Lucca, in 15 rinviati a giudizio per l'esplosione della palazzina a Torre che nel 2022 causò tre morti

diSimone Dinelli

A perdere la vita furono Luca Franceschi, 69 anni, la compagna Lyudmyla Perets di 44 anni e Debora Pierini, 26 anni

La Procura di Lucca ha concluso le indagini sulla drammatica esplosione che il 27 ottobre 2022 causò la distruzione di un intero edificio composto da due appartamenti a Torre, frazione lucchese, causando la morte di 3 persone.

Come riportato dai quotidiani locali, sono 15 le persone che il sostituto procuratore Antonio Mariotti – titolare dell’inchiesta – ha lasciato nel registro degli indagati, restringendo notevolmente il campo delle responsabilità.

Nelle prime fasi dell’inchiesta - che ipotizza a vario titolo i reati di triplice omicidio colposo, crollo, incendio, danneggiamento colposo e lesioni – le persone indagate erano infatti 42.

A perdere la vita in quella tragedia furono Luca Franceschi, 69 anni, e la compagna Lyudmyla Perets di 44 anni. Di quella famiglia si salvò la figlia della donna, all’epoca minorenne, che si trovava a scuola al momento dell’esplosione. La terza vittima – che viveva nell’appartamento accanto - fu invece la giovane Debora Pierini, 26 anni.

Una vicenda davvero toccante la sua: trasferita all’ospedale Cisanello di Pisa in gravi condizioni, fu fatta partorire d’urgenza mettendo alla luce il piccolo Dante. Dopo due settimane di agonia la giovane mamma perse la vita in ospedale, a causa delle ustioni riportate nell’esplosione. Il bimbo adesso ha quasi 2 anni ed è cresciuto dal padre Davide Giracello, che il giorno della tragedia si salvò perché si trovava al lavoro.

Le persone che dovranno presentarsi al giudice per le udienze preliminari, chiamato a pronunciarsi sulle richieste di rinvio a giudizio del pm Mariotti, sono tecnici e responsabili dell’azienda che negli anni Novanta eseguì i lavori di realizzazione della rete del gas in quella zona; i responsabili della società di distribuzione del gas che nell’ottobre 2022 – pochi giorni prima della tragedia – fece eseguire i lavori di un nuovo allaccio, e infine i responsabili della ditta alla quale questo intervento era stato appaltato. Per le altre 27 persone inizialmente indagate arriverà invece la richiesta di archiviazione.

20 settembre 2024 ( modifica il 20 settembre 2024 | 17:48)