Bufera nel mondo del calcio italiano
12 maggio 2006
- Bufera nel mondo del calcio italiano, 12 maggio 2006
- Italia, scandalo calcio: proseguono le indagini, 13 maggio 2006
- Italia, scandalo calcio: 14 maggio, scudetto alla Juventus. Ma domani iniziano gli interrogatori, 14 maggio 2006
- Italia, scandalo calcio. Moggi interrogato: «Lasciate stare mio figlio», 15 maggio 2006
- FIGC: sarà Guido Rossi il commissario, 16 maggio 2006
- Italia, scandalo calcio: Lippi tre ore e mezza in Procura, 19 maggio 2006
- Italia, scandalo calcio. Moggi si sfoga: «Sono stato tradito da Galliani», 22 maggio 2006
- Italia, scandalo calcio: pene durissime chieste dal Procuratore federale, 4 luglio 2006
- Italia, scandalo calcio: chiuso il dibattimento del processo sportivo, 7 luglio 2006
- Italia, scandalo calcio: disponibile l'audio di alcune intercettazioni, 9 luglio 2006
- Italia, scandalo calcio: attesa per stasera la sentenza della CAF, 14 luglio 2006
- Italia, scandalo calcio: la sentenza della Corte di appello federale, 14 luglio 2006
- Calciopoli: Rossi querelerà Cossiga, 14 luglio 2006
- Calcio, Guido Rossi: "I campionati non slitteranno", 20 luglio 2006
- Italia, scandalo calcio: la Corte Federale si riunisce in Camera di Consiglio, 24 luglio 2006
- Italia, scandalo calcio: la Corte Federale emetterà la sentenza alle 20:30 del 25 luglio, 25 luglio 2006
- Italia, scandalo calcio: la Corte Federale ha emesso la sentenza, 25 luglio 2006
- Italia, scandalo calcio: Assegnato all'Inter lo scudetto 2005-2006, 26 luglio 2006
- L'UEFA avverte: il Milan non sia certo della Champions League, 26 luglio 2006
- Milan iscritto con riserva alla Champions League, 27 luglio 2006
- UEFA: Milan ammesso alla Champions League, 2 agosto 2006
- Italia, scandalo calcio: ultime sentenze dell'arbitrato CONI; Juve -9, Milan resta a -8, 27 ottobre 2006
- Calciopoli: dal “quarto uomo” accuse di pressioni pro-Roma sull’arbitraggio di Roma-Juventus, 18 aprile 2007
Nell'articolo, un riassunto delle ultime notizie su Calciopoli, l'inchiesta sulle irregolarità denunciate nel mondo del calcio in Italia.
Il cosiddetto "Sistema Moggi" e il "Sistema Milan"
Ancora una volta il calcio è sotto gli occhi della magistratura. Una delle ipotesi investigative seguite dalla Procura della Repubblica di Napoli è che, attraverso quello che la stampa ha già definito il "sistema Moggi", si sia attuato un vero e proprio condizionamento dell'intero campionato. Gli investigatori starebbero osservando alcune partite disputate, oltre che dalla Juventus, anche dalla Lazio, dal Milan (che avrebbe operato attraverso Meani, un addetto agli arbitri), dalla Fiorentina, dal Siena e dal Messina. Gli stessi inquirenti, comunque, hanno comunicato che l'inchiesta è ancora lontana dalle conclusioni, e che molti atti sono ancora da svolgere.
Ammonizioni mirate
Un uso sistematico del cartellino giallo o rosso da parte di direttori di gara compiacenti al fine di impedire ad alcuni giocatori di poter scendere in campo nelle partite delle loro squadre contro la Juventus: anche su questa ipotesi stanno indagando gli uomini del Reparto Operativo di Roma dei Carabinieri acquisendo numerose intercettazioni telefoniche.
Pressioni sul commissario tecnico Marcello Lippi
Dall'inchiesta condotta dalla Procura di Napoli emergerebbero pressioni esercitate da Luciano Moggi sul ct della Nazionale italiana Marcello Lippi al fine di favorire la convocazione di atleti facenti capo ai procuratori della Gea World, la società diretta dal figlio dello stesso Moggi, Alessandro. «Le convocazioni della nazionale sono sotto gli occhi di tutti»: questo il commento del commissario tecnico Lippi.
Sviluppi legali
I pm partenopei Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci hanno emesso oggi quarantuno inviti a comparire nei confronti di altrettanti indagati.
Tra i destinatari dei provvedimenti risulta Luciano Moggi, che sarà interrogato a Roma il 15 maggio prossimo. Su di lui pesa l'ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva. Indagato anche il Presidente dimissionario della FIGC, Franco Carraro.
Gli inviti a comparire sono stati notificati anche a dirigenti di società sportive e della Federcalcio, arbitri, appartenenti alle forze dell'ordine e ad un giornalista
Tutti gli "invitati"
La Procura di Napoli ha reso noto l'elenco completo delle persone destinatarie degli inviti a comparire. Si tratta di Carmine Alvino, Francesco Attardi, Duccio Baglioni, Fabio Basili, Paolo Bergamo, Paolo Bertini, Franco Carraro, Enrico Ceniccola, Gabriele Contini, Andrea Della Valle, Massimo De Santis, Giuseppe Foschetti, Paolo Dondarini, Marco Gabriele, Silvio Geminiani, Alessandro Griselli, Maria Grazia Fazi, Francesco Ghirelli, Antonio Giraudo, Marco Ivaldi, Giuseppe Lasco, Tullio Lanese, Claudio Lotito, Gennaro Mazzei, Innocenzo Mazzini, Leonardo Meani, Sandro Mencucci, Domenico Messina, Alessandro Moggi, Luciano Moggi, Pier Luigi Pairetto, Narciso Pisacreta, Claudio Puglisi, Salvatore Racalbuto, Gianluca Rocchi, Pasquale Rodomonti, Ignazio Scardina, Paolo Tagliavento, Stefano Titomanlio e Pier Luigi Vitelli.
19 le gare "sotto osservazione"
Fonti investigative hanno comunicato l'elenco delle 19 partite oggetto di particolare attenzione da parte degli inquirenti:
- Reggina-Juventus 2-1 (6-11-04)
- Lecce-Juventus 0-1 (14-11-04)
- Juventus-Lazio 2-1 (5-12-04)
- Fiorentina-Bologna 1-0 (5-12-04)
- Bologna-Juventus 0-1 (12-12-04)
- Juventus-Udinese 2-1 (13-2-05)
- Roma-Juventus 1-2 (5-3-05)
- Inter-Fiorentina 3-2 (20-3-05)
- Fiorentina-Juventus 3-3 (9-4-05)
- Chievo-Lazio 0-1 (20-2-05)
- Lazio-Parma 2-0 (27-2-05)
- Bologna-Lazio 1-2 (17-4-05)
- Siena-Milan 2-1 (17-4-05)
- Lazio-Fiorentina 1-1 (22-5-05)
- Chievo-Fiorentina 1-2 (8-5-05)
- Lecce-Parma 3-3 (29-5-05)
- Livorno-Siena 3-6 (8-5-05)
- Milan-Brescia 1-1 (10-4-05)
- Milan-Chievo 1-0 (24-4-05)
- Arezzo-Salernitana 2-0 (29-5-05).
Dimissioni del Cda della Juve
Il giorno 11 maggio 2006 il Consiglio di amministrazione della Juventus ha rimesso il proprio mandato agli azionisti, convocando l'Assemblea ordinaria per il 29 giugno 2006.
Perquisizioni dei Carabinieri
Da questa mattina, militari del Nucleo Operativo di Roma dei Carabinieri hanno eseguito una perquisizione, su delega della Procura di Napoli, presso la sede della Federcalcio, procedendo all'acquisizione di documenti relativi alla stagione sportiva 2004/2005.
Lasciati gli uffici della Federazione, gli uomini dell'Arma si sono recati sia presso la sede dell'Associazione Italiana Arbitri sia presso l'abitazione privata di Carraro, nella capitale.
Le reazioni del mondo politico
Nel tardo pomeriggio di oggi sono giunte anche le prese di posizione ufficiali da parte di esponenti del mondo politico.
Anna Paola Concia, Responsabile sport Ds, e Vannino Chiti, Responsabile relazioni politiche e istituzionali Ds, hanno affermato: «Chiediamo a Romano Prodi di istituire immediatamente un tavolo tecnico per affrontare con decisione e determinazione questo gravissimo scandalo», mentre «alla massima istituzione sportiva, il Coni, chiediamo di commissariare immediatamente la Federazione italiana gioco calcio».
Analoga la richiesta dell'UDC: «Serve un intervento immediato del Coni. Chiediamo al presidente Petrucci di nominare al più presto un commissario straordinario della Federcalcio per affrontare una crisi senza precedenti», ha dichiarato Luciano Ciocchetti, Responsabile nazionale per lo sport del partito di via Due Macelli.
Proprio sulla nomina di un commissario federale è intervenuto anche Romano Prodi: «Noi siamo in piena crisi ed io credo che questa crisi deve essere risolta molto rapidamente e che ci voglia davvero un commissario alla Federazione italiana del gioco calcio. Un commissario che goda di autorità e di stima», ha affermato il Professore, aggiungendo: «Capisco che questa è una nomina su cui ha competenza il Coni ed io rispetto questa competenza, ma mi permetto di suggerire un nome e cioè una persona che, a mio parere, potrebbe affrontare con la necessaria energia, con la necessaria competenza, con la necessaria imparzialità questo problema e cioè il dottor Gianni Letta». Gianni Letta ha, però, rifiutato l'incarico.
Il senatore Luigi Grillo (FI) ha intanto presentato un disegno di legge per l'istituzione di una commissione d'inchiesta parlamentare sulla vicenda.
Gli effetti sul mercato azionario
Il titolo "Juventus F.C." ha iniziato la giornata con un forte ribasso, effetto della notizia delle dimissioni del Cda della società sportiva. Sospeso per eccesso di ribasso, è stato riammesso alle 10:06, con una perdita del 10,64%. Ieri le azioni avevano chiuso con un calo pari al 9,38%, sulla scia dell'iscrizione nel registro degli indagati dell'ad, Antonio Giraudo, con l'ipotesi di falso in bilancio.
Fonti
- «Juventus:tutto il cda si è dimesso» – ANSA, 11 maggio 2006.
- «Calcio: ammonizioni mirate per condizionare formazioni» – Age, 11 maggio 2006.
- «Calcio: Lippi, convocazioni azzurri sotto occhi di tutti» – Age, 11 maggio 2006.
- «Juventus, pesante ribasso in corso» – Corriere della sera, 12 maggio 2006.
- «Sospetti su 19 gare di A» – Corriere della sera, 12 maggio 2006.
- «Prodi: "Gianni Letta commissario della Figc"» – AdnKronos, 12 maggio 2006.
- «An e Fi: "Subito una commissione parlamentare d'inchiesta". Sì di Abete» – AdnKronos, 12 maggio 2006.
- «Calcio: Carabinieri acquisiscono atti arbitri in Figc» – Age, 12 maggio 2006.
- «Continua l'inchiesta a Napoli, indagato Carraro» – Ansa, 12 maggio 2006.
- «Calcio: inchiesta Napoli, 41 inviti a comparire» – Age, 12 maggio 2006.
- «Calcio: inchiesta Napoli, indagati Carraro, Giraudo, Lanese, Pairetto e Bergamo» – Age, 12 maggio 2006.
- «Calcio: inchiesta Napoli, carabinieri in sede Figc» – Age, 12 maggio 2006.