Taglio delle orecchie (zoologia): differenze tra le versioni
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<!-- IMPORTANTE: NON CANCELLARE QUESTA RIGA, SCRIVERE SOTTO -->[[File:Dobermann puppy.jpg|alt=Un cucciolo di Doberman Pinscher con le orecchie legate con nastro adesivo per addestrarle nella forma e nel portamento desiderati dopo il taglio.|miniatura|Un cucciolo di Doberman Pinscher con le orecchie legate con nastro adesivo per addestrarle nella forma e nel portamento desiderati dopo il taglio.]] |
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Il '''taglio delle orecchie''' è la rimozione di una parte o di tutti i lembi esterni dell'orecchio di un animale. La procedura a volte comporta il rinforzo e la fasciatura del resto delle orecchie per addestrarle a puntare verso l'alto. Praticata quasi esclusivamente sui cani, è una vecchia pratica che un tempo veniva eseguita per motivi di salute, pratici o estetici (percepiti). La scienza veterinaria afferma che non vi è alcun vantaggio medico o fisico per l'animale dalla procedura<ref>{{Cita libro|nome=Douglas H.|cognome=Slatter|titolo=Textbook of Small Animal Surgery|url=https://books.google.it/books?id=B_nh6zSr4wUC&redir_esc=y|accesso=2024-09-29|data=2003-01-01|editore=Elsevier Health Sciences|lingua=en|ISBN=978-0-7216-8607-3}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.petmd.com/dog/general-health/ear-cropping-dogs|titolo=Ear Cropping in Dogs|sito=www.petmd.com|lingua=en|accesso=2024-09-29}}</ref>, portando a preoccupazioni di [[Crudeltà verso gli animali|crudeltà sugli animali]] nell'eseguire interventi chirurgici non necessari su di essi. Nei tempi moderni, il taglio delle orecchie è vietato in molte nazioni, ma è ancora legale in un numero limitato di paesi<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20130515093634/http://articles.timesofindia.indiatimes.com/2013-04-14/chandigarh/38529054_1_tail-ears-kennel-club|titolo=Now, you can dock dogs' tail - Times Of India|sito=web.archive.org|data=2013-05-15|accesso=2024-09-29}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20060618183601/http://www.akc.org/news/index.cfm?article_id=2908|titolo=American Kennel Club - New Call to Action in New York|sito=web.archive.org|data=2006-06-18|accesso=2024-09-29}}</ref>. Dove consentito, è visto solo in alcune razze di cani, come le razze di tipo [[American pit bull terrier|pit bull]] e [[bull terrier]], il Doberman [[Pinscher]], lo Schnauzer, l'[[Alano]], il [[Boxer (cane)|Boxer]] e il [[Cane corso italiano|Cane Corso]]. |
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== Storia e scopi == |
== Storia e scopi == |
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Storicamente, il taglio veniva eseguito su cani da lavoro poiché si riteneva che avrebbe ridotto il rischio di complicazioni per la salute, come infezioni alle orecchie o ematomi. Il taglio veniva eseguito anche su cani che avrebbero potuto dover combattere, sia durante la caccia ad animali che avrebbero potuto reagire o durante la difesa di mandrie di bestiame dai predatori, o perché venivano utilizzati per sport di combattimento in fossa come il [[combattimento di cani]] o il [[bear-baiting]]<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20201030042313/http://www.briarleabouvier.com/ear_cropping.htm|titolo=Ear cropping|sito=web.archive.org|data=2020-10-30|accesso=2024-09-29}}</ref><ref>Murgai, R.P., Major (1996). ''Handbook on Dogs''. New Delhi, IN: New Age International. p. 46. ISBN <bdi>9788122408935</bdi>.</ref>. |
Storicamente, il taglio delle orecchie veniva eseguito su cani da lavoro poiché si riteneva che avrebbe ridotto il rischio di complicazioni per la salute, come infezioni alle orecchie o ematomi. Il taglio veniva eseguito anche su cani che avrebbero potuto dover combattere, sia durante la caccia ad animali che avrebbero potuto reagire o durante la difesa di mandrie di bestiame dai predatori, o perché venivano utilizzati per sport di combattimento in fossa come il [[combattimento di cani]] o il [[bear-baiting]]<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20201030042313/http://www.briarleabouvier.com/ear_cropping.htm|titolo=Ear cropping|sito=web.archive.org|data=2020-10-30|accesso=2024-09-29}}</ref><ref>Murgai, R.P., Major (1996). ''Handbook on Dogs''. New Delhi, IN: New Age International. p. 46. ISBN <bdi>9788122408935</bdi>.</ref>. |
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=== Storia antica === |
=== Storia antica === |
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Le pratiche romane prevedevano di tagliare le orecchie dei cani per evitare danni e ferite durante i combattimenti e la caccia, e di tagliare la coda per evitare la trasmissione della rabbia<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Katelyn E.|cognome=Mills|nome2=Jesse|cognome2=Robbins|nome3=Marina A. G.|cognome3=von Keyserlingk|data=2016-06-27|titolo=Tail Docking and Ear Cropping Dogs: Public Awareness and Perceptions|rivista=PLoS ONE|volume=11|numero=6|pp=e0158131|accesso=2024-09-29|doi=10.1371/journal.pone.0158131|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4922641/}}</ref>. |
Le pratiche romane prevedevano di tagliare le orecchie dei cani per evitare danni e ferite durante i combattimenti e la caccia, e di tagliare la coda per evitare la trasmissione della [[rabbia]]<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Katelyn E.|cognome=Mills|nome2=Jesse|cognome2=Robbins|nome3=Marina A. G.|cognome3=von Keyserlingk|data=2016-06-27|titolo=Tail Docking and Ear Cropping Dogs: Public Awareness and Perceptions|rivista=PLoS ONE|volume=11|numero=6|pp=e0158131|accesso=2024-09-29|doi=10.1371/journal.pone.0158131|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4922641/}}</ref>. |
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=== Razze |
=== Razze guardiane === |
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Il taglio delle orecchie dei cani da guardia del bestiame era, |
Il taglio delle orecchie dei [[Cane da guardiania|cani da guardia]] del bestiame era, ed è ancora (seppur in misura molto minore rispetto al passato), una tradizione in alcune culture pastorali. Le orecchie di questi cani da guardia, come il Pastore del Caucaso<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20120426221530/http://www.fci.be/uploaded_files/328g02-en.doc|titolo=CAUCASIAN SHEPHERD DOG}}</ref> e il [[Cane da pastore maremmano abruzzese|pastore maremmano abruzzese]], venivano tradizionalmente tagliate per ridurre la possibilità che lupi o cani avversari riuscissero ad afferrarle con i denti o con le zampe<ref name=":0">Breber, Paolo (1983). "The Maremmano-Abruzzese shepherd dog". ''Il Cane da Pastore Maremmano-Abruzzese'' [''The Maremmano-Abruzzese Shepherd Dogs''] (in Italian) (2nd ed.). Olimpia: Firenze. pp. 98–99.</ref>. |
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Secondo una descrizione, il taglio veniva effettuato quando i cuccioli venivano svezzati, a circa sei settimane. Veniva eseguito da un pastore anziano o esperto, utilizzando le normali forbici a lama usate per la tosatura, ben affilate. Le orecchie venivano tagliate a punta come quelle di una volpe, o arrotondate come quelle di un orso. I padiglioni auricolari rimossi venivano prima grigliati<ref>{{Cita libro|nome=Anne|cognome=University of California Libraries|nome2=Amy|cognome2=Atkinson|titolo=In the Abruzzi|url=https://archive.org/details/inabruzzi00macdrich/page/n7/mode/2up?view=theater|accesso=2024-09-29|data=1908|editore=London : Chatto & Windus}}</ref>, quindi dati al cucciolo da mangiare, nella convinzione che lo avrebbero reso più "acido". Un metodo alternativo era quello di rimuovere le orecchie dai cuccioli appena nati torcendole; tuttavia, questo non lasciava quasi nessun orecchio esterno sul cane<ref name=":0" />. Sia il taglio delle orecchie che l'uso di collari chiodati furono descritti più di trecento anni fa, come difesa contro i lupi<ref>{{Cita libro|cognome=Oxford University|titolo=Fables de La Fontaine|url=https://archive.org/details/fablesdelafonta02fontgoog|accesso=2024-09-29|data=1842|editore=Pélican Blanc|lingua=En}}</ref>. |
Secondo una descrizione, il taglio veniva effettuato quando i cuccioli venivano svezzati, a circa sei settimane. Veniva eseguito da un pastore anziano o esperto, utilizzando le normali forbici a lama usate per la tosatura, ben affilate. Le orecchie venivano tagliate a punta come quelle di una volpe, o arrotondate come quelle di un orso. I [[Padiglione auricolare|padiglioni auricolari]] rimossi venivano prima grigliati<ref>{{Cita libro|nome=Anne|cognome=University of California Libraries|nome2=Amy|cognome2=Atkinson|titolo=In the Abruzzi|url=https://archive.org/details/inabruzzi00macdrich/page/n7/mode/2up?view=theater|accesso=2024-09-29|data=1908|editore=London : Chatto & Windus}}</ref>, quindi dati al cucciolo da mangiare, nella convinzione che lo avrebbero reso più "acido". Un metodo alternativo era quello di rimuovere le orecchie dai cuccioli appena nati torcendole; tuttavia, questo non lasciava quasi nessun orecchio esterno sul cane<ref name=":0" />. Sia il taglio delle orecchie che l'uso di collari chiodati furono descritti più di trecento anni fa, come difesa contro i lupi<ref>{{Cita libro|cognome=Oxford University|titolo=Fables de La Fontaine|url=https://archive.org/details/fablesdelafonta02fontgoog|accesso=2024-09-29|data=1842|editore=Pélican Blanc|lingua=En}}</ref>. |
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=== Combattimenti === |
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Similmente alle razze da guardia, nei combattimenti sportivi, il taglio viene utilizzato per ridurre al minimo il rischio che le orecchie vengano morse e trattenute. Le orecchie erano un bersaglio facile per un animale avversario che le afferrava o le strappava<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20201030042313/http://www.briarleabouvier.com/ear_cropping.htm|titolo=Ear cropping|sito=web.archive.org|data=2020-10-30|accesso=2024-09-29}}</ref>. Ai cani possono essere tagliate le orecchie, legalmente o meno, per partecipare a combattimenti |
Similmente alle razze da guardia, nei combattimenti sportivi, il taglio viene utilizzato per ridurre al minimo il rischio che le orecchie vengano morse e trattenute. Le orecchie erano un bersaglio facile per un animale avversario che le afferrava o le strappava<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20201030042313/http://www.briarleabouvier.com/ear_cropping.htm|titolo=Ear cropping|sito=web.archive.org|data=2020-10-30|accesso=2024-09-29}}</ref>. Ai cani possono essere tagliate le orecchie, legalmente o meno, per partecipare a combattimenti di cani, essi stessi illegali in molte giurisdizioni<ref>{{Cita libro|nome=Patricia|cognome=Internet Archive|nome2=Patricia|cognome2=Curtis|titolo=City dog : choosing and living well with a dog in town|url=https://archive.org/details/citydog00patr|accesso=2024-09-29|data=2002|editore=New York : Lantern Books|ISBN=978-1-59056-000-6}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Robert Thayer|cognome=Sataloff|nome2=Joseph|cognome2=Sataloff|titolo=Occupational Hearing Loss|url=https://books.google.it/books?id=pn8qBgAAQBAJ&redir_esc=y|accesso=2024-09-29|data=2006-04-24|editore=CRC Press|lingua=en|ISBN=978-1-4200-1547-8}}</ref>. |
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=== Pratiche moderne === |
=== Pratiche moderne === |
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== La procedura == |
== La procedura == |
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La procedura veterinaria è nota come "otoplastica estetica"<ref>{{Cita libro|nome=Douglas H.|cognome=Slatter|titolo=Textbook of Small Animal Surgery|url=https://books.google.it/books?id=B_nh6zSr4wUC&redir_esc=y|accesso=2024-09-29|data=2003-01-01|editore=Elsevier Health Sciences|lingua=en|ISBN=978-0-7216-8607-3}}</ref>, e comporta la rimozione di una porzione dei padiglioni auricolari, il lembo esterno dell'orecchio. Il ritaglio viene solitamente eseguito sui cuccioli tra le 7 e le 12 settimane di età<ref name=":1">{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20110925085332/http://www.doggiesparadise.com/earcropping-dogs.shtml|titolo=Dogs ear cropping - practice|sito=web.archive.org|data=2011-09-25|accesso=2024-09-29}}</ref>. Dopo 16 settimane, la procedura è più dolorosa e l'animale ha una maggiore memoria del dolore<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20201030042313/http://www.briarleabouvier.com/ear_cropping.htm|titolo=Ear cropping|sito=web.archive.org|data=2020-10-30|accesso=2024-09-29}}</ref>. Di solito fino a <sup>2</sup>⁄3 del lembo dell'orecchio vengono rimossi in un'operazione di ritaglio e i bordi della ferita vengono chiusi con punti di sutura. Le orecchie vengono quindi fasciate |
La procedura veterinaria è nota come "[[otoplastica]] estetica"<ref>{{Cita libro|nome=Douglas H.|cognome=Slatter|titolo=Textbook of Small Animal Surgery|url=https://books.google.it/books?id=B_nh6zSr4wUC&redir_esc=y|accesso=2024-09-29|data=2003-01-01|editore=Elsevier Health Sciences|lingua=en|ISBN=978-0-7216-8607-3}}</ref>, e comporta la rimozione di una porzione dei padiglioni auricolari, il lembo esterno dell'orecchio. Il ritaglio viene solitamente eseguito sui cuccioli tra le 7 e le 12 settimane di età<ref name=":1">{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20110925085332/http://www.doggiesparadise.com/earcropping-dogs.shtml|titolo=Dogs ear cropping - practice|sito=web.archive.org|data=2011-09-25|accesso=2024-09-29}}</ref>. Dopo 16 settimane, la procedura è più dolorosa e l'animale ha una maggiore memoria del dolore<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20201030042313/http://www.briarleabouvier.com/ear_cropping.htm|titolo=Ear cropping|sito=web.archive.org|data=2020-10-30|accesso=2024-09-29}}</ref>. Di solito fino a <sup>2</sup>⁄3 del lembo dell'orecchio vengono rimossi in un'operazione di ritaglio e i bordi della ferita vengono chiusi con [[Sutura (chirurgia)|punti di sutura]]. Le orecchie vengono quindi fasciate fino a quando non guariscono nella forma corretta<ref name=":1" />. Si raccomanda di eseguire la procedura in [[anestesia generale]]; le preoccupazioni principali degli oppositori ruotano attorno al dolore postoperatorio<ref>{{Cita web|url=https://www.avma.org/sites/default/files/2024-09/avma-lit-review-ear-cropping_0824.pdf|titolo=Ear cropping in dogs}}</ref>. |
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Le scuole veterinarie americane in genere non insegnano |
Le scuole veterinarie americane in genere non insegnano il taglio delle orecchie, e quindi i veterinari che eseguono questa pratica devono imparare sul campo. Ci sono anche problemi con i dilettanti che eseguono il taglio delle orecchie, in particolare negli allevamenti di cuccioli<ref>{{Cita web|url=https://www.animallaw.info/article/cropping-and-docking-discussion-controversy-and-role-law-preventing-unnecessary-cosmetic|titolo=Cropping and Docking: A Discussion of the Controversy and the Role of Law in Preventing Unnecessary Cosmetic Surgery on Dogs {{!}} Animal Legal & Historical Center|sito=www.animallaw.info|accesso=2024-09-29}}</ref>. |
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Dall'inizio del '900 circa, il taglio delle orecchie è stato eseguito più spesso per scopi estetici<ref>{{Cita libro|nome=Major R. P.|cognome=Murgai|titolo=Hand Book Of Dogs|url=https://books.google.it/books?id=cPPTZvzNNHMC&redir_esc=y|accesso=2024-09-29|data=1996|editore=New Age International|lingua=en|ISBN=978-81-224-0893-5}}</ref><ref name=":2">{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20110909124714/http://cfhs.ca/athome/ear_cropping_and_tail_docking/|titolo=CFHS {{!}} Ear cropping and tail docking|sito=web.archive.org|data=2011-09-09|accesso=2024-09-29}}</ref>. Nelle nazioni e negli stati in cui è ancora legale, viene solitamente praticato perché è richiesto come parte di uno [[standard di razza]] per l'esposizione alle mostre canine<ref name=":2" />. Negli Stati Uniti, sebbene il taglio della coda, la rimozione degli speroni e le procedure di sterilizzazione rimangano comuni, il taglio delle orecchie è in declino, tranne che nel settore delle mostre canine<ref name=":2" />. Alcuni concorrenti del ring espositivo affermano che interromperebbero del tutto la pratica se potessero ancora "vincere sul ring"<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20121026065343/https://usatoday30.usatoday.com/news/nation/2009-07-30-dog-tails_N.htm|titolo=Banfield pet hospitals ban tail docking, ear cropping on dogs - USATODAY.com|sito=web.archive.org|data=2012-10-26|accesso=2024-09-29}}</ref>. |
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== Benessere e diritto degli animali == |
== Benessere e diritto degli animali == |
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La pratica è illegale nella maggior parte d'Europa, compresi tutti i paesi che hanno ratificato la Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia e la maggior parte dei paesi membri della Fédération |
La pratica è illegale nella maggior parte d'Europa, compresi tutti i paesi che hanno ratificato la [[Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia]] e la maggior parte dei paesi membri della [[Fédération cynologique internationale]]. È illegale in alcune regioni della Spagna e in alcune province canadesi<ref name=":3">{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20110909124714/http://cfhs.ca/athome/ear_cropping_and_tail_docking/|titolo=CFHS {{!}} Ear cropping and tail docking|sito=web.archive.org|data=2011-09-09|accesso=2024-09-29}}</ref>. |
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Il taglio delle orecchie è ancora ampiamente praticato negli Stati Uniti e in alcune parti del Canada, con circa 130.000 cuccioli negli Stati Uniti che si ritiene abbiano le orecchie tagliate ogni anno. Sia l' |
Il taglio delle orecchie è ancora ampiamente praticato negli Stati Uniti e in alcune parti del Canada, con circa 130.000 cuccioli negli Stati Uniti che si ritiene abbiano le orecchie tagliate ogni anno<ref>{{Cita web|url=https://www.animallaw.info/article/cropping-and-docking-discussion-controversy-and-role-law-preventing-unnecessary-cosmetic|titolo=Cropping and Docking: A Discussion of the Controversy and the Role of Law in Preventing Unnecessary Cosmetic Surgery on Dogs {{!}} Animal Legal & Historical Center|sito=www.animallaw.info|accesso=2024-09-29}}</ref>. Sia l'American Kennel Club (AKC) che il Canadian Kennel Club consentono questa pratica<ref name=":3" />. La posizione dell'AKC è che il taglio delle orecchie e il taglio della coda sono "pratiche accettabili integrali per definire e preservare il carattere della razza e/o migliorare la buona salute"<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20110909124714/http://cfhs.ca/athome/ear_cropping_and_tail_docking/|titolo=CFHS {{!}} Ear cropping and tail docking|sito=web.archive.org|data=2011-09-09|accesso=2024-09-29}}</ref>. Mentre alcuni singoli stati hanno tentato di vietare il taglio delle orecchie, c'è una forte opposizione da parte di alcune organizzazioni di razze canine<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20060618183601/http://www.akc.org/news/index.cfm?article_id=2908|titolo=American Kennel Club - New Call to Action in New York|sito=web.archive.org|data=2006-06-18|accesso=2024-09-29}}</ref>, che citano problemi di salute e tradizione<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20120406194857/http://www.americanboxerclub.org/Gazette/gaz93-01.pdf|titolo=Sad Lesson Learned}}</ref>. |
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L' |
L'American Veterinary Medical Association "si oppone al taglio delle orecchie e della coda dei cani quando viene eseguito esclusivamente per scopi estetici" e "incoraggia l'eliminazione del taglio delle orecchie e della coda dagli standard di razza"<ref>{{Cita web|url=https://www.avma.org/resources-tools/avma-policies/ear-cropping-and-tail-docking-dogs|titolo=Ear cropping and tail docking of dogs {{!}} American Veterinary Medical Association|sito=www.avma.org|lingua=en|accesso=2024-09-29}}</ref>. |
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Nel 2009, la catena veterinaria Banfield Pet Hospital ha annunciato che non avrebbe più praticato il taglio della coda, delle orecchie o la devocalizzazione sui cani. |
Nel 2009, la catena veterinaria Banfield Pet Hospital ha annunciato che non avrebbe più praticato il taglio della coda, delle orecchie o la devocalizzazione sui cani<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20121026065343/https://usatoday30.usatoday.com/news/nation/2009-07-30-dog-tails_N.htm|titolo=Banfield pet hospitals ban tail docking, ear cropping on dogs - USATODAY.com|sito=web.archive.org|data=2012-10-26|accesso=2024-09-29}}</ref>. |
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È stato suggerito che il taglio possa interferire con la capacità del cane di comunicare tramite segnali auricolari, tuttavia non è stato condotto nessuno studio scientifico comparativo sulla comunicazione auricolare nei cani con e senza taglio. |
È stato suggerito che il taglio possa interferire con la capacità del cane di comunicare tramite segnali auricolari, tuttavia non è stato condotto nessuno studio scientifico comparativo sulla comunicazione auricolare nei cani con e senza taglio<ref>{{Cita libro|nome=Stanley|cognome=Coren|titolo=How to Speak Dog: Mastering the Art of Dog-Human Communication|url=https://books.google.it/books?id=DeyzQI_a8EsC&redir_esc=y|accesso=2024-09-29|data=2010-09-21|editore=Simon & Schuster|lingua=en|ISBN=978-1-4516-2568-4}}</ref>. |
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== Animali non canini == |
== Animali non canini == |
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Il taglio di grandi porzioni delle |
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Versione delle 08:55, 29 set 2024
Il taglio delle orecchie è la rimozione di una parte o di tutti i lembi esterni dell'orecchio di un animale. La procedura a volte comporta il rinforzo e la fasciatura del resto delle orecchie per addestrarle a puntare verso l'alto. Praticata quasi esclusivamente sui cani, è una vecchia pratica che un tempo veniva eseguita per motivi di salute, pratici o estetici (percepiti). La scienza veterinaria afferma che non vi è alcun vantaggio medico o fisico per l'animale dalla procedura[1][2], portando a preoccupazioni di crudeltà sugli animali nell'eseguire interventi chirurgici non necessari su di essi. Nei tempi moderni, il taglio delle orecchie è vietato in molte nazioni, ma è ancora legale in un numero limitato di paesi[3][4]. Dove consentito, è visto solo in alcune razze di cani, come le razze di tipo pit bull e bull terrier, il Doberman Pinscher, lo Schnauzer, l'Alano, il Boxer e il Cane Corso.
Storia e scopi
Storicamente, il taglio delle orecchie veniva eseguito su cani da lavoro poiché si riteneva che avrebbe ridotto il rischio di complicazioni per la salute, come infezioni alle orecchie o ematomi. Il taglio veniva eseguito anche su cani che avrebbero potuto dover combattere, sia durante la caccia ad animali che avrebbero potuto reagire o durante la difesa di mandrie di bestiame dai predatori, o perché venivano utilizzati per sport di combattimento in fossa come il combattimento di cani o il bear-baiting[5][6].
Storia antica
Le pratiche romane prevedevano di tagliare le orecchie dei cani per evitare danni e ferite durante i combattimenti e la caccia, e di tagliare la coda per evitare la trasmissione della rabbia[7].
Razze guardiane
Il taglio delle orecchie dei cani da guardia del bestiame era, ed è ancora (seppur in misura molto minore rispetto al passato), una tradizione in alcune culture pastorali. Le orecchie di questi cani da guardia, come il Pastore del Caucaso[8] e il pastore maremmano abruzzese, venivano tradizionalmente tagliate per ridurre la possibilità che lupi o cani avversari riuscissero ad afferrarle con i denti o con le zampe[9].
Secondo una descrizione, il taglio veniva effettuato quando i cuccioli venivano svezzati, a circa sei settimane. Veniva eseguito da un pastore anziano o esperto, utilizzando le normali forbici a lama usate per la tosatura, ben affilate. Le orecchie venivano tagliate a punta come quelle di una volpe, o arrotondate come quelle di un orso. I padiglioni auricolari rimossi venivano prima grigliati[10], quindi dati al cucciolo da mangiare, nella convinzione che lo avrebbero reso più "acido". Un metodo alternativo era quello di rimuovere le orecchie dai cuccioli appena nati torcendole; tuttavia, questo non lasciava quasi nessun orecchio esterno sul cane[9]. Sia il taglio delle orecchie che l'uso di collari chiodati furono descritti più di trecento anni fa, come difesa contro i lupi[11].
Combattimenti
Similmente alle razze da guardia, nei combattimenti sportivi, il taglio viene utilizzato per ridurre al minimo il rischio che le orecchie vengano morse e trattenute. Le orecchie erano un bersaglio facile per un animale avversario che le afferrava o le strappava[12]. Ai cani possono essere tagliate le orecchie, legalmente o meno, per partecipare a combattimenti di cani, essi stessi illegali in molte giurisdizioni[13][14].
Pratiche moderne
Nel 2000, il veterinario Bruce Fogle scrisse[15]:
[I] cani hanno le orecchie parzialmente amputate ('tagliate' è la parola benigna che la gente ama usare) per nessun altro motivo che per farli sembrare feroci. Questa è principalmente una tradizione tedesca, nata dalle origini militari e dagli usi di razze come alani, boxer, dobermann e schnauzer. Questa mutilazione (mi dispiace essere così schietto, ma è questo che significa tagliare) è vietata nel suo paese di origine e nella maggior parte degli altri paesi FCI. Il Nord America rimane l'unica regione significativa al mondo in cui le amputazioni di orecchie e coda vengono ancora eseguite di routine. Non esiste alcuna giustificazione medica o lavorativa per l'esecuzione di queste procedure sui cani da compagnia. Molti veterinari dedicati e amanti dei cani non eseguiranno più queste alterazioni.
La procedura
La procedura veterinaria è nota come "otoplastica estetica"[16], e comporta la rimozione di una porzione dei padiglioni auricolari, il lembo esterno dell'orecchio. Il ritaglio viene solitamente eseguito sui cuccioli tra le 7 e le 12 settimane di età[17]. Dopo 16 settimane, la procedura è più dolorosa e l'animale ha una maggiore memoria del dolore[18]. Di solito fino a 2⁄3 del lembo dell'orecchio vengono rimossi in un'operazione di ritaglio e i bordi della ferita vengono chiusi con punti di sutura. Le orecchie vengono quindi fasciate fino a quando non guariscono nella forma corretta[17]. Si raccomanda di eseguire la procedura in anestesia generale; le preoccupazioni principali degli oppositori ruotano attorno al dolore postoperatorio[19].
Le scuole veterinarie americane in genere non insegnano il taglio delle orecchie, e quindi i veterinari che eseguono questa pratica devono imparare sul campo. Ci sono anche problemi con i dilettanti che eseguono il taglio delle orecchie, in particolare negli allevamenti di cuccioli[20].
Dall'inizio del '900 circa, il taglio delle orecchie è stato eseguito più spesso per scopi estetici[21][22]. Nelle nazioni e negli stati in cui è ancora legale, viene solitamente praticato perché è richiesto come parte di uno standard di razza per l'esposizione alle mostre canine[22]. Negli Stati Uniti, sebbene il taglio della coda, la rimozione degli speroni e le procedure di sterilizzazione rimangano comuni, il taglio delle orecchie è in declino, tranne che nel settore delle mostre canine[22]. Alcuni concorrenti del ring espositivo affermano che interromperebbero del tutto la pratica se potessero ancora "vincere sul ring"[23].
Benessere e diritto degli animali
La pratica è illegale nella maggior parte d'Europa, compresi tutti i paesi che hanno ratificato la Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia e la maggior parte dei paesi membri della Fédération cynologique internationale. È illegale in alcune regioni della Spagna e in alcune province canadesi[24].
Il taglio delle orecchie è ancora ampiamente praticato negli Stati Uniti e in alcune parti del Canada, con circa 130.000 cuccioli negli Stati Uniti che si ritiene abbiano le orecchie tagliate ogni anno[25]. Sia l'American Kennel Club (AKC) che il Canadian Kennel Club consentono questa pratica[24]. La posizione dell'AKC è che il taglio delle orecchie e il taglio della coda sono "pratiche accettabili integrali per definire e preservare il carattere della razza e/o migliorare la buona salute"[26]. Mentre alcuni singoli stati hanno tentato di vietare il taglio delle orecchie, c'è una forte opposizione da parte di alcune organizzazioni di razze canine[27], che citano problemi di salute e tradizione[28].
L'American Veterinary Medical Association "si oppone al taglio delle orecchie e della coda dei cani quando viene eseguito esclusivamente per scopi estetici" e "incoraggia l'eliminazione del taglio delle orecchie e della coda dagli standard di razza"[29].
Nel 2009, la catena veterinaria Banfield Pet Hospital ha annunciato che non avrebbe più praticato il taglio della coda, delle orecchie o la devocalizzazione sui cani[30].
È stato suggerito che il taglio possa interferire con la capacità del cane di comunicare tramite segnali auricolari, tuttavia non è stato condotto nessuno studio scientifico comparativo sulla comunicazione auricolare nei cani con e senza taglio[31].
Animali non canini
Il taglio di grandi porzioni delle orecchie di altri animali è raro, sebbene il taglio di forme identificative nelle orecchie del bestiame, chiamate marchi auricolari, fosse comune prima dell'introduzione dei marchi auricolari obbligatori[32]. La rimozione di porzioni dell'orecchio di topi da laboratorio o gatti selvatici sterilizzati a scopo di identificazione, vale a dire l'incisione o la punta dell'orecchio, è ancora utilizzata[33]. La pratica del taglio per scopi cosmetici è rara nei non canini, sebbene alcuni animali allevati selettivamente abbiano orecchie naturalmente piccole che possono essere scambiate per un taglio[34].
Galleria d'immagini
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Boxer che mostrano orecchie naturali e tagliate
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Taglio lungo delle orecchie su un alano
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Taglio medio su un American Staffordshire terrier
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Taglio corto su un mastino napoletano
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Taglio arrotondato su un cão fila de São Miguel
Note
- ^ (EN) Douglas H. Slatter, Textbook of Small Animal Surgery, Elsevier Health Sciences, 1º gennaio 2003, ISBN 978-0-7216-8607-3. URL consultato il 29 settembre 2024.
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- ^ Manade en Camargue Lexique mots camarguais, su web.archive.org, 15 ottobre 2011. URL consultato il 29 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2011).
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- ^ Wayback Machine, su web.archive.org, 16 agosto 2011. URL consultato il 29 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2011).