Simba la Rue
| Simba la Rue | |
|---|---|
| Nazionalità |  Italia
|
| Genere | Drill Trap |
| Periodo di attività musicale | 2020 – in attività |
| Etichetta | No Parla Tanto Records, Warner Music Italy |
| Album pubblicati | 1 |
| Studio | 1 |
Simba la Rue, pseudonimo di Mohamed Lamine Saida (Tunisi, 17 maggio 2002), è un rapper italiano di origini tunisine.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Il primo arresto e l'esordio discografico
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Tunisi, dove ha vissuto sino a sei anni, si è poi trasferito in Italia a Lecco con la madre e i fratelli ricongiungendosi con il padre, metalmeccanico.[1]
Ha frequentato le scuole sino alla seconda superiore, abbandonando lo studio a seguito di un litigio durante uno stage per l'alternanza scuola lavoro[1]. In seguito viene arrestato per reati minori e recluso nel carcere minorile Beccaria di Milano; è poi assegnato per il recupero a una comunità, da cui scappa rendendosi latitante[1]. Dopo essersi costituito alle forze dell'ordine ha scontato il resto della pena nel carcere minorile, per poi essere trasferito nella comunità Kayros gestita da Don Claudio Burgio. Qui incontra il trapper Baby Gang, con cui pubblica il suo singolo d'esordio Sacoche il 27 dicembre 2020 con cui inizia a farsi conoscere all'interno della scena drill italiana[1].
L'anno seguente pubblica i singoli Opinel, Tarantelle e Mask, che lo impongono all'attenzione del pubblico arrivando a oltre 30 milioni di streaming sulle piattaforme musicali[2]. I tre singoli vengono raccolti nel suo EP d'esordio Crimi, uscito il 17 maggio 2022, e composto da 10 tracce a cui collaborano i rapper Philip e Fresh laDouille[3]. L'EP è stato certificato disco d'oro a metà 2023.[4][5]
Il dissing con Baby Touché e il secondo arresto
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2022 inizia un dissing con il trapper Baby Touché, che dopo una lunga serie di provocazioni sui social e un pestaggio subìto da uno dei membri della crew di La Rue[6] culmina il 9 giugno in un'aggressione nei confronti del trapper padovano. La Rue pubblica sul suo profilo Instagram una serie di foto e video dove si vedono lui e i suoi amici all'interno di un auto mentre prendono in giro Baby Touché, che appare sanguinante e scosso[7]. Tre giorni dopo La Rue viene accoltellato in un parcheggio a Treviolo dopo aver riaccompagnato a casa la sua ragazza[8] Per questi fatti è stato condannato in appello a 3 anni e 9 mesi di reclusione.[9]
Nella notte fra il 2 e il 3 luglio viene coinvolto in una sparatoria in Corso Como a Milano, dove assieme a Baby Gang ferisce alle gambe due ragazzi senegalesi di una crew rivale utilizzando una pistola scacciacani modificata[10]. Per questi fatti è stato arrestato e condannato in primo grado con rito abbreviato a 6 anni e 4 mesi nel processo per le accuse di rapina, rissa, lesioni gravi e detenzione di arma clandestina[11], pena poi ridotta a 4 anni e 6 mesi in appello dopo che l'accusa di rapina era decaduta[12]. Il giudice ha concesso di scontare la pena agli arresti domiciliari e con inserimento in comunità[13].
Tunnel e il primo posto in classifica
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2023 pubblica diversi inediti e varie collaborazioni fra cui Carne Halal con Baby Gang e Escomar, Spedizione punitiva con Neima Ezza e Nko, Levante con Paky che raggiunge i 12 milioni di streaming su Spotify[5] e Calcolatrici con Sfera Ebbasta, Geolier e Baby Gang contenuto nell'album X2VR e certificato con 3 dischi di platino. Il 20 luglio il giudice allenta le misure cautelari nei sui confronti passando dagli arresti domiciliari all'obbligo di dimora e coprifuoco notturno[14].
Il 5 gennaio 2024 pubblica il suo album d'esordio Tunnel, a cui partecipano Guè, Ghali, Sfera Ebbasta, Baby Gang, Boy Mass, Paky e Tedua[15], e che nella settimana d'esordio guadagna subito il primo posto della Classifica FIMI[16] e viene certificato disco di platino[17].
Il tour promozionale dell'album è stato annullato a seguito del nuovo arresto del rapper ad aprile 2024 per non aver rispettato le misure cautelari imposte[18], essendosi recato in orario notturno al kartodromo di Rozzano da cui poi è fuggito causando un incidente con la sua vettura[19]. Il 4 giugno il Tribunale del Riesame di Milano ha accolto la richiesta dell'avvocato del rapper, e ha allentato le misure cautelari tornando al semplice obbligo di dimora[19].
Il 13 ottobre si è esibito ai TIM Music Awards 2024, dove è stato premiato per il disco di platino del disco Tunnel, cantando il singolo Assistente sociale assieme a Baby Gang.
L'edizione deluxe di Tunnel, intitolata Fuori dal tunnel e contenente dieci tracce bonus e le collaborazioni di Guè, Tedua, Sfera Ebbasta, Ghali, Paky, Baby Gang ed Escomar è stata pubblicata il 18 ottobre 2024, anticipata dal rilascio dei singoli 40 gradi e VRP a settembre,[20]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 2024 – Tunnel
EP
[modifica | modifica wikitesto]- 2022 – Crimi
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- Come artista principale
- 2020 – Sacoche (con Baby Gang)
- 2021 – Opinel
- 2022 – Tarantelle
- 2022 – Mask
- 2023 – Levante (con Paky)
- 2024 – Triste
- Come artista ospite
- 2023 – X-ADV (Vale Lambo feat. Simba la Rue)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d «L’arresto, la comunità e il rap mi hanno aiutato a farmi un’altra vita»: la prima intervista di Simba La Rue, su Rolling Stone. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ ‘Crimi’, l’album d’esordio del rapper italo-tunisino Simba La Rue, su ilmohicano.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Simba La Rue pubblica il suo 1° disco d’esordio “CRIMI”, su LA casa del Rap. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Recensione di Tunnel, su SentireAscoltare.com. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ a b L’album di debutto di Simba La Rue uscirà a gennaio, su billboard.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Padova, la sfida lanciata su Instagram e il pestaggio nel nome di Touché rapper ragazzino da milioni di clic, su corrieredelveneto.corriere.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Simba La Rue e Baby Touche, cosa è successo tra i due rapper. Lo scontro: foto e video su Instagram, su ilfattoquotidiano.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ È Simba La Rue il rapper accoltellato nella notte a Bergamo., su bergamo.corriere.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Simba La Rue, condannato in appello a 3 anni e 9 mesi, su tg24.sky.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Spari all’alba in corso Como, due ragazzi feriti alle gambe dopo una rissa, su fanpage.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Sparatoria in corso Como: condannati i trapper Baby Gang e Simba La Rue
- ^ Milano, decade l’accusa di rapina per Baby Gang: pena dimezzata a 2 anni e 9 mesi per la rissa tra trapper in corso Como, su open.online. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Simba la Rue e la faida dei trapper: scarcerato, va in comunità agli arresti domiciliari, su ilgiorno.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Al trapper Baby Gang revocati gli arresti domiciliari: “Ha risarcito”. Ma ha il divieto di uscire di casa di notte, su milano.repubblica.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ «TUNNEL - Simba La Rue» la recensione di Rockol, su rockol.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Classifica settimanale WK 2 (dal 05.01.2024 al 11.01.2024), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 30 gennaio 2024.
- ^ Certificazione sul sito FIMI, su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 30 gennaio 2024.
- ^ Simba La Rue torna agli arresti domiciliari: il trapper ha violato gli orari dell’obbligo di dimora. Annullate le date dei concerti, su milano.repubblica.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ a b Né carcere, né arresti domiciliari: per Simba La Rue soltanto l'obbligo di dimora, su rainews.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ Simba La Rue è uscito dal tunnel, fuori la deluxe, su www.zai.net. URL consultato il 14 novembre 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Simba La Rue (canale), su YouTube.
- (EN) Simba la Rue, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Simba la Rue, su SoundCloud.
- (EN) Simba la Rue, su Genius.com.
