto 2016 a Pasadena, in California.[6] La loro prima figlia è nata nel gennaio 2022.[7]
Filmografia parziale
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- The Last International Playboy, regia di Steve Clark (2008)
- Two Jacks, regia di Bernard Rose (2012)
- Cabin Fever: Patient Zero, regia di Kaare Andrews (2014)
- The Barber, regia di Basel Owies (2014)
- Condemned, regia di Eli Morgan Gesner (2015)
- Sharon Tate - Tra incubo e realtà (The Haunting of Sharon Tate), regia di Daniel Farrands (2019)
- Caccia al killer: Monster (Aileen Wournos: American Boogeywoman), regia di Daniel Farrands (2021)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Gossip Girl - serie TV (2009)
- Mistresses - Amanti - serie TV (2013)
- Z Nation - serie TV (2018)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cleveland Amory, Celebrity Register, Harper & Row, 1986, p. 223, ISBN 978-0-9615476-0-8.
- ^ (EN) Daniel E. Slotnik, Bernard Shaw, Husband and Bodyguard of Patty Hearst, Dies at 68, in The New York Times, 20 dicembre 2013. URL consultato il 17 febbraio 2024.
- ^ Lydia Hearst-Shaw - Hartford Courant, su web.archive.org, 5 ottobre 2016. URL consultato il 17 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2016).
- ^ (EN) Lydia Hearst, su Oxygen Official Site, 28 marzo 2014. URL consultato il 18 febbraio 2024.
- ^ Love Lydia Hearst, su lovelydiahearst.com. URL consultato il 18 febbraio 2024.
- ^ (EN) Chris Hardwick and Lydia Hearst Are Married, su Peoplemag. URL consultato il 18 febbraio 2024.
- ^ Instagram, su www.instagram.com. URL consultato il 18 febbraio 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lydia Hearst-Shaw
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Lydia Hearst, su Fashion Model Directory, Fashion One Group.
- (EN) Lydia Hearst, su Models.com, Models.com, Inc.
- (EN) Lydia Hearst, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Lydia Hearst, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Lydia Hearst, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Lydia Hearst, su Metacritic, Red Ventures.