Streif
La Streif è una pista sciistica situata a Kitzbühel, in Austria. Sul pendio, che si snoda sull'Hahnenkamm, si svolgono annualmente le gare di discesa libera che, insieme allo slalom speciale della Ganslern e alla combinata, compongono il Trofeo dell'Hahnenkamm. Nel 1967 la pista è stata introdotta nel circuito della Coppa del Mondo di sci alpino.
Streif | |
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La parte finale della Streif nel 2011 | |
Stato | Austria |
Località | Kitzbühel |
Montagna | Hahnenkamm |
Discesa libera[1] | |
Partenza | 1.665 m s.l.m. |
Arrivo | 805 m s.l.m. |
Dislivello | 860 m |
Lunghezza | 3.312 m |
Pendenza max | 85 % |
Pendenza media | 27 % |
Pendenza min | 2 % |
Supergigante[2] | |
Partenza | 1.381 m s.l.m. |
Arrivo | 805 m s.l.m. |
Dislivello | 526 m |
Lunghezza | 2.260 m |
Pendenza max | 69 % |
Pendenza media | 24 % |
Pendenza min | 8 % |
Caratteristiche
modificaNel corso della sua storia la Streif ospitato anche competizioni che non facevano parte del trofeo dell'Hahnenkamm ("Zusatzrennen"): supergiganti (su un percorso accorciato detto Streifalm) e altre discese libere, validi per la Coppa del Mondo di sci alpino. Dal 1932 al 1961 furono disputate anche gare femminili.
È considerata la discesa libera più bella ed impegnativa di tutto il Circo bianco e la vittoria conquistata sul suo tracciato è la più ambita dai discesisti. Il grande fascino che esercita sugli sciatori è testimoniato anche dal fatto che perfino lo svedese Ingemar Stenmark, il più vittorioso specialista delle discipline tecniche, volle provarla almeno una volta in carriera, pur senza essere discesista[3] (chiuse 34-esimo nell'edizione 1981[4]).
A detenere il primato del maggior numero di vittorie in discesa - cinque - è lo svizzero Didier Cuche, il quale vanta inoltre una vittoria in supergigante sulla stessa pista; seguono gli austriaci Karl Schranz e Franz Klammer con quattro vittorie. Il maggior numero di vittorie in supergigante - cinque - è invece appannaggio dell'austriaco Hermann Maier, che ha inoltre ottenuto anche una vittoria in discesa.
Storia
modificaLa prima competizione documentata a Kitzbühel è del 1894-1895[5], mentre dal 1931 si disputa la competizione internazionale denominata "Hahnenkamm". Nei primi anni del torneo, tuttavia, le gare furono disputate su vari percorsi del monte Hahnenkamm; la configurazione definitiva, con la discesa sulla pista Streif e lo slalom sulla pista Ganslern, fu introdotta nel 1937[6] e adottata definitivamente negli anni quaranta[7].
Il record della pista è stato stabilito il 25 gennaio 1997 da Fritz Strobl, che ha percorso la Streif in 1'51"58[8]. Un tempo inferiore - 1'40"97 - è stato fatto segnare dal francese Luc Alphand nel 1995[9], tuttavia quell'edizione della discesa si disputò su un percorso accorciato con la partenza situata a ridosso della Steilhang[10].
Il distacco inferiore tra il primo ed il secondo classificato si registrò nel 1975; l'austriaco Franz Klammer precedette l'italiano Gustav Thöni di appena un centesimo di secondo[10]. Con rilevamenti cronometrici successivi, si verificò che il distacco era di tre millesimi di secondo, e gli sciatori sarebbero stati dichiarati vincitori ex aequo se allo scarto in millesimi non fosse corrisposto il passaggio decimale dei centesimi[11].
Il tracciato è stato teatro di alcuni terribili incidenti. Tra i più recenti quello del 2009, quando lo svizzero Daniel Albrecht cadde sull'ultimo salto prima del traguardo: lo sci destro dello sciatore s'impennò e l'atleta ebbe un impatto al suolo con il viso, subendo un trauma cranico e cerebrale, una contusione ai polmoni e un'emorragia cerebrale[12]. Anche Hans Grugger il 20 gennaio 2011 è stato vittima di una brutta caduta: sulla Mausefalle cadde rovinosamente a terra dopo aver cercato di recuperare la traiettoria persa all'inizio del salto[13].
Tracciato
modificaDa 1.665 metri di altitudine si scende, in alcune sezioni con l'85% di pendenza, anche a 145 km/h[8], fino a valle.
La partenza della discesa è posta a quota 1665 m s.l.m, prima di un muro molto ripido, con una pendenza del 50 % (26,6°), la Streif ha il punto di partenza più ripido della Coppa del mondo di sci alpino. Gli sciatori di solito raggiungono i 60 km/h in meno di tre secondi. Il primo salto, subito dopo il muro, porta nella Mausefalle (trappola per topi), un altro muro che costituisce il tratto più ripido del percorso, con una pendenza dell'85 % (40,4°). Generalmente il salto di della Mausefalle è di circa 40-50 metri.Segue una compressione, dove gli atleti vengono per un breve tratto esposti a forze pari a circa tre volte il loro peso corporeo. Dopo una svolta a sinistra, si trova una svolta a destra di 180° - la cosiddetta Karussell (giostra) - e un'altra svolta a sinistra su pendio ripido e tecnicamente impegnativo. Subito dopo c'è la Steilhang, una lunga curva in contropendenza che porta lo sciatore a ridosso delle reti di protezione. Ci si immette così nel Brückenschuss, lunga e strettissima stradina, di puro "scorrimento" (senza curve accentuate, dove lo sciatore deve condurre lo sci cercando la massima velocità con il minor attrito possibile), che esalta le doti degli scivolatori.
Segue il salto del Gschöss e l`Alte Schneise. Nell'avvicinamento al salto del Seidlalm c'è una leggera salita, all'atterraggio del salto si trova una lunga curva a sinistra, che costeggia appunto il rifugio della baita Seidlalm. Dopo una svolta a destra si giunge al muro dell' Lärchenschuss dove è importante prendere la massima velocità possibile per affrontare l`Oberhausberg, un tratto in leggera contropendenza con porte tecnicamente impegnative, che avvicina al bordo dell'Hausberg, il difficile tratto, prima del rettilineo finale, con porte visibili anche dall'arrivo.
Vi ci si immette con il salto dell'Hausbergkante, dove è importante prendere la direzione per guadagnare quanta più altezza possibile per la lunga curva a sinistra che ne segue e che fa da ingresso alla spettacolare traversa che sfocia nel lungo Zielschuss attraverso una sorprendente curva a destra. In questo tratto finale si possono raggiungere velocità anche superiori ai 140 km/h. La pista quindi finisce con un salto di circa 80 metri che si getta direttamente su traguardo.
Podi maschili
modificaDiscesa libera
modificaElenco completo dei podi delle discese libere maschili disputate a Kitzbühel[9][10][14], valide ai fini dell'Hahnenkamm (eccetto le Zusatzrennen) e, dal 1967, della Coppa del Mondo:
Supergigante
modificaElenco completo dei podi del supergigante disputato sulla Streifalm (la Streif con partenza abbassata e percorso abbreviato: dal tracciato sono esclusi passaggi quali la Mausefalle e la Steilhang) dal 1995 a oggi[10][14][32]. La gara non si è tenuta tutti gli anni e non fa parte del trofeo dell'Hahnenkamm.
Podi femminili
modificaDiscesa libera
modificaElenco dei podi delle discese libere femminili disputate a Kitzbühel[34], valide ai fini dell'Hahnenkamm:
Anno | Primo | Secondo | Terzo |
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1931 | non disputata
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1932[16] | Rini Andretta | ? | ? |
1933-1934 | non disputato
| ||
1935[16] | Gratia Schimmelpenninck | ? | ? |
1936[17] | Hilde Gustine | ? | ? |
1937 | Evie Pinching | ? | ? |
1938-1945 | non disputata
| ||
1946 | Anneliese Schuh-Proxauf | ? | ? |
1947 | Hilde Doleschell | ? | ? |
1948 | Sophie Nogler | ? | ? |
1949 | Resi Hammerer | ? | ? |
1950 | Rosi Sailer | ? | ? |
1951 | Andrea Mead Lawrence | ? | ? |
1952 | non disputata
| ||
1953 | Erika Mahringer Trude Klecker |
? | ? |
1954[18] | Erika Mahringer | ? | ? |
1955 | Madeleine Berthod | ? | ? |
1956 | Sonja Sperl | ? | ? |
1957 | Lucille Wheeler | ? | ? |
1958 | Hilde Hofherr | ? | ? |
1959 | Astrid Sandvik | ? | ? |
1960 | Traudl Hecher | ? | ? |
1961 | Traudl Hecher | ? | ? |
Note
modifica- ^ Scheda sulla Streif sul sito ufficiale dell'Hahnenkamm, su hahnenkamm.com. URL consultato il 23 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2013).
- ^ Scheda sulla Streifalm sul sito ufficiale dell'Hahnenkamm, su hahnenkamm.com. URL consultato il 24 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2011).
- ^ Ingemar Stenmark, su discesalibera.it. URL consultato l'11 aprile 2010.
- ^ Stenmark fa punti da turista, in La Stampa, 18 gennaio 1981. URL consultato il 27 gennaio 2014.
- ^ Notizie storiche sull'Hahnenkamm sul sito SportKomplett.de, su sport-komplett.de. URL consultato l'8 aprile 2010.
- ^ a b c Überblick HKR ab 1931 (PDF) [collegamento interrotto], su hahnenkamm.com. URL consultato il 29 gennaio 2011.
- ^ Storia sul sito ufficiale dell'Hahnenkamm, su hahnenkamm.com. URL consultato l'8 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2011).
- ^ a b Record sul sito ufficiale dell'Hahnenkamm [collegamento interrotto], su hahnenkamm.com. URL consultato l'8 aprile 2010.
- ^ a b I podi sul sito ufficiale della FIS (discesa libera), su data.fis-ski.com. URL consultato il 30 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
- ^ a b c d Liste Platz 1 bis 3 Hahnenkamm-Rennen (PDF), su hahnenkamm.com. URL consultato il 26 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- ^ Flavio Vannetti, Thöni e la Streif: "Lì pure la sconfitta è da leggenda", in Corriere della Sera, 18 gennaio 2002, p. 47. URL consultato il 4 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).
- ^ Sci, paurosa caduta per Albrecht. "Sarà tenuto in coma artificiale", in Corriere della Sera, 22 gennaio 2009. URL consultato il 22 gennaio 2009.
- ^ Paura a Kitzbühel. Grugger cade, operato, in La Repubblica, 20 gennaio 2011. URL consultato il 21 gennaio 2011.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v Zusatzrennen; cfr. Albo d'oro delle Zusatzrennen maschili sul sito ufficiale dell'Hahnenkamm, su hahnenkamm.com. URL consultato il 26 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
- ^ Disputata sulla pista Fleckalm; cfr. Überblick HKR ab 1931 (PDF) [collegamento interrotto], su hahnenkamm.com. URL consultato il 27 gennaio 2011.
- ^ a b c d Disputata sulla pista Sticklberg; cfr. Überblick HKR ab 1931 (PDF) [collegamento interrotto], su hahnenkamm.com. URL consultato il 27 gennaio 2011.
- ^ a b Disputata sulla pista Pengelstein; cfr. Überblick HKR ab 1931 (PDF) [collegamento interrotto], su hahnenkamm.com. URL consultato il 27 gennaio 2011.
- ^ a b Nel 1954 a Kitzbühel il trofeo dell'Hahnenkamm fu sostituito dalla III Settimana internazionale degli sport invernali.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao ap aq ar as at au av aw ax ay az ba bb bc bd be bf bg bh bi bj bk bl bm bn bo bp bq Valida ai fini della Coppa del Mondo; cfr. I podi sul sito ufficiale della FIS (discesa libera), su data.fis-ski.com. URL consultato il 30 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
- ^ Nel 1970 a causa della mancanza di neve in luogo della discesa libera è stato disputato uno slalom gigante (vinto da Dumeng Giovanoli) e la classifica della combinata dell'Hahnenkamm è stata stilata sommando i tempi di questo gigante con quelli del tradizionale slalom speciale di Kitzbühel.
- ^ Nel 1971 a causa della mancanza di neve la discesa libera di Kitzbühel è stata sostituita da quella disputata il 31 gennaio a Megève, in Francia (vinta da Bernhard Russi), e la classifica della combinata dell'Hahnenkamm è stata stilata sommando i tempi di questa discesa con quelli del tradizionale slalom speciale di Kitzbühel.
- ^ Gara disputata in sostituzione della discesa del Trofeo del Lauberhorn di Wengen.
- ^ Nel 1988 a causa della mancanza di neve a Kitzbühel le gare del trofeo dell'Hahnenkamm si sono disputate a Bad Kleinkirchheim; la discesa è stata vinta dallo svizzero Peter Müller davanti al connazionale Pirmin Zurbriggen e al francese Franck Piccard.
- ^ Nel 1990 a causa della mancanza di neve nella parte alta della Streif la discesa libera è stata disputata su un percorso accorciato, con il cancelletto posto al Seidelalmkopf (quello che negli anni successivi sarebbe divenuto il punto di partenza del supergigante), e in due manche ("discesa sprint").
- ^ Nel 1993 a causa della mancanza di neve a Kitzbühel le gare del trofeo dell'Hahnenkamm sono state annullate e sostituite da una discesa libera a Sankt Anton am Arlberg e da uno slalom a Lech am Arlberg; la discesa è stata vinta dallo svizzero Franz Heinzer davanti all'italiano Peter Runggaldier e all'austriaco Günther Mader.
- ^ a b Percorso della discesa ridotto con l'abbassamento della partenza alla Steilhang.
- ^ a b c Discesa libera sprint, in due manche su percorso ridotto.
- ^ a b Percorso della discesa modificato con l'esclusione dell'Hausbergkante: cfr. Max Valle, Hannes Reichelt fa impazzire l'Austria trionfando nella discesa di Kitzbühel, in Neveitalia.it, 25 gennaio 2014. URL consultato il 27 gennaio 2014.
- ^ a b c d e f Percorso della discesa ridotto con l'abbassamento della partenza.
- ^ Nel 2005 la discesa del trofeo dell'Hahnenkamm è stata annullata e sostituita da una discesa libera disputata a Garmisch-Partenkirchen, vinta dall'austriaco Michael Walchhofer davanti al connazionale Hermann Maier e allo statunitense Bode Miller.
- ^ Nel 2007 la discesa del trofeo dell'Hahnenkamm è stata annullata e sostituita da una discesa libera disputata a Garmisch-Partenkirchen, vinta dallo sloveno Andrej Jerman davanti all'austriaco Hans Grugger e al canadese Erik Guay.
- ^ I podi sul sito ufficiale della FIS (supergigante), su data.fis-ski.com. URL consultato il 24 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ Il 26 gennaio 2014 si è disputato un supergigante, valido per la Coppa del Mondo e per la combinata dell'Hahnenkamm, sulla pista Seidlalm (che con la Streifalm condivide un tratto iniziale e l'arrivo), vinto dallo svizzero Didier Défago davanti allo statunitense Bode Miller a - terzi a pari merito - all'austriaco Max Franz e al norvegese Aksel Lund Svindal.
- ^ Albo d'oro delle discese libere femminili sul sito ufficiale dell'Hahnenkamm, su hahnenkamm.com. URL consultato il 31 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2013).
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (DE, EN) Sito ufficiale dell'Hahnenkamm, su hahnenkamm.com. URL consultato l'8 aprile 2010.
- (DE) Notizie storiche sull'Hahnenkamm sul sito SportKomplett.de, su sport-komplett.de. URL consultato l'8 aprile 2010.
- (DE, EN, FR) I podi sul sito ufficiale della FIS (discesa libera), su data.fis-ski.com. URL consultato l'8 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).
- (DE, EN, FR) I podi sul sito ufficiale della FIS (supergigante), su data.fis-ski.com. URL consultato l'8 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- (DE, EN, FR) I podi sul sito ufficiale della FIS (combinata), su data.fis-ski.com. URL consultato l'8 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2016).