Crispin Odey
Robin Crispin William Odey (Yorkshire, gennaio 1959) è un imprenditore e gestore di hedge fund inglese, fondatore di Odey Asset Management e noto, tra l'altro, per aver speculato sulla Brexit e contro le azioni Wirecard.
Nel giugno 2023, il Financial Times ha pubblicato un rapporto investigativo su Odey in cui affermava di aver molestato o aggredito sessualmente 13 donne nel corso di 25 anni.[1] Odey Asset Management annunciò poco dopo che Odey avrebbe lasciato l'azienda.[2] Gli investitori iniziarono presto a ritirare i loro soldi dall'azienda in seguito al rapporto, costringendola a bloccare i prelievi.[3] Alla fine di giugno 2023 la società ha sospeso gli hedge fund di punta e si è ipotizzato che potesse sciogliersi.[4]
Il 19 dicembre 2023 i vertici di Odey Asset Management hanno annunciato in una lettera ai clienti la chiusura del fondo alla fine dell'anno.[5]
Biografia
modificaNato nel gennaio 1959[6][7] Odey è figlio di (George) Richard Odey. Suo padre proveniva da una famiglia di industriali dello Yorkshire e suo nonno George Odey, "un formidabile prepotente", era stato il deputato conservatore di Beverley. Il nome da nubile di sua madre era Clitherow. Nel 1980, sua sorella Caroline sposò Henry David Montgomery, figlio di David Montgomery, secondo visconte Montgomery di Alamein ed erede apparente del visconte.
Ha studiato alla Harrow School e si è laureato in storia ed economia alla Christ Church di Oxford nel 1980. Subito dopo la laurea, scoprì che suo padre aveva enormi debiti e gli amministratori di Hotham Hall, una tenuta di 4.000 acri che apparteneva alla famiglia di sua madre dal 1720, gliela trasferirono definitivamente. A 23 anni vendette tutto. Secondo Odey, suo padre era un "perdigiorno dall'inizio alla fine" e sopravviveva grazie alle elemosine di suo figlio.
Carriera
modificaDopo l'università Odey si è qualificato come avvocato ma invece di intraprendere la carriera legale, è entrato a far parte dei gestori di fondi di Framlington, e poi ha lasciato per lavorare per Barings International, dove ha gestito il Baring European Growth Trust. Gestiva fondi pensione dell'Europa continentale presso Framlington e Barings.[6][8][9]
1991–2015: Odey Asset Management
modificaOdey ha fondato Odey Asset Management nel 1991.[9] George Soros è stato uno degli investitori originali, versando in Odey 150 milioni di dollari.[8] Odey subì ingenti perdite nel 1994 quando la Federal Reserve alzò inaspettatamente i tassi di interesse (uno dei suoi fondi perse il 44% del valore), ma continuò ad operare, prevedendo anche che il valore degli assicuratori sarebbe aumentato dopo la crisi dovuta dagli attacchi dell'11 settembre a New York nel 2001.[8][10] Durante la prima parte degli anni 2000, Odey ha lavorato a stretto contatto con Hugh Hendry, che aveva reclutato e che gestiva il Fondo per l'Europa continentale più performante di Odey. Hendry se ne andò nel 2005 per fondare Eclectica Asset Management. In riferimento a Hendry, lo stesso Odey ha detto: "Odey negli anni '90 era una band individuale; Odey negli anni 2000 era una band di due uomini".[8]
Secondo il New York Times, Odey "è diventato famoso durante la crisi finanziaria del 2008 quando ha venduto allo scoperto azioni bancarie, una scommessa redditizia che lo ha aiutato a guadagnare quasi 28 milioni di sterline".[11] Quell'anno il suo rendimento fu del 54,8%.[8] Era stato ribassista riguardo alla posizione delle banche per diversi anni. Ha continuato con le sue posizioni short fino all'inizio del 2009, ma in aprile ha assunto posizioni più lunghe poiché prevedeva il rally del mercato di quell'anno.[6] Il quotidiano Times ha selezionato Odey come "Business Big Shot" nel 2008.[12]
Nel maggio 2009, Odey ha suscitato alcune polemiche per aver affermato sul Times che avrebbe lasciato il paese per evitare di pagare l'imposta sul reddito del 50%.[13] È stato al centro di ulteriori polemiche nel 2009, quando è stato dichiarato che avesse sostenuto finanziariamente gli attivisti anti-UE nel referendum irlandese sul Trattato di Lisbona[14] mentre alcuni hedge fund avevano fatto scommesse specifiche sull’insolvenza del paese nel caso in cui la votazione non ci fosse stata.[15] Il Trattato è stato approvato con un margine dal 67,1% al 32,9%.[16] Nei fax inviati a RTÉ e TV3, Odey ha negato di aver finanziato la campagna del "no".[17]
Nel maggio 2010, Odey Asset Management ha costituito una nuova società di gestione degli investimenti con Bruellan Wealth Management di Ginevra denominata Odey Bruellan.[18] Nell'aprile 2011, l'azienda aveva in gestione dai 6,5 ai 7 miliardi di dollari, con Odey che gestiva personalmente un patrimonio di 4 miliardi di dollari.[8] Il fondo Odey European Inc. di Odey Asset Management si è classificato al quinto posto nell'elenco 2012 di Bloomberg dei 100 grandi hedge fund con le migliori prestazioni.[19]
2016-2019: sostenitore della Brexit
modificaNel 2016, Odey ha visto la sua fortuna personale diminuire di 200 milioni di sterline dopo che i profitti di Odey Asset Management avevano subito un calo significativo. Il suo stipendio è stato tagliato perché i profitti erano diminuiti di quasi il 45% rispetto all'anno precedente.[20][21]
Sempre nel 2016, Odey è stato un importante sostenitore della Brexit,[22] affermando che l'uscita avrebbe consentito al Regno Unito di governarsi da solo.[23] Nello stesso anno, il suo hedge fund aumentò il suo valore di circa il 15% in seguito ai risultati del referendum sulla Brexit.[24] La mattina del risultato ha dichiarato alla BBC di aver guadagnato 220 milioni di sterline speculando sul fatto che i mercati sarebbero caduti ed ha aggiunto:"'The morning has gold in its mouth' (il mattino ha l'oro in bocca')".[25] Guadagni tuttavia non sufficienti per riequilibrare i conti perché nel complesso il suo fondo di punta ha registrato nel 2016 perdite di quasi il 50%. I profitti operativi dell'azienda sono scesi quell'anno da 44,3 milioni di sterline a 18,6 milioni di sterline nel 2016.[11]
Il patrimonio gestito dal fondo è sceso da 11,7 miliardi di dollari all'inizio del 2015 a 5,5 miliardi di dollari nel settembre 2017.[23] Inoltre, i fondi nel suo fondo di punta, Odey European, sono scesi da 2,5 miliardi di euro all'inizio del 2015 a 184 milioni di euro.[22] Il Financial Times ha attribuito le perdite in parte a operazioni "intempestive".[22] Il 5 gennaio 2018, il New York Times ha riferito che Odey Asset Management aveva perso più di un quinto del suo valore nel 2017, scendendo di circa il 20,5%. Secondo il New York Times la "performance del fondo di Odey ha sofferto pesantemente dopo aver assunto una posizione negativa sulle prospettive dell'economia globale e posizioni ribassiste contro azioni che non hanno dato frutti".[11] Aveva fatto anche "scommesse contro la Fed", spiegando ai suoi clienti che "sarebbe stato sicuramente più semplice seguire il mercato. Ma così ignoreremmo i dati fondamentali". Aveva anche ipotizzato che ci sarebbe stato un crollo derivante dagli alti tassi di interesse.[26]
Nel febbraio 2019, meno di due mesi prima della data della Brexit, Odey ha scommesso nuovamente contro la sterlina.[27]
2020: allontanamento dall'azienda
modificaNel maggio 2020, Odey è stato accusato (ed arrestato) di violazione del pudore dopo una denuncia di una donna per una vicenda avvenuta nel 1998.[28] In settembre Odey ha negato l'accusa ai magistrati di Westminster ed è stato rilasciato su cauzione per comparire alla corte dei magistrati di Hendon nel febbraio 2021.[29] Dopo un processo presso la Corte dei magistrati di Westminster nel marzo 2021, Odey è stato prosciolto dall'accusa.[30][31]
Nel giugno 2023, il Financial Times ha riportato accuse in cui si sostenva che Odey aveva molestato o aggredito sessualmente 13 donne in 25 anni.[32] Odey ha negato le accuse.[33][34] A seguito del report del Financial Times, è emerso che la Financial Conduct Authority si stava preparando ad avviare un'indagine su Odey Asset Management in merito alle accuse su Odey.[35][36] È stato inoltre annunciato che Morgan Stanley e JPMorgan Chase stavano annullando i loro rapporti con l'azienda.[35][37][38]
Il 10 giugno, il comitato esecutivo di Odey Asset Management ha dichiarato che Odey non era più coinvolto nella società, commentando che "non avrà più alcun coinvolgimento economico o personale nella partnership".[39][2] L'azienda ha annunciato che ora sarà "posseduta e controllata dai restanti soci e gestita come entità legale indipendente".[2] Poco dopo, la società ha annunciato il suo piano di rebranding, rimuovendo il nome di Odey dal nome dell'azienda.[40]
Vita privata
modificaOdey è stato sposato per un breve periodo con la figlia maggiore di Rupert Murdoch, Prudence.[41] Il matrimonio durò 15 mesi e i due non ebbero figli.
Successivamente Odey sposò Nichola Pease, vicepresidente della JO Hambro Capital Management e membro di una delle famiglie fondatrici della Barclays Bank.[6][10][42] La coppia ha avuto due figli e una figlia. Secondo il Sunday Times Rich List 2019, Odey e sua moglie Nichola Pease valevano 775 milioni di sterline.[43] Hanno divorziato nel 2021.[44]
Si è sposato una terza volta nel 2022 con Diana Vitkova.
Note
modifica- ^ (EN) Odey Asset Management investigated as sexual harassment claims emerge, in BBC News, 8 giugno 2023. URL consultato il 9 giugno 2023.
- ^ a b c (EN) Crispin Odey to leave hedge fund after sexual misconduct claims, partners say, in BBC News, 10 giugno 2023. URL consultato il 14 giugno 2023.
- ^ (EN) Nell Mackenzie, Odey Asset Management suspends further funds after investor flight, in Reuters, 16 giugno 2023. URL consultato il 16 giugno 2023.
- ^ (EN) Ben Martin, Odey firm faces break-up as it starts shifting funds, in The Times, 27 giugno 2023.
- ^ (EN) Announcement (PDF), su static1.squarespace.com, 19 dicembre 2022. URL consultato il 22 dicembre 2023.
- ^ a b c d (EN) O'Hannelly Padraig, Investment Greats: Crispin Odey, in Motley Fool, 2 ottobre 2009. URL consultato il 13 giugno 2012.
- ^ (EN) Robin Crispin William ODEY – Personal Appointments, su Beta.companieshouse.gov.uk. URL consultato il 20 giugno 2017.
- ^ a b c d e f (EN) Blackhurst Chris, The MT Interview: Crispin Odey of Odey Asset Management, in Management Today, 1º aprile 2011. URL consultato il 13 giugno 2012.
- ^ a b (EN) Manager Factsheet: Crispin Odey, su Trustnet. URL consultato il 13 giugno 2012.
- ^ a b (EN) David Teather, Crispin Odey: Hedge fund manager pays himself £28m after thriving during credit crunch, in The Guardian, 4 agosto 2008. URL consultato il 13 giugno 2012.
- ^ a b c (EN) Ben Martin e Keith Weir, Odey Hedge Fund Lost More Than a Fifth of Value in 2017, in The New York Times, 5 gennaio 2018. URL consultato il 6 gennaio 2017.
- ^ (EN) Sadie Gray, Business movers and shakers, in The Times. URL consultato il 4 marzo 2012.
- ^ (EN) Sadie Gray, Banking and finance, in The Times. URL consultato il 4 marzo 2012.
- ^ (EN) Molloy, Thomas, "Odey one of the most successful financiers in UK", in Irish Independent, Dublino, 29 settembre 2009. URL consultato il 13 giugno 2012.
- ^ (EN) Funding allegations dominate Lisbon debate, in The Irish Times, Dublino, 29 settembre 2009.
- ^ (EN) Taoiseach welcomes 'decisive step', in RTÉ News, 3 ottobre 2009. URL consultato il 4 marzo 2012.
- ^ (EN) Odey denies funding Ganley no campaign, su politics.ie. URL consultato il 13 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2013).
- ^ (EN) Warren Giles, Odey Forms Joint-Venture Firm With Geneva's Bruellan, in Bloomberg, 10 maggio 2010. URL consultato l'8 gennaio 2017.
- ^ (EN) The 100 Top-Performing Large Hedge Funds, in Bloomberg, 3 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2013).
- ^ (EN) Hedge fund manager goes from billionaire to millionaire in profits plunge, in The Guardian, 22 aprile 2016. URL consultato il 20 giugno 2017.
- ^ (EN) Michael Bow, Crispin Odey warns of banking crisis as profits nosedive, in London Evening Standard, 22 aprile 2016. URL consultato il 20 giugno 2017.
- ^ a b c (EN) Miles Johnson, Poorly timed trades crush fund assets managed by Crispin Odey, in Financial Times, 24 ottobre 2017. URL consultato il 7 gennaio 2017.
- ^ a b (EN) Ben Martin, Crispin Odey's hedge fund profits from pound's election slide, in The Daily Telegraph, 9 giugno 2017. URL consultato il 7 gennaio 2017.
- ^ (EN) Will Wainewright, Crispin Odey's Main Hedge Fund Said to Gain 15% on Brexit Vote, in Bloomberg, 24 giugno 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
- ^ (EN) Ashley Cowburn, Hedge fund manager describes moment he won £220 million on Brexit vote: 'The morning has gold in its mouth', in The Independent, 23 settembre 2016. URL consultato il 13 dicembre 2022.
- ^ (EN) Phillip Baker, The big mistake Crispin Odey made fighting the Fed, in The Australian Financial Review, Melbourne, 27 ottobre 2017. URL consultato il 7 gennaio 2017.
- ^ (EN) Crispin Odey Is Shorting the Pound Again, in Bloomberg, 18 febbraio 2019. URL consultato il 16 marzo 2021.
- ^ (EN) Jack Hardy, Hedge fund boss Crispin Odey acquitted of indecent assault, in The Telegraph, 11 marzo 2021. URL consultato il 12 marzo 2021.
- ^ (EN) Hedge fund boss Crispin Odey in court on indecent assault charge, in The Guardian, 28 settembre 2020. URL consultato il 29 settembre 2020.
- ^ (EN) Crispin Odey indecent assault case: Hedge fund boss cleared, in BBC News, 11 marzo 2021. URL consultato il 12 marzo 2021.
- ^ (EN) Hedge fund boss Crispin Odey not guilty of indecent assault, judge rules, in The Guardian, 11 marzo 2021. URL consultato l'11 marzo 2021.
- ^ (EN) Odey Asset Management investigated as sexual harassment claims emerge, in BBC News. URL consultato il 9 giugno 2023.
- ^ (EN) Rupert Neate, Morgan Stanley cuts ties with Crispin Odey after sexual assault allegations, in The Guardian, 8 giugno 2023.
- ^ (EN) Madison Marriage, Antonia Cundy ePaul Caruana Galizia, How Crispin Odey evaded sexual assault allegations for decades, in Financial Times, 8 giugno 2023. URL consultato il 22 dicembre 2023 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2023).
- ^ a b (EN) Rupert Neate, Financial watchdog investigating Crispin Odey after sexual assault allegations, in The Guardian, 8 giugno 2023. URL consultato il 9 giugno 2023.
- ^ (EN) Harriet Agnew, Madison Marriage, Antonia Cundy e Laura Noonan, FCA investigates Odey Asset Management, in Financial Times, 8 giugno 2023. URL consultato il 9 giugno 2023.
- ^ (EN) Nell Mackenzie, Kirstin Ridley, Maiya Keidan e Carolina Mandl, Odey's prime brokers review ties after misconduct allegations, in Reuters, 9 giugno 2023. URL consultato il 9 giugno 2023.
- ^ (EN) Harriet Agnew, Robert Smith, Emma Dunkley e Laura Noonan, JPMorgan cuts ties with Odey Asset Management, in Financial Times, 13 giugno 2023. URL consultato il 14 giugno 2023.
- ^ (EN) Carolina Mandl e Nell Mackenzie, Crispin Odey to leave hedge fund he founded after assault allegations, in Reuters, 10 giugno 2023. URL consultato il 10 giugno 2023.
- ^ (EN) Rupert Neate, Crispin Odey's name to be removed from hedge fund he founded, in The Guardian, 12 giugno 2023. URL consultato il 14 giugno 2023.
- ^ (EN) Wolff, Michael, The Secrets of His Succession, in Vanity Fair, dicembre 2008. URL consultato il 13 giugno 2012.
- ^ (EN) The Tatler List: Crispin Odey, in Tatler, 30 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 giugno 2012).
- ^ (EN) Rich List 2019: profiles 152–200, featuring JTimes K Rowling, Philip Green and Paul McCartney, in The Times, 12 maggio 2019. URL consultato il 14 agosto 2019.
- ^ (EN) How The Pease Dynasty is linked to the credit crunch, in The Guardian, 7 dicembre 2008. URL consultato il 27 luglio 2020.